Come abbiamo avuto modo di vedere in altri articoli di questo blog, l’argomento Amazon è piuttosto vasto e richiede diversi approfondimenti.
In questa pagina vedremo quali sono le opportunità che Amazon offre ai commercianti, ai produttori o distributori autorizzati.
In particolare, andremo a vedere nei dettagli la differenza tra Amazon Seller Central e Amazon Vendor.
Analizzeremo singolarmente questi due programmi dedicati ai venditori, con lo scopo di capire le differenze tra i due piani e valutare quale sia più vantaggioso per le tua azienda.
Ti fornirò una serie di informazioni, in modo che tu possa avere le idee abbastanza chiare per decidere quale sia il programma migliore per far crescere il tuo business.
Ma andiamo per gradi.
Vendere su Amazon
Innanzitutto, ti ricordo che stiamo parlando di un negozio con un catalogo praticamente infinito, dove si può trovare di tutto e acquistare online con semplicità.
Nei fatti Amazon è un Marketplace che conta milioni di utenti attivi in tutto il mondo, presenti su questa piattaforma con l’unico scopo di acquistare qualcosa. In Italia è il primo eCommerce in assoluto per volume di affari, visite e offerta. Uno dei punti di forza di Amazon è che puoi trovare di tutto e a prezzi competitivi.
Inoltre, puoi scegliere se rendere i tuoi prodotti visibili solo nel mercato italiano o anche nei marketplace europei.
Infatti, Amazon ti permette di posizionare il tuo negozio su qualsiasi mercato, attraverso la gestione di un unico account. Sfruttando questa opportunità il tuo bacino di utenza si allargherà ulteriormente.
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Vediamo ora di identificare i principali strumenti di vendita che Amazon mette a disposizione dei sui venditori.
Amazon Seller Central: cos’è e come funziona
E’ la soluzione ideale per chi preferisce mantenere con Amazon un rapporto autonomo ed indipendente.
Il venditore si trova ad operare su Amazon come su un puro marketplace, ovvero è un venditore di terze parti. Nei fatti, tu pubblichi i tuoi prodotti sulla piattaforma e gestisci personalmente tutte le fasi di vendita e promozione, compreso il contatto con i clienti.
Come esempio possiamo citare altre piattaforme che funzionano in modo simile: eBay, Etsy e il recente Facebook marketplace.
In base alle tue esigenze, Amazon Seller Central, ti offe due distinti programmi di vendita, chiamati generalmente Fulfilled:
- Fulfilled by Amazon (FBA). Ovvero, soddisfatto da Amazon. La gestione delle fasi di vendita sono a carico del venditore, ma la logistica viene curata da Amazon. Ovvero, i prodotti vengono spediti ai magazzini di Amazon dal venditore e qui gli ordini vengono evasi dal personale preposto.
- Fulfilled by Merchant (FBM). Ovvero, soddisfatto dal Negoziante. Il venditore ha la totale gestione delle operazioni di vendita, compresa l’evasione degli ordini e la spedizione dei prodotti.
Come vedi sono due sistemi abbastanza diversi.
Ovviamente, non esiste la soluzione migliore tra queste due e non spetta a me suggerirti quale scegliere, poiché questa sarà fortemente influenzata dagli obiettivi che ti sei posto per il tuo business e su come vorrai raggiungerli.
Come ti ho anticipato all’inizio dell’articolo, in questo pagina posso solo fornirti le informazioni necessarie per darti la possibilità di pianificare al meglio le tue strategie.
Vediamo ora alcune caratteristiche del piano Amazon Seller Center.
- Il tuo rapporto con Amazon.
Come abbiamo visto con questo sistema hai tu il controllo su ogni fase della vendita: dalla scelta del prezzo, alla gestione del magazzino, alla promozione, al servizio clienti e così via. Tuttavia, il successo di vendita è strettamente legato al tuo piano marketing e alle tue capacità di convogliare clienti interessati. - Strumenti di marketing.
Per quanto possa essere semplice e veloce gestire il listing, le pagine dei prodotti consentono l’inserimento di poche ed essenziali informazioni, inoltre gli strumenti di promozione sono piuttosto limitati. - Operatività.
I tempi per iniziare a vendere i tuoi prodotti sono brevissimi. Sei operativo nel momento in cui apri il tuo account venditore. Come abbiamo visto per FBM la gestione del servizio clienti è totalmente a carico del venditore, mentre per FBA è ridotta. - Riscuotere i pagamenti.
I pagamenti ai venditori da parte di Amazon vengono effettuati entro le due settimane dalla vendita dei prodotti (passato il periodo dei resi). Nel caso di programma FBA, i tuoi prodotti, se non venduti, rimangono in giacenza nel magazzino Amazon. - Commissioni su venduto.
Amazon può trattenere sino al 15% di commissione sul prezzo di vendita di un prodotto. Nel caso del piano FBA ci sono da sommare anche i costi di gestione per la logistica.
Come vedi il programma Amazon Seller Center ti consente di avere un controllo diretto su alcune attività. Come il pricing, la pianificazione delle promozioni e l’inventario.
Inoltre, se scegli la soluzione FBM, avrai un contatto diretto con i clienti. Opportunità da non sottovalutare per alcune categorie di prodotti.
Ti ricordo che l’attività di vendita su Amazon non è gratuita. Dopotutto come poteva esserlo, considerata l’enorme visibilità che la piattaforma offre e tutte le funzionalità a disposizione dei Seller.
Pertanto, puoi scegliere di aderire come Account Base, a costo mensile zero. Ovvero, paghi una commissione sul venduto. Ma, in questo caso, non puoi andare oltre i 40 prodotti mensili venduti e alcune funzionalità non sono attive, come le offerte 1-Click. Un piano che può rivelarsi cucito su misura per piccoli business.
Mentre, se la tua aziende ha un volume di affari più importante necessita anche di maggiori funzionalità. In questo caso può essere idoneo un Account Pro, al costo mensile di 39 Euro. Nel piano Account Pro tutte le funzionalità sono attive e non dovrai versare la commissione di chiusura fissa per articolo venduto. Potrai inoltre caricare il tuo inventario prodotti e le tue offerte attraverso strumenti automatizzati, anche con l’upload di file voluminosi.
Sin qui abbiamo visto la figura del Seller, che vende direttamente i suoi prodotti ai clienti tramite la piattaforma Amazon.
Vediamo ora la figura del Vendor. Infatti, devo farti presente che esiste anche un altro sistema perché i tuoi prodotti possano essere venduti attraverso Amazon.
Amazon Vendor: cos’è e come funziona
Operando attraverso Amazon Vendor, mantieni con il colosso di eCommerce un rapporto diretto. Ovvero, vendi direttamente ad Amazon i tuoi prodotti, il quale provvederà ad occuparsi di tutto il resto.
Nei fatti la figura commerciale che rivesti in questo caso è di grossista e Amazon diventa il tuo rivenditore.
Per intenderci. Sulla piattaforma sono quei prodotti che riportano la dicitura: Venduto e spedito da Amazon.
Naturalmente stiamo parlando di aziende che hanno determinate caratteristiche. Ad esempio: grossi produttori o distributori con esclusiva.
Per essere un Amazon Vendor è necessario ricevere un invito diretto da Amazon.
Vediamo ora alcune caratteristiche del piano Amazon Vendor.
- Il tuo rapporto con Amazon.
Essendo un programma di vendita per produttori o distributori, in fase di contrattazione, puoi negoziare con Amazon i termini di vendita all’ingrosso.
Va da sé che, in questo caso, non avrai un controllo diretto su diversi aspetti della vendita. Ad esempio: sul prezzo finale del prodotto e sulla quantità di merce da cedere ad Amazon. Inoltre, può essere piuttosto complicato aggiornare l’assortimento dei tuoi prodotti. - Strumenti di marketing.
In questo programma sono disponibili delle funzionalità avanzate. Tra le quali possiamo citare: l’inserimento di video nelle pagine prodotto e la creazione di uno negozio dedicato al brand. Inoltre, sono disponibili ulteriori opzioni, di promozione dei prodotti, aggiuntive rispetto ai Seller. - Operatività.
Come abbiamo detto, per il piano Vendor, Amazon si occupa di ogni aspetto della vendita (logistica, promozione, servizio clienti e così via).
Tuttavia, integrare o modificare i contenuti delle pagine prodotto non è sempre agevole e può essere oneroso in termini di tempo e denaro. Infatti aggiornare il listing può richiedere anche alcuni giorni. Questo è dovuto alle attività di controllo effettuate da parte di Amazon, per la verifica del rispetto della policy di vendita. - Riscuotere i pagamenti.
I pagamenti si ricevono su gli ordini di acquisto inviati da Amazon. Quindi, Amazon acquista da te e ti paga in base ai quantitativi acquistati, indipendentemente dalla avvenuta vendita dei prodotti al cliente finale.
Il pagamento su gli acquisti che Amazon fa al Vendor vengono evasi a 60-90 giorni. Un dato che dovrai tenere presente per il tuo flusso di cassa. - Commissioni su venduto.
Nei fatti non esiste una commissione, in quanto i prodotti vengono venduti ad Amazon ad un prezzo all’ingrosso. Il tuo guadagno è la tua commissione. Mentre, Amazon trattiene ciò che riesce a guadagnare dalla vendita sul marketplace.
Come ti ho anticipato e alla luce delle sue caratteristiche, che abbiamo appena visto, Amazon Vendor si presenta come una soluzione ideale per grandi produttori e marchi noti. Aziende che non hanno alcun interesse a mantenere un contatto diretto con i clienti.
Oppure, può essere vantaggioso anche quando i prodotti sono di dimensioni piuttosto ridotte e i costi di gestione, per singolo prodotto, sarebbero insostenibili per un Seller.
Tuttavia, essere un Vendor comporta alcuni limiti e criticità tipiche del ruolo. Vediamo quali punti di debolezza si deve far fronte con un piano Amazon Vendor.
- Inventario.
Come abbiamo visto è Amazon ad esporsi acquistando i tuoi prodotti e a pagarli anche se invenduti. Quindi, è normale che siano loro a decidere quanta merce acquistare da te. Questo potrebbe comportare una non coerente offerta dei prodotti rispetto alle richieste dei clienti. Pertanto, Amazon potrebbe ritenere opportuno restituire al Vendor una parte della merce acquistata. - Pricing.
Naturalmente è difficile che un Vendor di Amazon non abbia altri distributori e venditori al dettaglio dei propri prodotti, magari anche in negozi fisici. Pertanto, si rivela importante il monitoraggio del pricing che Amazon applica, in modo che i prezzi finali non siano troppo distanti dalle politiche commerciali adottate dal Vendor. - Profitto.
Per poter essere competitivo Amazon userà tutte le strategie di sua conoscenza per ottenere, in fase di contrattazione per l’acquisto della merce, un prezzo molto basso per i tuoi prodotti. Tieni presente, che essere flessibili alla prima contrattazione non ti garantirà di avere maggiori vantaggi in futuro. Infatti, sarà molto difficile che Amazon, una volta stabilito un prezzo, lo rivaluti in futuro.
In conclusione
Abbiamo parlato di Amazon Seller Center e analizzato le sue caratteristiche fondamentali. Ho inoltre introdotto il programma Amazon Vendor.
Vediamo ora di trarre delle conclusioni affinché possano esserti utili per una tua valutazione personale.
Come abbiamo visto, ogni piano ha dei vantaggi e dei limiti.
Tuttavia, il mio consiglio è di iniziare con il programma Amazon Seller Center, se non altro per concederti una fase di sperimentazione. Valuta anche la possibilità di utilizzare l’opzione FBA, con la logistica affidata ad Amazon. Attraverso il programma Seller FBA avrai un discreto controllo e una notevole autonomia su tutte le attività del tuo business.
Tieni anche presente che se vuoi diventare un Amazon Vendor, dovrai necessariamente passare dal ruolo di Seller.
Infatti, solo in questo modo Amazon può avere sufficienti elementi per valutare se può essere conveniente fare affari con te. La valutazione verrà effettuata sulla base delle vendite registrate per i tuoi prodotti.
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