Comprare azioni Affirm conviene?
La Affirm Holdings Inc. è un’azienda statunitense che opera nel settore dei servizi finanziari.
Nello specifico, Affirm offre soluzioni di credito ai consumatori da utilizzare nel punto vendita per finanziare un acquisto. Il finanziamento degli acquisti avviene tramite una piattaforma digitale, fruibile anche da mobile.
Nel 2020 Affirm ha registrato ricavi per oltre 477 mln di dollari. La sua sede principale si trova a San Francisco, e può contare su oltre 1.300 dipendenti.
Stop! Aspetta un attimo.
Nel caso tu sia veramente interessato a fare i giusti investimenti, ti consiglio di vedere anche quali sono i 10 migliori titoli azionari del 2021 da acquistare ora (migliori anche delle azioni Affirm).
Vuoi comprare titoli azionari che avranno rendimenti come quelli di Amazon, Apple, Booking, Disney e Netflix? Ottimo! Dunque, vedi subito i titoli.
Ora che hai scoperto le 10 migliori azioni da comprare oggi, continuiamo con l’articolo sulle azioni Affirm.
Consigli per fare trading sulle azioni Affirm
Prima di investire in azioni Affirm, dovresti conoscere in modo approfondito l’azienda. In particolare, tieni sotto controllo le seguenti informazioni:
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte da Affirm:
Queste possono essere funzionali ad Affirm per migliorare l’offerta creditizia e rendere il servizio disponibile in più punti vendita. - L’andamento dei settori dove Affirm è attiva:
E’ chiaro che se il commercio al dettaglio va bene, anche i sistemi di pagamento al consumo ne giovano. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
Se siamo a conoscenza degli obiettivi che Affirm si propone di raggiungere, possiamo anche valutare se è in grado di raggiungerli, analizzando i risultati ottenuti. - La concorrenza:
Sarebbe opportuno tenere sotto controllo l’evoluzione, i piani di sviluppo, le nuove scoperte, ecc.. In quanto, in ogni momento i competitor possono lanciare sul mercato nuove soluzioni ed erodere importanti quote di mercato a Affirm.
Analisi azioni Affirm
La Affirm è quotata al NASDAQ da gennaio 2021, con il ticker AFRM.
Come abbiamo detto, prima di aggiungere al tuo portafoglio azionario anche le azioni Affirm o di fare trading online, è consigliabile analizzare innanzitutto tutte le informazioni che riguardano il titolo Affirm. Si tratta di una strategia utile per capire come la società si potrebbe evolvere in futuro. Dunque, sarà più semplice limitare i rischi legati ad un investimento in azioni Affirm.
Perciò, ti invito a seguirmi in questo articolo dove ti fornirò gli ultimi dati sui risultati ottenuti da Affirm, le informazioni inerenti il mercato in cui si muove e la concorrenza con cui si deve confrontare. Inoltre, per capire meglio quale direzione intraprenderà l’azienda, ti riporterò anche le più importanti acquisizioni e partnership sottoscritte da Affirm.
Per completare il quadro esamineremo l’andamento del titolo Affirm in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni di prezzo delle azioni. Il tutto per trovare una risposta alla domanda iniziale, ovvero se conviene comprare azioni Affirm.
Breve storia di Affirm
L’azienda è stata fondata nel 2012 su iniziativa di Max Levchin (ingegnere informatico, già co-fondatore di PayPal), Nathan Gettings, Jeffrey Kaditz e Alex Rampell.
Nel 2014 Levchin raccoglie 45 mln di finanziamenti è diviene CEO di Affirm.
2017. Affirm lancia la sua App consumer dedicata al credito per acquisti da qualunque rivenditore.
In seguito, Affirm sottoscrive partnership che le consentono di raggiungere gli acquirenti di Walmart, Shopify, BigCommerce e Zen-Cart.
Settembre 2020. Affirm raccoglie 500 mln di finanziamento da parte di un gruppo di investitori guidati da GIC e Durable Capital Partners LP.
Nel gennaio 2021, Affirm lancia la sua IPO, introducendo al NASDAQ 24,6 mln di azioni, al prezzo di 49 dollari cadauna.
Affirm business model
Come abbiamo detto Affirm consente ai suoi clienti consumer di pagare gli acquisti a rate. Affirm non è un istituto di credito, ma una piattaforma tecnologica che si appoggia ad una banca per poter erogare il servizio.
Contrariamente alla maggior parte delle finanziarie, Affirm non addebita commissioni ed altri oneri tipici delle carte di credito.
Quindi come guadagna Affirm?
Affirm ottiene una commissione dalle aziende (venditori), mentre gli acquirenti pagano gli interessi su alcuni articoli.
Quindi, a differenza delle carte di credito, Affirm non dipende dagli acquirenti che pagano in ritardo o restano indebitati. Lo scopo è quello di stimolare un continuo utilizzo del credito Affirm.
Dati finanziari Affirm
- Capitalizzazione di mercato: 15,81 mld di dollari.
- Azioni in circolazione. 265,09 mln.
- Piazza di quotazione: NASDAQ.
- Settore: Tecnologia. Servizi IT e software.
- Dipendenti: 1.342.
- Persona di riferimento: Max Levchin (fondatore e CEO).
Di seguito i dati finanziari di Affirm riferiti al 2020 e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Ricavi. 477,62 mln di dollari, +80,37%.
- Utile netto: -125,80 mln di dollari, +6,51%.
Dividendi Affirm
Per l’anno di esercizio 2020, non risulta stabilito alcun dividendo Affirm.
Azionariato Affirm
A marzo 2021 i maggiori azionisti Affirm risultano i seguenti:
- 5,66%, sono azioni di Spark Growth Management Partners.
- 5,54%, appartiene a Baillie Gifford and Company.
- 4,75%, appartiene a FMR.
- 4,71%, sono quote di VK Services.
- 3,47%, sono azioni di Founders Fund V Management.
- 3,16%, appartiene a Durable Capital Partners.
Andamento quotazione Affirm azioni
Vediamo ora come si è comportato il titolo Affirm al NASDAQ, dal suo esordio a oggi.
Come abbiamo detto, Affirm ha fatto il suo ingresso nei mercati finanziari a gennaio 2021. La IPO le ha fatto raggiungere i 49 dollari per azione ed una valutazione societaria complessiva di 12 mld di dollari.
Vediamo quindi come è stato il suo percorso al NASDAQ nei primi 6 mesi di negoziazione.
La quotazione Affirm chiude la seduta del primo giorno oltre quota 97 dollari, praticamente raddoppiando il suo valore iniziale. Nell’arco di un mese, anche se non in modo lineare, arriva a sfiorare i 134 dollari per azione. Per il momento sarà anche il suo massimo storico.
L’entusiasmo iniziale di spegne e il titolo perde gradualmente terreno arrivando ad essere scambiato sotto il suo valore di IPO. Più precisamente, il 13 maggio chiude a 48,37 dollari.
Nei giorni successivi assistiamo ad una ripresa, con il titolo Affirm che supera nuovamente la soglia dei 65 dollari il 2 giugno 2021.
Previsioni azioni Affirm
Per le azioni Affirm, nel breve si prevede un prolungamento della fase negativa. Tuttavia, nel medio potremmo assistere ad una inversione di rotta.
Il titolo Affirm presenta una rischiosità elevata, pertanto si configura confacente a quegli investitori più propensi al rischio.
Acquisizioni Affirm
Vediamo ora quali sono state le ultime acquisizioni di Affirm.
Gennaio 2021. Affirm completa l’acquisizione di PayBright, uno dei principali fornitori canadesi di piani di pagamento rateale per eCommerce e acquisti in negozio. PayBright collabora con oltre 7mila rivenditori nazionali e internazionali.
Maggio 2021. Affirm conferma la completa l’acquisizione di Returnly, leader nelle esperienze di reso online e nei pagamenti post-acquisto. Returnly serve più di 1.800 commercianti, ha aiutato a elaborare più di 1 mld di cambi, ed è stato utilizzato da oltre 8 mln di acquirenti.
Concorrenza Affirm
Oltre a tutto il sistema tradizionale delle carte di credito (Mastercard, Visa, ecc.), Affirm deve confrontarsi con le altre fintech del mercato, che offrono soluzioni di pagamento rateale.
- Afterpay. Azienda australiana che opera anche in Europa e nel Nord America.
- Sezzle. Azienda statunitense.
- Splitit. Azienda statunitense.
Partnership Affirm
Come abbiamo anticipato Affirm collabora con numerose catene di negozi e di servizi immobiliari. Tra questi ricordiamo:
- Aspenware, con la quale Affirm offre un modo più flessibile di pagare nei resort di montagna.
- Ulla Johnson, nei cui negozi di capi prêt-à-porter è possibile usufruire delle soluzioni di pagamento offerte da Affirm.
- Serial 1 Cycle Company, il brand di eBicycle di Harley-Davidson offre ai suoi clienti le opzioni di finanziamento disponibili tramite Affirm.
- Vacasa e Affirm collaborano per offrire pagamenti flessibili per gli affitti per le vacanze.
- Karisma Hotels & Resorts collabora con Affirm per fornire opzioni di pagamento flessibili ai viaggiatori.
- HomeAdvisor collabora con Affirm per offrire ai proprietari di case opzioni di finanziamento flessibili con pagamenti rateali.
- Neiman Marcus e Affirm offrono ai clienti un nuovo modo flessibile di pagare per il lusso e la moda firmata.
- Adyen collabora con Affirm rendendo più facile per i commercianti fornire un’opzione trasparente di pagamento nel tempo.
- Intopia collabora in esclusiva con Affirm per offrire ai viaggiatori un modo più flessibile di pagare.
Comprare azioni Affirm conviene?
Vediamo quindi se è il momento di inserire il titolo Affirm nel proprio portafoglio azionario.
Punti di debolezza Affirm
Affirm Holdings ha registrato una perdita netta di 247 mln di dollari nell’ultimo trimestre. Da quando è stato quotato in borsa il 13 gennaio, il suo titolo è sceso del 31%.
Nel trimestre conclusosi il 31 marzo, Affirm ha registrato un volume lordo di merci (GMV) pari a 2,3 mld di dollari, in crescita del 83% rispetto allo scorso anno. GMV è l’importo totale in dollari di tutte le transazioni sulla piattaforma Affirm ed è una delle principali metriche operative che tiene traccia. Di conseguenza, il fatturato è stato di 230 mln di dollari, in crescita del 66,8% rispetto allo scorso anno. Tuttavia, le spese operative hanno superato la crescita dei ricavi, aumentando del 82,1% rispetto allo scorso anno, con una perdita di 247 mln di dollari per il trimestre.
L’aumento della perdita operativa è dovuto in gran parte ai 140 mln di dollari di compensazione in azioni a seguito del IPO della società. Inoltre, c’è stato un adeguamento di 78,5 mln di dollari al valore equo della passività associata all’acquisizione di PayBright.
Poi c’è il caso Peloton. Gli investitori hanno espresso preoccupazione per la dipendenza di Affirm da Peloton Interactive. La società di attrezzature per il fitness rappresenta una grossa fetta di entrate per Affirm (circa il 30%), ma il recente richiamo volontario del tapis roulant di Peloton gli costerà mln in potenziali perdite.
Punti di forza
Tuttavia, c’è da valutare che nel trimestre c’è stata una ripresa dei viaggi. La crescita di GMV in categorie represse come viaggi e biglietteria è cresciuta di oltre il 50% rispetto allo scorso anno. Le spese di viaggio hanno rappresentato l’11% del GMV di Affirm nel mese di aprile, dopo aver rappresentato solo il 2% del suo GMV a settembre dello scorso anno.
Affirm è in una buona posizione per trarre vantaggio dal fatto che i viaggi diventeranno più frequenti dai prossimi mesi, grazie alle sue partnership con Priceline, Expedia, American Airlines e VRBO. Ad esempio, Priceline ha affermato che la partnership consente ai suoi clienti di prenotare con maggiore fiducia e che ha raggiunto più clienti millennial e Generation Z grazie alle sue opzioni di pagamento flessibili.
Ci sono poi altre partnership di valore.
Dopo il caso Peloton la società di Fintech si è data da fare per diversificare le sue partnership.
In particolare ricordiamo Shopify, la nota piattaforma eCommerce, che offre spazio ad 1,7 mln di aziende, può essere una fonte inesauribile di clienti per Affirm.
Inoltre, l’acquisizione di Returnly potrebbe essere un altro tassello chiave per la crescita di Affirm, in quanto lavora a fianco di Shopify e di altre piattaforme importanti.
Conviene comprare azioni Affirm?
Gli analisti sono ottimisti in merito, e se la partnership dell’azienda con Shopify ripaga, non c’è motivo per cui il prezzo delle azioni Affirm non possa riprendere a crescere.
In questo momento, il titolo Affirm ha un valore inferiore del 56% rispetto al suo massimo. Pertanto, penso che a questo prezzo non sia un brutto momento per aprire una posizione.
Dove comprare azioni Affirm
La soluzione migliore per acquistare azioni e fare trading online con il titolo Affirm la offre di certo eToro.
Tuttavia, se preferisci appoggiarti ad un istituto di credito, ricorda che i servizi finanziari offerti dalle banche hanno dei limiti che potrebbero influire sui tuoi margini di guadagno. Nello specifico, tieni presente che:
- Le commissioni bancarie sono tra le più alte sul mercato.
- La gran parte delle banche operano esclusivamente nella Borsa Italiana.
- Non è possibile comprare e vendere azioni in giornata.
- Nessuna possibilità di usufruire di tutti gli strumenti di investimento per fare trading con qualsiasi andamento di un titolo azionario.
- Non puoi sfruttare le fluttuazioni del mercato.
Pertanto, se sei interessato a comprare azioni Affirm ti consiglio di valutare il trading online.
Con il trading online puoi sfruttare numerosi strumenti di investimento e differenziare quanto vuoi il tuo portafoglio azionario, ad un costo decisamente contenuto.
Qual è il servizio migliore per fare trading online?
Tra i numerosi broker online presenti su internet, eToro è di sicuro il più affidabile per i tuoi investimenti.
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Per approfondimenti ti consiglio il mio articolo eToro: opinioni e recensioni.
Pensieri finali
Abbiamo visto di cosa si occupa Affirm, qual è il suo posizionamento sul mercato e chi sono i suoi diretti competitor.
Dall’analisi dell’azienda abbiamo visto quali sono le criticità, ma anche i suoi punti di forza. Dunque, in definitiva, anche se negli ultimi mesi la società ha un po’ perso lo smalto iniziale in Borsa, tutto sommato io la terrei d’occhio.
Infatti, la fintech statunitense potrebbe dare buone soddisfazioni sia per fare trading, che per un investimento nel medio e lungo termine.
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