Conviene acquistare azioni Assicurazioni Generali?
La Assicurazioni Generali SpA è un’azienda italiana operante nel settore assicurativo e finanziario. Nello specifico Assicurazioni Generali offre ai suoi clienti polizze assicurative nei rami danni e vita, nonché soluzioni dedicate alle aziende.
Il Gruppo nel 2019 ha generato ricavi per quasi 93 mld di euro, con il ramo vita che da solo ha creato un fatturato di oltre 45 mld. La sua sede principale si trova a Trieste e vanta una rete commerciale che abbraccia 50 paesi in tutto il mondo .
In particolare, Assicurazioni Generali ha oltre 630 mld di euro di attivi gestiti, quasi 70 mld in premi di cui il 65% all’estero, per un totale di 61 mln di clienti serviti.
Nel 2020 Assicurazioni Generali è stata inserita nella classifica delle 100 società più sostenibili al mondo.
Consigli per fare trading sulle azioni Assicurazioni Generali
Esaminiamo, quindi, quali sono le informazioni fondamentali da conoscere per realizzare un’analisi corretta sulle azioni Assicurazioni Generali.
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte dal Gruppo:
Queste possono essere funzionali ad un’espansione produttiva e commerciale per l’azienda. - L’andamento dei settori dove Assicurazioni Generali è particolarmente attiva:
Può rivelare interessanti informazioni per capire i flussi della domanda e dell’offerta disponibile. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
Ci indicano quali sono gli obiettivi che si propone di raggiungere. Contestualmente, confrontando i risultati di Assicurazioni Generali (annuali e intermedi) potremo verificare se l’azienda di solito raggiunge gli obiettivi previsti. - La concorrenza:
La concorrenza nel settore assicurativo è composta da diversi grandi gruppi (anche esteri). Pertanto, è importante seguire i competitor (la loro evoluzione, i piani di sviluppo, il lancio di nuovi prodotti, ecc.), in quanto in ogni momento possono erodere importanti quote di mercato a Assicurazioni Generali.
Analisi azioni
La Assicurazioni Generali è quotata alla Borsa di Milano, e contribuisce al calcolo dell’indice FTSE MIB.
Se stai pensando di integrare il tuo portafoglio azionario con le azioni Assicurazioni Generali o di fare trading con questo titolo, ti consiglio di fare un’analisi approfondita di tutte le informazioni riguardanti la società e, soprattutto, osservare l’andamento del titolo per capire come si potrebbe evolvere in futuro. In questo modo sarà più semplice limitare i rischi legati ad un investimento in azioni Assicurazioni Generali.
Pertanto, ti invito a seguirmi in questo articolo dove ti fornirò i dati sui risultati ottenuti da Assicurazioni Generali, le informazioni inerenti il mercato in cui si muove e la concorrenza con cui si deve confrontare. Inoltre, per capire quale direzione intraprenderà l’azienda, ti riporterò anche le più importanti acquisizioni e partnership sottoscritte dal Gruppo. Per completare il quadro esamineremo l’andamento del titolo Assicurazioni Generali in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni di prezzo delle azioni.
Una volta avute tutte queste informazioni avrai gli strumenti necessari per pianificare una strategia efficace che porti al massimo profitto limitando i rischi di un investimento in azioni Assicurazioni Generali.
Breve storia di Assicurazioni Generali
Nel 1831 nasce a Trieste la Imperial Regia Privilegiata Compagnia di Assicurazioni Generali Austro-Italiche. Il termine Generali intendeva sottolineare come la compagnia offrisse copertura assicurativa per qualsiasi ramo e in diversi settori economici. Gli azionisti iniziali furono perlopiù imprenditori triestini.
Già nei suoi primi decenni di vita la compagnia si distingue per una presenza che va molto oltre le necessità locali.
1836. Il Teatro La Fenice di Venezia subisce un grave incendio. Avendo una copertura assicurativa stipulata con Generali, quest’ultima si occupò dell’indennizzo, il quale servì per la ricostruzione.
1848. In seguito ai moti risorgimentali, il termine Austro-Italiache fu eliminato della denominazione e la compagnia divenne per tutti Assicurazioni Generali.
Dopo l’Unità d’Italia, Generali è già la più grande compagnia del Regno.
Grazie anche ad una serie di acquisizioni e partecipazioni strategiche (che vedremo più avanti), nei decenni il Gruppo ha ampliato la sua presenza, sia nelle città italiane, che in molte di quelle europee.
Oggi, le Assicurazioni Generali sono uno dei gruppi assicurativi più saldi e ben posizionati sul mercato mondiale, nonché tra le prime compagnie al mondo per valorizzazione.
Dati finanziari Assicurazioni Generali
- Capitalizzazione di mercato: 20,53 mld di euro.
- Numero di azioni: 1,58 mld.
- Piazza di quotazione: Borsa di Milano.
- Settore: Dati finanziari. Assicurazioni.
- Dipendenti: circa 72mila (dic. 2019).
- Persona di riferimento: Gabriele Galateri di Genola (Presidente) e Philippe Donnet (Group CEO).
Di seguito i dati finanziari di Assicurazioni Generali, relativi al 2019 e comparati al 2018.
- Reddito totale: 92,95 mld di euro, +26,49%.
- Utile netto: 2,67 mld di euro, +15,63%.
Azionariato Assicurazioni Generali
In base alle informazioni comunicate dal Gruppo (aggiornate al 5 luglio 2020), i maggiori azionisti di Assicurazioni Generali, e le rispettive quote di capitale detenuto, sono i seguenti.
- 13,465%, appartiene a Mediobanca – Banca di Credito Finanziario SpA.
- 5,003%, sono quote di proprietà di Francesco Gaetano Caltagirone.
- 3,163%, appartiene a Leonardo Del Vecchio.
- 3,049%, sono azioni di proprietà di Edizione Srl (famiglia Benetton).
Dividendi Assicurazioni Generali
Per l’anno di esercizio 2019 il dividendo Assicurazioni Generali è stato stabilito in 0,96 euro per azione posseduta, +6,67% rispetto all’anno finanziario 2018.
Andamento azioni Assicurazioni Generali
Vediamo quindi di seguito come si è comportato il titolo Assicurazioni Generali alla Borsa Italiana.
Il grafico presenta un andamento con forti spunti rialzisti. Soprattutto si vede che a partire dal giugno 1997, il titolo Generali da un valore al disotto dei 13 euro arriva in poco tempo sopra i 30 euro, nel luglio 1998. A dicembre 2000 sfiora i 38 euro, suo massimo storico sinora.
Dopo aver perso molto terreno, la quotazione Assicurazioni Generali scende sotto la soglia dei 13,50 euro, nell’ottobre 2002.
A novembre 2007 si ha una immediata ripresa del titolo, che si riporta sopra i 32 euro. Salvo poi risentire della crisi economica mondiale, con un trend negativo vertiginoso, che lo riporta sotto i 12 euro, a febbraio 2009.
Dopo una breve ripresa, dove il valore del titolo sfiora quota 19 euro (ottobre 2009), si ha un altro periodo ribassi. La quotazione Generali, il 1° giugno 2012 scende sotto quota 8,50 euro, suo minimo storico sinora.
Nell’ultimo anno c’è da rilevare la pesante perdita in Borsa di Assicurazioni Generali, dovuta alla crisi economica conseguente dalla pandemia da Covid-19. Dai 18,78 euro del 18 febbraio 2020, il titolo si porta sotto i 10,40 euro nell’arco di un mese.
La ripresa per ora non è stata decisiva e il titolo Generali viaggia intorno ai 13 euro.
Previsioni azioni Assicurazioni Generali
Secondo gli analisti per le azioni del Gruppo si prevede un prolungamento della fase negativa, anche se non si escludono spunti rialzisti.
Il livello di volatilità e il volume di scambi suggeriscono un trend alquanto stabile in questo periodo.
Concorrenza Assicurazioni Generali
Come abbiamo detto nel mercato finanziario la concorrenza c’è ed è anche formata da gruppi piuttosto importanti. Vediamo quindi quali sono i competitor più minacciosi per Assicurazioni Generali.
- Allianz. La società di servizi finanziari tedesca è la prima compagnia al mondo nel settore delle assicurazioni, con oltre 126 mld di Euro di fatturato.
- Axa. Compagnia di assicurazioni francese, ha un fatturato pari a oltre 106 mld di euro e 171mila dipendenti.
- Metlife. La compagnia di assicurazioni statunitense vanta 90 mln di clienti in oltre sessanta paesi (compresa l’Italia) e un fatturato pari a 68 mld di dollari.
- Zurich Insurance. La compagnia assicurativa svizzera vanta un fatturato di 47 mld di Euro e 55mila dipendenti.
- UnipolSai. Gruppo italiano che nel 2019 ha generato ricavi per oltre 16 mld di euro.
Acquisizioni, cessioni e partecipazioni
1988. Acquisizione di una partecipazione della Compagnie du Midi, consolidando così la sua presenza nel mercato francese.
1989. Diviene azionista della francese AXA Midi (che riunisce le partecipazioni di AXA e di Compagnie du Midi).
1996. Cessione del pacchetto AXA (40%).
2000. Acquisizione di INA Assitalia.
2006. Acquisizione di Toro Assicurazioni.
Partnership e Sponsorship
La Assicurazioni Generali è attiva nel sostenere diverse attività nel campo culturale, sportivo, della tutela dell’ambiente e del territorio, nella ricerca scientifica e nell’utilità sociale.
Pensieri finali
Abbiamo visto di cosa si occupa Assicurazioni Generali, quali sono le sue potenzialità e chi sono i suoi diretti competitor.
Per concludere devi tenere presente che il settore delle polizze assicurative è un mercato che gode di ottima salute e questo lascia presagire delle buone prospettive per il futuro.
Nel piano strategico 2021, Generali si pone i seguenti obiettivi:
- Crescita profittevole. Rafforzando e consolidando la leadership in Italia ed in Europea, ed investendo in mercati in crescita e ad alto potenziale.
- Capital Management e Ottimizzazione finanziaria. In particolare si prevede di ridurre il costo del debito.
- Innovazione e trasformazione digitale. Un passo dal quale neanche una compagnia di assicurazioni può fare a meno.
Tieni inoltre presente che, malgrado la crisi abbia colpito molte aziende del settore assicurativo, i sinistri sono comunque in aumento. Pertanto, il mercato assicurativo gode sempre di una discreta fiducia da parte degli investitori.
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