Investire in azioni Biogen conviene?
La Biogen Inc. è un’azienda statunitense che opera nel settore delle biotecnologie. Nello specifico, l’attività di Biogen è focalizzata sulla ricerca, sviluppo e fornitura di terapie specifiche per il trattamento di malattie neurologiche.
Nel 2019 Biogen ha generato ricavi per quasi 14,40 mld di dollari e può contare su circa 7mila dipendenti. La sua sede principale si trova a Cambridge e, oltre agli Stati Uniti, è presente in tutto il mondo con le sue sedi regionali. La Biogen International GmbH, con sede in Svizzera, è la divisione internazionale del Gruppo. Nel nostro territorio nazionale opera attraverso la Biogen Italia Srl, con sede a Milano.
Vediamo quindi, se il titolo Biogen rientra tra le migliori azioni da comprare.
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Bene, ora che conosci quali sono i 10 titoli più promettenti di questo momento, continuiamo l’articolo sulle azioni Biogen.
Consigli per fare trading sulle azioni Biogen
Di seguito ti fornisco le informazioni fondamentali da conoscere e monitorare costantemente, per realizzare un’analisi corretta sulle azioni Biogen.
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte dal Gruppo:
Queste possono essere funzionali alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni terapeutiche. Un’azienda che opera in questo settore deve confrontarsi costantemente con università, centri di ricerca, ecc., per valutare tutte le soluzioni utili a sviluppare nuove terapie. - L’andamento dei settori dove Biogen è attiva:
Questo può rivelare interessanti informazioni per capire i flussi della domanda e dell’offerta disponibile, e soprattutto le innovazioni del settore scientifico. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
Ci indicano quali sono gli obiettivi che l’azienda si propone di raggiungere. Contestualmente, confrontando i risultati di Biogen (annuali e intermedi) potremo verificare se l’azienda di solito raggiunge gli obiettivi previsti. - La concorrenza:
E’ importante seguire l’evoluzione, i piani di sviluppo, le novità, ecc., in quanto in ogni momento i competitor possono erodere importanti quote di mercato a Biogen. - L’approvazione di un farmaco. Il sistema sanitario di ogni nazione, dopo un determinato iter di valutazione, può approvare l’uso di un farmaco nel suo territorio. Se un farmaco viene ammesso nel sistema sanitario di un paese, l’azienda che lo produce avrà raggiunto un traguardo molto importante. Infatti, dai guadagni della vendita può rifarsi delle spese sostenute per la ricerca e lo sviluppo, le quali gravano non poco nelle aziende di questo tipo. Inoltre, gli obiettivi raggiunti consolidano la fiducia degli investitori nell’azienda.
Analisi azioni Biogen
La Biogen è quotata al NASDAQ con il simbolo BIIB, e partecipa al calcolo di diversi indici azionari.
Se stai pensando di aggiungere al tuo portafoglio azionario anche le azioni Biogen o di fare trading online, il mio consiglio è di analizzare innanzitutto tutte le informazioni sul titolo in questione e, in particolare, capire come la società si potrebbe evolvere in futuro. In questo modo sarà più semplice limitare i rischi legati ad un investimento in Borsa.
Perciò, ti invito a seguirmi in questo articolo dove ti fornirò i dati sui risultati ottenuti da Biogen, le informazioni inerenti il mercato in cui si muove e la concorrenza con cui si deve confrontare. Inoltre, per capire quale direzione intraprenderà l’azienda (espansione geografica, ampliamento del portafoglio prodotti, ecc.) ti riporterò anche le più importanti acquisizioni e partnership sottoscritte dal Gruppo. Per completare il quadro esamineremo l’andamento del titolo Biogen in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni di prezzo delle azioni.
Breve storia di Biogen
Biogen è stata fondata a Ginevra nel 1978, su iniziativa di un team di biologi di fama mondiale. Tra questi citiamo Phillip Sharp che nel 1993 ha ricevuto il Premio Nobel per la Medicina e Walter Gilbert premio Nobel nel 1980 per la Chimica.
Nel 2003 Biogen si è fusa con la statunitense IDEC Pharmaceuticals, adottando la denominazione Biogen Idec, poi abbreviata in Biogen. In seguito alla fusione il gruppo diviene la terza più grande azienda di biotecnologia al mondo.
A marzo 2019, in seguito ad una battuta d’arresto della ricerca sui farmaci per l’Alzheimer, le azioni di Biogen hanno avuto un crollo in Borsa. Il Gruppo ha sospeso il processo del suo farmaco Aducanumab, che stava sviluppando insieme all’azienda farmaceutica giapponese Eisai. Tuttavia, qualche mese dopo, le due aziende hanno annunciato che avrebbero perseguito l’approvazione della FDA per questo farmaco.
Nel Settembre 2020. Il gruppo Biogen ha effettuato un deposito di 10 mln di dollari nella OneUnited Bank per fornire più capitale per finanziare mutui per la casa e sviluppo commerciale nelle comunità nere.
Biogen ha concentrato i suoi sforzi di ricerca e sviluppo sulla scoperta e lo sviluppo di trattamenti per pazienti con elevate esigenze mediche insoddisfatte nelle aree della neurologia, ematologia e immunologia.
Le principali aree terapeutiche in cui opera Biogen sono:
- Sclerosi Multipla
- Atrofia Muscolare Spinale
- Malattia di Alzheimer
Dati finanziari Biogen
- Capitalizzazione borsistica: 50,61 mld di dollari.
- Azioni emesse: 153,88 mln.
- Piazza di quotazione: NASDAQ.
- Settore: Sanità. Prodotti farmaceutici.
- Dipendenti: 7.400.
- Persona di riferimento: Stelios B. Papadopoulos (Independent Chairman of the Board) e Michel Vounatsos (CEO).
Di seguito i dati finanziari di Biogen riferiti all’anno di esercizio 2019 e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Ricavi: 14,38 mld di dollari, +6,88%.
- Utile netto: 5,89 mld di dollari, +32,90%.
I dati trimestrali, rilevati al 30 settembre 2020, registrano guadagni per 3,38 mld di dollari, in diminuzione del -8,30% rispetto al trimestre precedente. Mentre, l’utile netto è pari a 701,5 mln di dollari, in diminuzione del -54,51%.
Azionariato Biogen
In base alle informazioni comunicate dal Gruppo, i principali azionisti Biogen, sono così suddivisi:
- 10,16%, sono le azioni possedute da Primecap Management Company.
- 9,49%, sono azioni possedute da Blackrock Inc.
- 8,37%, è la quota detenuta da Vanguard Group.
- 5,09%, è la quota di capitale di State Street Corporation.
- 3,10%, appartiene a Wellington Management Company.
Dividendi Biogen
Negli ultimi anni non risulta distribuito alcun dividendo Biogen.
Andamento quotazione Biogen
Vediamo di seguito come si è comportato il titolo Biogen al NASDAQ negli ultimi 5 anni.
Nell’autunno 2015 il valore delle azioni Biogen si aggira sui 262 dollari. Negli anni seguenti l’andamento del titolo è piuttosto nervoso.
Da rilevare le perdite subite a giugno 2016 quando una singola azione è stata scambiata poco sopra 210 dollari, e il picco raggiunto a gennaio 2018 con una chiusura che ha visto sfiorare i 368 dollari. E ancora la caduta che ha portato il titolo sotto i 258 dollari ad aprile 2018 e l’immediata ripresa che ha portato il valore di ogni singola azione a sfiorare i 359 dollari nel luglio dello stesso anno.
Come abbiamo detto, a marzo 2019, le azioni di Biogen hanno avuto un crollo in Borsa, in seguito alla sospensione della ricerca su dei farmaci per l’Alzheimer. Il 15 marzo 2019 il titolo ha chiuso a quasi 330 dollari, mentre il 22 marzo il valore di ogni singola azione è stato scambiato poco sopra i 216,7 dollari.
A partire da ottobre 2019 assistiamo ad una nuova impennata. Il titolo si porta da 220 dollari della chiusura del 18 ai 299 del 1° novembre.
Anche il 2020 risulta piuttosto movimentato per Biogen. All’inizio della crisi della pandemia da Covid-19 il titolo valeva poco più di 341 dollari, mentre a marzo ha chiuso a 269 dollari. Il titolo si è poi portato sopra i 342 dollari ad aprile, mentre ad ottobre è sceso sino a sfiorare la soglia dei 244 dollari. A novembre assistiamo ad una nuova impennata: il titolo Biogen il 3 vale 247 dollari, mentre il 4 chiude a 355,63 dollari.
Previsioni azioni Biogen
Secondo gli analisti le azioni del Gruppo possono rivelare un prolungamento della fase positiva.
Il titolo Biogen presenta un alto grado di rischiosità, pertanto si configura come un investimento adatto a chi è consapevole che può registrare ingenti perdite a fronte di potenziali elevati guadagni.
Concorrenza Biogen
Vediamo ora di capire meglio il mercato in cui si muove la Biogen e conoscere quindi chi sono i suoi competitor.
La Biogen agisce in un settore dove la concorrenza risulta piuttosto nutrita e rappresentata da alcuni grossi gruppi a livello internazionale che hanno le capacità di conquistare ulteriori quote di mercato sottraendole a Biogen.
Vediamo di seguito quali sono i suoi principali concorrenti.
- AbbVie. Azienda statunitense, con un fatturato di 32,7 mld di dollari.
- AstraZeneca. Azienda svedese-britannica, con un fatturato di 24,4 mld di dollari.
- Amgen. Azienda statunitense, con un fatturato di 23,4 mld di dollari.
- Gilead. Azienda statunitense, con un fatturato di 22,45 mld di dollari.
- Celgene. Azienda statunitense, con un fatturato di 15,28 mld di dollari.
- Regeneron Pharmaceuticals. Azienda statunitense, con un fatturato di 7,9 mld di dollari.
- Vertex Pharmaceuticals. Azienda statunitense, con un fatturato di 4,16 mld di dollari.
Da non sottovalutare anche:
- Santhera Pharmaceuticals Holding. Azienda svizzera.
- Uniqure NV. Azienda olandese.
- Solid Biosciences. Azienda statunitense.
- REGENXBIO Inc. Azienda statunitense.
- Rocket Pharmaceuticals. Azienda statunitense.
- WAVE Life Sciences. Azienda con sede a Singapore.
- Moderna. Azienda statunitense.
- Serepta Therapeutics. Azienda statunitense.
Acquisizioni Biogen
Vediamo di seguito quali sono state le acquisizioni più significative per Biogen.
2006. La società ha annunciato l’acquisizione di Conforma Therapeutics, specializzata nella cura contro il cancro, per 250 mln di dollari.
Nello stesso anno il Gruppo annuncia l’intenzione di acquisire Fumapharm AG, consolidando così il portafoglio delle terapie per il trattamento della sclerosi multipla e della psoriasi.
2007. Il Gruppo ha annunciato l’acquisizione di Syntonix Pharmaceuticals, produttrice del Syntonix per l’emofilia B e la tecnologia per lo sviluppo di trattamenti inalabili. Si parla di un investimento di 120 mln di dollari per Biogen.
2013. Bloomberg ha dato la notizia che Biogen stava progettando di pagare a Elan 3,25 mld di dollari per i pieni diritti sul Tysabri, utilizzato per il trattamento della sclerosi multipla.
2015. Il Gruppo annuncia l’acquisizione di Convergence Pharmaceuticals, con una spesa massima di 675 mln di dollari. Con questa acquisizione Biogen mira ad accelerare lo sviluppo della pipeline di Convergence, in particolare di un candidato di fase II per il blocco del canale del sodio di piccole molecole.
Nell’ottobre dello stesso anno la società ha annunciato che avrebbe licenziato l’11% della sua forza lavoro, con effetto immediato.
Marzo 2019. Il Gruppo annuncia l’acquisizione di Nightstar Therapeutics, per importo complessivo di 800 mln di dollari. L’attività di Nightstar si concentra sulle terapie geniche basate su virus adeno-associati per malattie ereditarie della retina.
Febbraio 2020. Biogen e Sangamo Therapeutics hanno annunciato un accordo di licenza globale per sviluppare composti per malattie neuromuscolari e neurologiche.
Partnership Biogen
La Biogen vanta numerose collaborazioni con altre società attive in settori specifici. Nonché, stituti di ricerca, enti di formazione specialistica, università, fondazioni e associazioni per la ricerca e lo studio di malattie neurologiche.
Tra le numerose partnership ricordiamo quella con la giapponese Eisai, per lo sviluppo di una terapia contro l’Alzheimer.
Dove comprare azioni Biogen
Vediamo di seguito qual’è il servizio migliore per investire in Borsa.
Sino a qualche tempo fa per acquistare titoli azionari o altri asset ci si rivolgeva alla propria banca. Anche oggi è possibile richiedere al proprio istituto di credito questo servizio, tuttavia devi sapere che si tratta di una soluzione che presenta dei forti svantaggi, i quali potrebbero creare dei limiti al tuo investimento. Vediamo perché:
- Pochi titoli. Gli istituti di credito italiani operano prevalentemente nella Borsa Italiana, perciò hanno a disposizione un numero molto limitato di titoli da offrire ai propri clienti. Ti ricordo che una delle strategie migliori, per contenere i rischi di un investimento, consiste proprio nel differenziare quanto più possibile il proprio portafoglio azionario.
- Nessuna vendita allo scoperto. Non puoi profittare sulle fluttuazioni di mercato puntando sulla flessione delle quotazioni (anche se nei fatti non le possiedi).
- No a compravendita in giornata. Ovvero, non è possibile acquistare e vendere in modo rapido i titoli azionari.
- Nessuna vendita al margine e leva finanziaria. Si tratta di strumenti di investimento utili per fare trading con qualunque andamento del titolo azionario in oggetto.
- Commissioni elevate. Le operazioni bancarie richiedono un costo non indifferente, il quale andrà ad incidere sui tuoi margini di guadagno.
Detto questo, il mio consiglio è di valutare il trading online, la soluzione migliore se vuoi fare trading e sfruttare tutti gli strumenti finanziari che mette a disposizione dei trader.
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Pensieri finali
Abbiamo visto di cosa si occupa Biogen, qual’è il suo posizionamento sul mercato e chi sono i suoi diretti competitor.
Per concludere, dobbiamo ricordare che Biogen ha numerosi farmaci in fase di sperimentazione che, una volta terminata positivamente la pipeline, porteranno alla produzione di nuovi farmaci.
Pertanto, è chiaro che l’azienda sta investendo moltissimo in ricerca e ha molte possibilità di ampliare ulteriormente il suo portafoglio prodotti. Ti ricordo che ogni volta che una casa farmaceutica scopre un farmaco con maggiore efficacia di cura rispetto a quelli già in uso, l’azienda ottiene molti vantaggi economici, oltre che di prestigio. Il mio consiglio è quindi quello di mantenerti sempre informato, in modo da cogliere in anticipo le variazioni del titolo in Borsa.
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