• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer

EMANUELE PERINI

Scopri le azioni vincenti del mercato

  • HOME
  • CHI SONO
  • CONTATTAMI
  • AZIONI BORSA
    • Azioni Americane
    • Azioni Bancarie
    • Azioni Energia Rinnovabile
    • Azioni Farmaceutiche
    • Azioni Italiane
    • Azioni Petrolio
    • Azioni Tecnologiche
  • BEST STOCKS
  • SERVIZI
Azioni Alibaba: andamento, quotazioni e previsioni

Marzo 1, 2021 By Emanuele Perini Leave a Comment

Azioni Alibaba: andamento, quotazioni e previsioni

Comprare azioni Alibaba conviene?

Le azioni Alibaba stanno suscitando non poche attenzioni tra gli investitori più attenti del settore.

Seguimi in questo articolo dove faremo un’analisi sulle azioni Alibaba, vedremo l’andamento del titolo in borsa e le previsioni sul mercato azionario.

Inoltre, ti indicherò i canali più affidabili e convenienti dove poter comprare azioni Alibaba.

Attenzione! 

Prima di iniziare, se ancora non l’hai scaricato, ricevi il report PDF con i 10 migliori titoli azionari da acquistare in questo momento. Vuoi acquistare azioni che avranno una performance come quella di Amazon, Disney, Booking, Apple e Netflix?

Se la risposta è affermativa, vedi subito i titoli.

Sei pronto ad ottenere una performance di oltre il 7.000%? 

Bene, ora che hai scoperto quali sono i 10 titoli più promettenti di questo momento, continuiamo l’articolo su le azioni Alibaba.

Alibaba Group: origini e breve storia

Il Gruppo Alibaba è una società privata cinese, composta da una serie di aziende attive principalmente nel settore del commercio elettronico.

Il mercato su cui opera primariamente il Gruppo è la Cina, con vendite superiori alla somma delle vendite create dalle due principali concorrenti, Amazon e eBay.

Alibaba fu fondata nel 1999 dall’imprenditore cinese Jack Ma, ed ha la sua sede legale a Hangzhou.

Dopo l’enorme successo della sua creazione, Jack Ma nel settembre 2019 si dimette dal ruolo di presidente di Alibaba, per dedicarsi totalmente all’attività di filantropo.

Aree di business di Alibaba Group

Alibaba.com

E’ un marketplace di commercio elettronico che consente alle aziende produttrici di entrare in contatto con distributori e acquirenti di tutto il mondo.
Il sito è in inglese ed è pensato per il mercato internazionale. Amministra transazioni tra operatori di oltre 240 paesi.

1688.com

E’ il sito di commercio elettronico dedicato al mercato domestico cinese.

aliexpress.com

E’ la piattaforma eCommerce rivolta alle piccole imprese, con lo scopo di consentire anche a realtà economiche di modeste dimensioni di poter acquistare moderate quantità di merce, ma con prezzi da ingrosso.

Alipay

Dal 2004 Alibaba si è dotata di una piattaforma di pagamento elettronico autonoma, del tutto simile a PayPal. Il suo punto di forza sta nella fornitura del servizio di acconto di garanzia, che consente al cliente di verificare i prodotti acquistati, prima ci confermare il pagamento. Una misura resa necessaria dalla carenza di normative sulla tutela dei consumatori in Cina.

Alipay utilizza i principali circuiti di pagamento internazionali (Visa, Mastercard, ecc.). In totale si parla di accordi finanziari con oltre 65 istituzioni. Attraverso Alipay, in Cina, si effettuano ormai la metà delle transazioni economiche.

AutoNavi

E’ un’azienda che fornisce servizi di mappatura del territorio. Ha sviluppato Amap, una app che consente la navigazione satellitare.

Taobao

La taobao.com è un marketplace al dettaglio, che opera principalmente nelle regioni di lingua cinese. Attraverso la sua piattaforma le piccole imprese possono disporre di una vetrina online ed entrare in contatto con milioni di potenziali clienti. Nel 2013, Taobao.com, risultava tra i primi 10 siti web più visitati al mondo.

Tmall

Forma contratta di Taobao Mall, è una piattaforma di compravendita commerciale tra produttori e distributori. Attualmente opera perlopiù nei mercati di lingua cinese, tuttavia è aperto anche a produttori internazionali.

Dati finanziari Alibaba

  • Capitalizzazione di mercato: 641,41 mld di dollari.
  • Numero di azioni: 2,71 mld.
  • Piazza di quotazione: NYSE, e altre.
  • Settore: Tecnologia. Servizi IT e software.
  • Dipendenti: 252mila circa.
  • Persone chiave: Yong Zhang (presidente esecutivo e CEO).

Di seguito alcuni dati finanziari di Alibaba riferiti al 2020, conclusosi il 31 marzo 2020, e comparati all’esercizio precedente.

  • Guadagni: 72 mld di dollari (509,71 mld CNY), +35,26%.
  • Utile netto: 19,82 mld di dollari (140,35 mld CNY), +70,39%.

Dati finanziari Alibaba

Dal 2010 l’azienda ha iniziato a destinare lo 0,3% del proprio fatturato, come responsabilità sociale, per la protezione dell’ambiente.

Azionariato Alibaba

I maggiori azionisti di Alibaba Group sono così suddivisi:

  • 29,4%, appartiene alla SoftBank, azienda giapponese di telecomunicazioni.
  • 11,9%, appartiene al co-fondatore di Alibaba, Joseph Tsai.
  • 11,13%, appartiene ad Altaba, spin-off di Yahoo!.
  • 3%, sono azioni di Blackrock.

Dividendi Alibaba

Non risulta distribuito alcun dividendo Alibaba.

Acquisizioni Alibaba

Vediamo ora nel dettaglio alcuni investimenti importanti del Gruppo Alibaba, negli ultimi 5 anni:

  • 2013
    Il Gruppo Alibaba investe 364 milioni per acquisire il 2% del capitale di Haier, azienda multinazionale cinese, specializzata nella produzione di elettrodomestici e nell’elettronica di consumo.
  • 2014
    Con un investimento di 1,58 miliardi, acquisisce AutoNavi e il 60% di ChinaVision, società di produzione cinematografica. Investe nella startup Tango, nella società Youku Tudou (880 milioni) e completa l’acquisizione delle quote mancanti di UCWeb (circa il 66%).
  • 2015
    Diventa azionista di minoranza di Meizu, azienda cinese di elettronica di consumo. Acquisisce le quote mancanti della Youku Tudou, società cinese che offre un servizio di video hosting, e compra il quotidiano South China Morning Post per 266 milioni di dollari.  Stipula inoltre un contratto con Disney per la distribuzione on demand di video in Cina.
  • 2016
    Acquisisce la maggioranza della società Lazada e stringe una partnership con Axa Assurance. Inoltre annuncia l’acquisizione di quote della Sanjiang Shopping Club (in totale 32%).
  • 2017
    Porta la sua partecipazione nell’azienda Intime Retail, dal 35% al 74%. Acquisisce anche la MoneyGram. Investe nella WayRay, startup svizzera che opera nell’ambito della realtà aumentata nei veicoli. Termina la collaborazione con DisneyLife.

La Alibaba Group oggi conta circa 116mila dipendenti e i ricavi generati nel 2019 sono risultati superiori alle aspettative.

Nell’ultimo anno il numero degli utenti attivi è aumentato di oltre 710 milioni. Mentre, secondo i piani dell’esecutivo, l’azienda dovrebbe arrivare a contare 2 mld di utenti attivi entro il 2024.

Andamento quotazione Alibaba

Vediamo ora l’andamento del titolo Alibaba, al NYSE, negli ultimi 5 anni.

Andamento quotazione Alibaba

Come si nota dal grafico, seppure con qualche flessione momentanea, il valore delle azioni Alibaba è pressoché aumentato nel tempo.

In particolare nell’ultimo anno la quotazioni Alibaba supera i 317 dollari ad ottobre 2020. Mentre, nei mesi successivi assistiamo ad un ridimensionamento del valore.

Guarda il grafico in tempo reale.

Punti di debolezza e minacce per le azioni Alibaba

Vediamo ora alcuni punti che potrebbero minacciare la solidità dell’impresa e far vacillare la fiducia degli investitori.

Innanzitutto, è doveroso riportare alcune operazioni da parte dell’azienda non sempre trasparenti nei confronti dei propri azionisti

Ad esempio nel giugno 2010, la banca centrale della Cina stabilì dei regolamenti per i pagamenti online, con distinte normative per istituzioni di pagamento estere. Per poter snellire le procedure e ovviare a tortuosità burocratiche, Alipay venne trasformata in una compagnia nazionale, sotto il controllo di Alibaba.

Tale operazione portò ad una serie di critiche e controversie. I maggiori azionisti, SoftBank e Yahoo!, protestarono fermamente, per non esser stati messi al corrente di una decisione così importante per la società. Disputa che fu poi risolta nel luglio 2011.

Altro fatto negativo e rilevante ai fini di comprendere al meglio i metodi operativi del Gruppo Alibaba, fu lo scandalo che esplose nel 2011.

Alibaba ha come sua filosofia fondate la garanzia che offre per i suoi fornitori, assegnando loro il titolo di Gold Supplier (fornitore d’oro). Il fornitore ottiene questo titolo attraverso un processo di autenticazione gestito da un’agenzia di certificazione, scelta da Alibaba.

Questo sistema dovrebbe garantire agli acquirenti la reputazione del singolo venditore e quindi la serietà degli stessi. Tuttavia, qualcosa andò storto e Alibaba dovette ammettere di aver assegnato titoli di venditore certificato a oltre 2236 fornitori, non verificati. Questa leggerezza si tradusse in numerose truffe ai danni dei clienti.

Una volta diffusasi la notizia ci fu un crollo immediato del titolo in Borsa (-15%). L’Economist dedicò un articolo su questa vicenda intitolandolo ironicamente “Alibaba e i 2236 ladroni”.
Il Gruppo corse subito ai ripari licenziando il direttore generale e altri 28 funzionari coinvolti nella vicenda. Secondo Forbes furono anche espulsi 100 venditori (disonesti) registrati sulle piattaforme gestite dal gruppo.

Questo fatto costò solo 2 milioni di dollari alla compagnia. Tuttavia, Jack Ma ha sempre considerato seriamente increscioso questo episodio, in quanto una società che basa il suo business sulla fiducia tra piattaforma e cliente, non può che risentirne dal punto di vista della reputazione, costruita con fatica sin dagli esordi.

Concorrenza Alibaba

Come abbiamo visto Alibaba è ormai un colosso dell’eCommerce a livello mondiale. Ciò nonostante si trova costantemente a doversi confrontare con aziende che operano ad altissimi livelli e che costituiscono una reale minaccia al suo business.
Ne cito solo alcune, in ordine di importanza per volume di affari prodotto:

  • Amazon, azienda di commercio elettronico statunitense;
  • JD.com, società di commercio elettronico, con sede a Pechino in Cina;
  • Apple Inc, azienda statunitense che produce sistemi operativi, computer e dispositivi multimediali con sede negli Stati Uniti;
  • Wal-Mart, multinazionale statunitense, proprietaria dell’omonima catena di negozi al dettaglio Walmart;
  • Suning Commerce Group Co, società ad azionariato diffuso cinese che opera nel settore della vendita al dettaglio di elettrodomestici e prodotti elettronici;
  • Otto Group, società che opera nel settore del commercio elettronico, con sede in Germania;
  • Tesco PLC, gruppo di distribuzione britannico attivo a livello internazionale.

Un altro fattore, non proprio a vantaggio della Alibaba, sono i limiti geografici in cui opera. Infatti, abbiamo visto che la maggior parte dei suoi ricavi (circa l’80%) derivano dal mercato cinese. E, come sappiamo, l’economia cinese ha avuto un notevole rallentamento negli ultimi anni.

Un altro fattore negativo è la struttura stessa delle piattaforme di Alibaba e delle sue affiliate.
Mi spiego meglio.
I siti di commercio elettronico gestiti da Alibaba permettono la registrazione ad un numero infinito di fornitori. Va da sé, che con l’aumento della concorrenza interna alla piattaforma, i venditori si trovano costretti a praticare delle politiche dei prezzi al ribasso. Un’azione che porta inevitabilmente a ricavi minori, con la conseguente fuga dei venditori verso piattaforme più vantaggiose. Questo si sta già verificando su Taobao e Tmall, dove diversi grandi produttori hanno abbandonato i loro negozi virtuali.

Punti di forza e opportunità delle azioni Alibaba

Per poter fare meglio la nostra analisi sulle azioni Alibaba è necessario anche valutare la solidità aziendale e la sua capacità di evolversi in modo positivo.

Abbiamo visto come la maggior parte delle attività di Alibaba siano limitate geograficamente ai territori di lingua cinese.

Te l’ho indicato come punto di debolezza, ma devo riportarlo anche come punto di forza, in quanto il mercato cinese è tra i più ricercati e redditizi. L’economia cinese malgrado stia subendo un rallentamento, registra comunque crescite superiori ad altri paesi con economie avanzate.

Tieni presente, che Alibaba si trova in una posizione di leadership per la distribuzione delle merci in quei territori. Pertanto, accordi con grandi multinazionali che operano a livello mondiale, e che vorrebbero posizionare i loro prodotti in Cina, potrebbero rafforzare la crescita di Alibaba.

Inoltre, se Alibaba dovesse decidere di investire maggiormente in altri mercati internazionali, il suo peso commerciale aumenterebbe in modo ragguardevole.

Un passo avanti in questa direzione lo abbiamo avuto nei primi mesi del 2017, quando Alibaba ha stretto un accordo con la compagnia italiana di aerei cargo SW, per il collegamento con l’aeroporto di Montechiari (Brescia). Una scelta che porterà il colosso cinese dell’eCommerce più vicino all’Italia e all’Europa.

Questa operazione ci fa capire che l’espansione geografica delle proprie attività fa parte del piano strategico di Alibaba.

Un altro punto a vantaggio della Alibaba Group è il suo manager e fondatore. Malgrado alcuni episodi di scarsa trasparenza operativa, Jack Ma è considerato a livello mondiale un imprenditore visionario, con ottime capacità gestionali.

Partnership Alibaba

Vanno anche ricordati i servizi all’avanguardia che il Gruppo offre ai suoi fornitori e acquirenti, nonché le numerose e importanti partnership.

Di seguito alcuni esempi:

  • dal 2005 ha il controllo di Yahoo! China;
  • accordo con Axa e Ant Financial, per la vendita online dei loro servizi sulle piattaforme di Alibaba;
  • sottoscrizione di un accordo con il Gruppo Nestlé, per la vendita dei suoi prodotti sulle piattaforme di Alibaba;
  • accordo con Crédit Agricole, per proporre assicurazioni auto per i clienti che acquistano sulle sue piattaforme.

Dove comprare azioni Alibaba

Vediamo di seguito qual è il servizio migliore per investire in Borsa.

Sino a qualche tempo fa per acquistare titoli azionari o altri asset ci si rivolgeva alla propria banca. Anche oggi è possibile richiedere al proprio istituto di credito questo servizio, tuttavia devi sapere che si tratta di una soluzione che presenta dei forti svantaggi, i quali potrebbero creare dei limiti al tuo investimento. Vediamo perché:

  • Pochi titoli. Gli istituti di credito italiani operano prevalentemente nella Borsa Italiana, perciò hanno a disposizione un numero molto limitato di titoli da offrire ai propri clienti. Ti ricordo che una delle strategie migliori, per contenere i rischi di un investimento, consiste proprio nel differenziare quanto più possibile il proprio portafoglio azionario.
  • Nessuna vendita allo scoperto. Non puoi profittare sulle fluttuazioni di mercato puntando sulla flessione delle quotazioni (anche se nei fatti non le possiedi).
  • Nessuna compravendita in giornata. Ovvero, non è possibile acquistare e vendere in modo rapido i titoli azionari.
  • Nessuna vendita al margine e leva finanziaria. Si tratta di strumenti di investimento utili per fare trading con qualunque andamento del titolo azionario in oggetto.
  • Commissioni elevate. Le operazioni bancarie richiedono un costo non indifferente, il quale andrà ad incidere sui tuoi margini di guadagno.

Detto questo, il mio consiglio è di valutare il trading online, la soluzione migliore se vuoi fare trading e sfruttare tutti gli strumenti finanziari che mette a disposizione dei trader.

Su internet trovi numerose offerte di piattaforme che ti permettono di operare tramite il tading online, tuttavia il mio consiglio è di appoggiarti sempre ad un servizio affidabile e sicuro per i tuoi soldi.

Comprare azioni con eToro

eToro è una piattaforma di trading online tra le più note ed utilizzate al mondo, con milioni di utenti che vi operano quotidianamente. L’affidabilità e la sicurezza di eToro sono garantite da gli oltre dieci anni di attività e dalla regolamentazione della FCA del Regno Unito e dalla CySEC di Cipro, inoltre eToro è autorizzata ad operare in Italia dalla Consob.

Di sicuro ciò che ha reso questa piattaforma di trading online tra le più amate dai trader, sono le sue funzionalità di natura social, con la possibilità di osservare e copiare le operazioni dei trader più bravi. Potrai inoltre seguire gli altri utenti e condividere con loro le tue conoscenze e opinioni.

eToro dispone di una vasta gamma di asset come azioni, criptovalute, ETF, indici di borsa, materie prime, e molto altro. Tieni inoltre presente che le commissioni sono tra le più basse sul mercato.

Se sei interessato ad approfondire questo argomento, ti invito a leggere il mio articolo su eToro, dove troverai tutte le informazioni riguardanti questa piattaforma.

Disclaimer: Il 79% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se capisci come funzionano i CFD e se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.

Pensieri finali

Abbiamo visto quali sono i punti di debolezza e di forza del Gruppo Alibaba, per cui andiamo ora a riassumere quali sfide e quali opportunità si presenteranno a questa azienda nel lungo termine.

Innanzitutto, va valutata la capacità dell’azienda di investire su mercati diversi da quello cinese. L’azienda ha le capacità tecniche e strutturali per muoversi in questa direzione. Tuttavia, non dobbiamo sottovalutare che malgrado l’ottima reputazione di Alibaba, per vedere i risultati del posizionamento in un nuovo mercato è necessario del tempo, anche qualche anno.

Eventuali alleanze e partnership future, saranno importanti per capire quale direzione (o quali direzioni) ha intenzione di intraprendere l’azienda e quale business supportare maggiormente.

Quindi ti consiglio di tenere d’occhio i prossimi accordi commerciali che potrebbero influenzare non poco l’andamento del titolo.

Tra le minacce sono da tenere d’occhio le dirette concorrenti (Amazon, eBay, ecc.) e il posizionamento che hanno sul mercato le altre aziende del settore. Nuove tecnologie, nuovi servizi, partnership importanti che possono rafforzare la presenza di queste società in mercati dove hanno già la leadership.

In conclusione, vediamo di dare una risposta alla domanda che si pone questo paragrafo.

Come ho avuto modo di spiegarti in altri articoli, le azioni sono un investimento con un tasso di rischio medio-alto, quindi se non te la senti di rischiare ti consiglio di investire in obbligazioni.

Naturalmente essendo il rischio per le obbligazioni più basso, anche i guadagni saranno molto più bassi rispetto a ciò che potrebbero fruttare le azioni in generale.

Valuta anche la possibilità di ottenere un buon investimento, con le azioni Alibaba, attraverso il trading online e guadagnare sull’andamento altalenante del titolo.

I 10 migliori titoli azionari da acquistare in questo momento

Ho appena individuato i 10 titoli azionari da acquistare in questo momento pronti per battere il mercato da qui ai prossimi 12 mesi.

Tra un anno potresti pentirti di non aver acquistato questi titoli oggi. Non perdere tempo, vedi subito quali sono i titoli e cogli quest’opportunità in anticipo.

VEDI I 10 TITOLI

Filed Under: Azioni Borsa Tagged With: Azioni tecnologiche

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Benvenuto!

emanuele perini
Sono Emanuele Perini, fondatore del blog emanueleperini.com: il blog italiano dedicato agli investimenti. Scopri di più.

Ultime dal blog:

Le app per gli investimenti rendono gli investimenti più accessibili?

Siamo sempre più connessi. Tra le mura domestiche, ma soprattutto in mobilità, la nostra quotidianità è legata a doppio filo a una dimensione ...

Read More →

Firmare un contratto utilizzando la firma digitale: come si fa?

Con l’avvento della modernità e con l’introduzione delle nuove tecnologie legate all’identità digitale, è possibile firmare documenti e contratti in ...

Read More →

Differenza tra Airbnb e B&B

Differenza tra Airbnb e B&B

Qual è la differenza tra Airbnb e B&B? In tanti mi pongono questa domanda e di seguito provo a dare una risposta esaustiva. Scopriamo subito le ...

Read More →

Corso affitti brevi

Corso affitti brevi: 7 corsi sulla gestione degli affitti a breve termine

Un corso sugli affitti brevi può aiutare gli host a migliorare le entrate e ad ampliare il proprio portafoglio. Le persone di maggior successo non ...

Read More →

10 migliori azioni da acquistare adesso

Titoli di prim’ordine dal nostro pluripremiato team di analisti. Investi meglio grazie alle nostre analisi e consigli. 

privacy Niente spam, lo odio quanto te.

Azioni Borsa

  • Azioni Americane
  • Azioni Auto
  • Azioni Bancarie
  • Azioni Cannabis
  • Azioni Energia Rinnovabile
  • Azioni Farmaceutiche
  • Azioni Italiane
  • Azioni Petrolio
  • Azioni Tecnologiche
  • Termini e Condizioni
  • Resi e Rimborsi
  • Privacy Policy
  • FAQ Best Stocks
  • Assistenza

Copyrights © emanueleperini.com
Partita IVA 15600041006
Via Ildebrando della Giovanna 75, 00166 Roma
Contatti: info@emanueleperini.com
Tutti i diritti riservati – Power By emanueleperini.com

Utilizziamo i cookie sul nostro sito web per offrirti un'esperienza più pertinente. Cliccando su "Accetta", acconsenti all'uso di tutti i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato. Impostazioni CookieAccetta
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Funzionali
I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analitica
I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.
Pubblicità
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori attraverso i siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Necessari
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
ACCETTA E SALVA