Conviene investire in azioni American Express?
American Express Company, nota anche come AmEx, è un’azienda statunitense attiva in diversi settori, tra cui quello finanziario e assicurativo. In particolare, American Express offre le sue carte di credito e debito, viaggi, nonché servizi di investimento, gestioni patrimoniali e polizze assicurative. I suoi servizi sono destinati a privati e aziende.
La sede principale di American Express si trova a New York, con sedi in tutto mondo, compresa l’Italia. In totale, American Express può contare su circa 64mila dipendenti.
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Ora che conosci quali sono i titoli più promettenti di questo momento, continuiamo l’articolo sulle azioni American Express.
Consigli per fare trading sulle azioni American Express
Per investire in azioni American Express senza correre rischi inutili, ti consiglio di monitorare con costanza le seguenti informazioni che riguardano l’azienda e le sue attività:
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte dall’azienda:
Queste possono contribuire a integrare il proprio portafoglio prodotti e servizi, soprattutto in ambito digitale. - L’andamento dei settori dove American Express è attiva:
Dunque il settore dei pagamenti integrati, finanziario, assicurativo e dei viaggi. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
In questo modo è possiamo capire quale direzione intende intraprendere American Express e verificare se raggiunge gli obiettivi attesi. - La concorrenza:
I piani di sviluppo, le scoperte, acquisizioni e partnership, ecc., in quanto in ogni momento possono lanciare sul mercato nuovi prodotti ed erodere importanti quote di mercato a American Express.
Dove comprare azioni American Express
Le strade per investire in Borsa sono diverse.
Uno dei metodi tradizionali è quello di rivolgersi alla propria banca. Tuttavia, il servizio offerto dagli istituti bancari presenta dei forti limiti che potrebbero ripercuotersi sui tuoi guadagni finali. Vediamo perché:
- Scarsità di titoli a disposizione.
- Costo delle commissioni elevato.
- Non puoi praticare la vendita allo scoperto.
- Non è possibile l’utilizzo di strumenti di investimento.
- Nessun acquisto o vendita di azioni in modo rapido.
Per fortuna un’alternativa alla banca c’è e si chiama Trading online. Si tratta della soluzione migliore se intendi fare trading o investire in titoli azionari nel medio e lungo periodo.
Qual è il servizio migliore per fare trading online?
Per esperienza personale, il broker che mi sento di consigliarti è eToro. La piattaforma di trading online è tra le più note ed affidabili a livello mondiale, con milioni di utenti attivi che operano quotidianamente.
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Analisi azioni American Express
Il titolo American Express è scambiato al NYSE, con il ticker AXP.
Per limitare i rischi legati ad un investimento in azioni American Express, ti sarà molto utile conoscere come la società si potrebbe evolvere in futuro. Per farlo è necessario raccogliere il maggior numero possibile di informazioni riguardanti American Express e le sue attività.
In questo articolo ti fornirò i dati relativi ai risultati ottenuti dalla società, le informazioni inerenti il mercato in cui si muove e i competitor con cui si deve confrontare. Inoltre, per capire quale potrebbe essere il percorso che seguirà, ti riporterò anche le più importanti acquisizioni e partnership sottoscritte da American Express.
Per completare il quadro esamineremo l’andamento del titolo American Express in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni di prezzo delle azioni.
Analisi Tecnica azioni American Express
American Express nasce nel 1850 su iniziativa di Henry Wells, William Fargo e John Butterfield come azienda per il trasporto di valori. Infatti, Wells e Fargo erano uomini d’affari, che in seguito fonderanno anche la omonima banca, mentre Butterfield era proprietario della più lunga compagnia di diligenze.
Per molto tempo la società si è occupata di spedizioni espresse di titoli, valuta, merci, ed altro, tra la costa est e la California.
1891. La compagnia crea il primo travelers cheque.
1958. Nasce la carta American Express, tutt’oggi una delle più note ed esclusive carte di credito a livello mondiale.
2009. In seguito all’acquisizione di Revolution Money, American Express entra nel mondo dei pagamenti online.
American Express in numeri
- 72, è la posizione occupata nel Fortune 500.
- 198 mld, sono gli asset.
- 114 mln, sono le carte attive.
Dati finanziari American Express
- Capitalizzazione di mercato: 117,19 mld di dollari.
- Numero di azioni: 757,29 mln.
- Piazza di quotazione: NYSE.
- Settore: Finanziario. Servizi bancari.
- Persone chiave: Stephen J. Squeri (Presidente e CEO).
Di seguito alcuni dati finanziari di American Express riferiti all’anno di esercizio 2021 e comparati all’esercizio precedente.
- Ricavi totali: 42,84 mld di dollari, +15,68%.
- Utile netto: 7,92 mld di dollari, +160,77%.
Azionariato American Express
Secondo le informazioni diffuse dall’azienda, e aggiornate a dicembre 2021, i maggiori azionisti American Express sono i seguenti:
- 20,02% – Berkshire Hathaway, Inc.
- 6,15% – The Vanguard Group Inc.
- 6,06% – Blackrock Inc.
- 4,53% – State Street Corporation.
- 3,75% – Wellington Management Group, LLP.
Dividendi American Express
Per l’anno di esercizio 2020 è stato stabilito un dividendo American Express par a 1,72 dollari per azione posseduta.
Concorrenza American Express
Tra i maggiori concorrenti American Express ricordiamo:
- Mastercard. La compagnia statunitense ha un fatturato di circa 19 mld di dollari.
- Visa. Anche la Visa è statunitense e ha un fatturato di circa 14 mld di dollari.
Acquisizioni e cessioni American Express
Come abbiamo visto la società detiene diversi brand, alcuni dei quali sono frutto di acquisizioni avvenute nel tempo. Tra le più recenti ricordiamo:
- Shearson Loeb Rhoades. La società di intermediazione finanziaria è stata acquisita negli anni ‘80 e poi ceduta in seguito.
- Lehman Brothers Kuhn Loeb. La società di investimento e commercio è stata acquisita nel 1984.
- Investors Diversified Services (IDS). Acquisita negli anni ‘90.
- Trade Development Bank. La Banca svizzera fu acquisita nel 1983 per 500 mln di dollari. Venne poi ceduta nel 1990 di Ginevra ed è l’odierna Union Bancaire Privée (UBP).
Partnership American Express
Tra i più importanti accordi commerciali ricordiamo:
- Twitter. Per effettuare pagamenti tramite il social.
- Costco. Con il colosso commerciale American Express ha sottoscritto un accordo di co-branding, dal 2004 al 2016.
- Google. American Express è una delle banche partner di Google Pay.
- Apple. American Express è una delle banche partner del sistema Apple Pay.
Ci sono poi tutte le banche che propongono ai propri clienti le carte American Express, tra cui Lloyds Bank, Barclays Bank, Citibank e Wells Fargo.
I fattori che possono influire sulla quotazione American Express
1. Investimenti in innovazione.
Le esigenze moderne richiedono servizi avanzati. Dunque, integrare l’offerta con tecnologie digitali è di sicuro molto apprezzato dai clienti.
2. Le politiche di espansione.
Magari attraverso acquisizioni, fusioni e partnership strategiche.
3. Diversificare le attività.
Allo scopo di rendere meno vulnerabile l’azienda nel caso di gravi crisi di settore.
Informazioni rilevanti sulle azioni American Express
Pensieri finali
Le azioni American Express (AXP) sono aumentate di quasi il 30% negli ultimi 12 mesi, con un prezzo in vista dei nuovi massimi di 52 settimane, mentre l’ S&P 500 è aumentato di un più modesto 11% nello stesso lasso di tempo. Meglio ancora, American Express è cresciuta del 137% negli ultimi cinque anni, sorprendendo quasi tutti con guadagni considerevoli da un’azienda apparentemente noiosa.
Cosa sapevano Buffett e i suoi accoliti che molte altre persone non sapevano?
American Express offre un valore reale
American Express non è tecnicamente una società di carte di credito. Piuttosto, fornisce carte di credito, o un mezzo per effettuare acquisti senza l’uso di contanti con l’aspettativa che l’addebito venga pagato per intero alla fine del periodo di fatturazione. L’azienda gestisce alcuni mld di transazioni di consumo ogni anno, ognuna delle quali genera pochi centesimi di entrate per ogni dollaro speso. American Express ha raccolto 25,7 mld di dollari di questo tipo di entrate nel 2021.
Tuttavia, a tutti gli effetti, American Express è una società di carte di credito e, soprattutto, un prestatore di carte di credito. L’anno scorso AmEx ha generato 8,8 mld di dollari di entrate basate sugli interessi, che le sono costate solo 1,3 mld di dollari. Nel complesso, la società ha guadagnato 7,7 mld di dollari di ricavi da interessi nel 2021.
I numeri, tuttavia, non rispondono ancora alla domanda sul perché le azioni di questa organizzazione operante nel settore altamente competitivo delle carte di credito stiano andando così bene.
La fidelizzazione di American Express
Il fattore di differenziazione è l’ecosistema di vantaggi che American Express ha creato per i titolari di carta.
La maggior parte degli emittenti di carte di credito punta su sottigliezze come ricompense in denaro, punti verso miglia di viaggio e simili per il loro servizio. Pochi di loro lo fanno bene come fa AmEx, però. I punti vengono assegnati per le cose di tutti i giorni come fare la spesa e mangiare al ristorante, e il denaro viene restituito per gli acquisti effettuati nei grandi magazzini. Alcune carte offrono anche credito per servizi di trasporto e bagagli registrati gratuiti durante il volo.
E queste non sono ricompense insignificanti. Ad esempio, i titolari della carta Blue Cash Preferred di American Express riceveranno il 6% di rimborso fino a 6.000 dollari dei loro acquisti al supermercato nell’arco di un anno. I vantaggi sono così dolci, infatti, che molti consumatori sono disposti a pagare tariffe annuali considerevoli solo per utilizzare le carte American Express. Delle entrate di 42,4 mld di dollari di AmEx nel 2021, 5,2 mld di dollari provenivano dalle sole quote associative. Anche questo è un alto margine di 5,2 mld di dollari di vendite. I costi legati alla gestione dei suoi programmi a premi, dei servizi per i membri, della pubblicità e del marketing sono coperti dalle più tipiche fonti di entrate delle carte di credito come le commissioni di transazione e gli interessi.
Le previsioni di crescita
L’aumento del 17% delle entrate nette dello scorso anno non è solo un colpo di fortuna post-pandemia. Al recente evento dell’Investor Day della società, American Express ha affermato che punta a una crescita dei ricavi compresa tra il 18% e il 20% quest’anno e mira a generare una crescita annuale dei ricavi di oltre il 10% nel 2024 e oltre.
Dato tutto ciò che sappiamo sull’azienda, quei risultati sembrano sicuramente realizzabili.
E forse ecco la parte che piace di più ai selezionatori di azioni di Buffett e Berkshire: la crescita degli utili passata e prevista sta supportando una crescita simile dei dividendi. American Express ha appena aumentato il pagamento del dividendo trimestrale del 2022 (di nuovo) a 0,52 dollari per azione. Stiamo parlando di un +20% rispetto al pagamento trimestrale dello scorso anno e un ritorno al tasso di aumento prima che la pandemia prendesse piede.
Comprare azioni American Express conviene?
Con una rete di 60 mln di commercianti, American Express è dietro ai leader del settore Visa e Mastercard, che ne hanno 80 mln nelle loro reti. Ma ciò non dovrebbe rendere il gigante finanziario meno attraente per gli investitori. A differenza di Visa e Mastercard, American Express elabora le transazioni ed emette le proprie carte di credito, mettendola in una posizione unica per aumentare i suoi ricavi dalle commissioni.
Ciò che rende American Express un buon investimento a lungo termine è sopratutto la sua posizione per introdurre altri prodotti finanziari di successo. Come il suo nuovo conto Rewards Checking, il quale offre ai consumatori punti Membership Rewards per gli acquisti e un APY dello 0,50%, 10 volte superiore alla media nazionale.
Poiché la sua suite di prodotti continua a crescere, American Express è in una buona posizione per aumentare la sua base di consumatori e creare clienti permanenti.
Dunque, conviene investire in azioni AXP? Ogni azione ha dei rischi e poiché le persone gestiscono le aziende, accadono errori ed esistono inefficienze. Poi ci sono gli ostacoli inaspettati che aumentano i guadagni, come pandemie e recessioni. Anche le tensioni geopolitiche non aiutano le cose.
American Express, tuttavia, è uno di quei titoli solidi che viene facilmente trascurato. Questo è un grosso errore… un errore che Warren Buffett non ha commesso. Detiene infatti, una partecipazione nell’azienda da un paio di decenni, e giustamente. Faresti bene a seguire il suo esempio.
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