Conviene comprare azioni C3.ai?
La C3.ai Inc. è un’azienda statunitense sviluppatrice di software. Nello specifico, C3.ai fornisce una piattaforma software aziendale di intelligenza artificiale e applicazioni per molteplici usi. La piattaforma software di C3.ai viene impiegata per la gestione dell’energia, la manutenzione predittiva, per il rilevamento di frodi, per l’antiriciclaggio, l’ottimizzazione di inventario e per il CRM predittivo.
Nel 2020 C3.ai ha generato guadagni per oltre 183 mln di dollari. La sua sede principale si trova a Redwood City, in California, e può contare su oltre 600 dipendenti, che operano in diverse sedi nel mondo.
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Consigli per fare trading sulle azioni C3.ai
Per evitare rischi inutili e fare trading con maggiore consapevolezza dobbiamo innanzitutto informarci. Pertanto, ti consiglio di tenerti sempre aggiornato su ciò che può influire sul fatturato e sull’andamento delle azioni C3.ai. Nello specifico:
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte dal Gruppo:
Queste possono essere funzionali per integrare ed innovare ulteriormente il portafoglio prodotti di C3.ai. - L’andamento dei settori dove C3.ai è attiva:
Questo può rivelare interessanti informazioni per capire i flussi della domanda e dell’offerta disponibile, e soprattutto le novità del settore. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
Ci indicano quali sono gli obiettivi che C3.ai si propone di raggiungere. Contestualmente, confrontando i risultati di C3.ai (annuali e intermedi) potremo verificare se l’azienda di solito raggiunge gli obiettivi previsti. - La concorrenza:
E’ importante seguire l’evoluzione, i piani di sviluppo, le novità, i nuovi player, ecc., in quanto in ogni momento i competitor possono erodere importanti quote di mercato a C3.ai.
Analisi azioni C3.ai
Le azioni C3.ai sono scambiate al NYSE, dal dicembre 2020, con il simbolo AI.
Per limitare il più possibile i rischi di un investimento in azioni C3.ai è necessario capire come la società si potrebbe evolvere nei prossimi anni. Tieni presente che stiamo parlando di un’azienda che opera con grandi clienti, che necessitano di un supporto tecnologico ed è pertanto di fondamentale importanza che il Gruppo stia al passo con i tempi.
Di seguito troverai diverse informazioni che ti consentiranno di conoscere meglio questa azienda e poter valutare se conviene comprare azioni C3.ai.
Partiremo con l’analizzare i risultati ottenuti da C3.ai, nonché il mercato in cui opera e la concorrenza con cui si deve confrontare.
Avremo modo anche di conoscere i maggiori azionisti C3.ai, che hanno avuto fiducia sul suo operato e quindi hanno investito ingenti capitali per sostenerla. Per capire quale direzione intraprenderà C3.ai (espansione geografica, ampliamento del portafoglio prodotti e servizi, ecc.) ti riporterò anche le più importanti partnership sottoscritte.
Esamineremo inoltre l’andamento del titolo C3.ai in Borsa e proveremo ad ipotizzare le possibili future variazioni del prezzo delle azioni.
Avendo tutte queste informazioni sarà più semplice per te pianificare una strategia efficace che porti al massimo profitto investendo in azioni C3.ai.
Breve storia di C3.ai
L’azienda nasce nel 2009, su iniziativa di Thomas Siebel. Tra le altre cose Siebel è stato ex dirigente presso Oracle Corporation, e fondatore della software house Siebel Systems (acquisita poi da Oracle nel 2006).
La C3.ai, originariamente fu pensata per fornire un software gestionale per l’energia. Attualmente, la società è specializzata nella fornitura di una piattaforma software AI utili su più settori economici. Tra i suoi maggiori clienti vi sono la 3M, la Royal Dutch Shell e la US Air Force.
La C3.ai, ha creato una supporto basato sull’intelligenza artificiale, per aiutare ad affrontare la pandemia COVID-19.
Il software di intelligenza artificiale sviluppato da C3.ai, applica sistemi di intelligenza artificiale, come l’apprendimento automatico e le reti neurali, per risolvere problemi analitici complessi aziendali. L’applicazione del software C3.ai è molto vasta: commercio, industria, e governo, sono i settori più interessati. Questa tipologia di software viene utilizzata dalle organizzazioni aziendali per aumentare l’efficienza, abbassare i costi di produzione e migliorare le attività.
Prodotti C3.ai
- C3 AI Suite. Piattaforma completa per lo sviluppo, l’implementazione e il funzionamento rapido di applicazioni AI aziendali.
- C3 AI Applicazioni. Applicazioni SaaS predefinite per affrontare rapidamente casi d’uso di alto valore.
- C3 AI Ex Machina. Intelligenza artificiale e analisi senza codice per applicare la scienza dei dati alle decisioni aziendali quotidiane.
- C3 AI Data Vision. Un prodotto di conoscenza basato sull’intelligenza artificiale che consente analisi di rete e temporali avanzate.
- C3 AI CRM. Un sistema che porta tutta la potenza dell’IA aziendale per l’implementazione CRM esistente.
C3.ai in numeri
- 849 – Sistemi di origine aziendale integrati.
- 4.800.000 – Modelli di intelligenza artificiale in uso.
- 1.700.000.000 – Previsioni ogni giorno.
Dati finanziari C3.ai
- Capitalizzazione di mercato: 4,70 mld di dollari.
- Numero di azioni in circolazione: 104,11 mln.
- Piazza di quotazione: NYSE.
- Settore: Tecnologia. Servizi IT e software.
- Dipendenti: 628.
- Persone di riferimento: Thomas M. Siebel (fondatore, Presidente e CEO).
Di seguito i dati finanziari di C3.ai riferiti al 2020/2021 (terminato il 30 aprile 2021) e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Fatturato: 183,22 mln di dollari, +16,95%.
- Utile netto: -55,70 mln di dollari, +19,72%.
Azionariato C3.ai
Secondo i dati diffusi dall’azienda e aggiornati ad aprile 2021, i maggiori azionisti C3.ai sono i seguenti.
- 16% – Thomas M. Siebel.
- 5,98% – Tpg Group Holdings (sbs) Advisors, Inc.
- 3,94% – Allianz Asset Management GmbH.
- 3,46% – Blackrock.
- 8,90%, appartiene a The Vanguard Group.
Dividendi C3.ai
Per il momento non risulta distribuito alcun dividendo C3.ai.
Andamento quotazione C3.ai
Come abbiamo detto, il titolo C3.ai ha fatto il suo esordio nel NYSE a dicembre 2020. Vediamo dunque come si è comportato.
Quella di C3.ai è stata una delle IPO tecnologiche più interessanti del 2020. La società di intelligenza artificiale ha valutato la sua IPO a 42 dollari per azione l’8 dicembre, ma il titolo ha aperto a 100 il giorno successivo e successivamente è salito a circa 140 dollari.
C3.ai ha raccolto 651 milioni di dollari nella sua IPO arrivando a fine dicembre ad una capitalizzazione di mercato di circa 13,4 miliardi, ovvero 85 volte le sue entrate fiscali 2020.
Questa valutazione indica che gli investitori erano piuttosto entusiasti delle prospettive di crescita di C3.ai. Tuttavia, i rialzisti ignoravano alcune debolezze e hanno sopravalutato questo titolo.
Infatti, come vediamo dal grafico, l’andamento complessivo della quotazione C3.ai denota un aumento costante del prezzo sino al 22 dicembre, quando supera quota 177 dollari. Nei mesi successivi si ha un andamento contrastato. Ma a partire dal 10 febbraio le cose cambiano e il titolo perde costantemente terreno, sino a sfiorare i 43 dollari il 4 ottobre 2021.
Previsioni azioni C3.ai
Secondo gli analisti per le azioni C3.ai si prevede un prolungamento della fase negativa.
L’investimento presenta una rischiosità decisamente elevata, pertanto si configura confacente a quegli investitori più propensi al rischio. Dunque, ti invito alla prudenza.
Concorrenza C3.ai
Vediamo ora quali sono le aziende che possono erodere quote importanti di mercato a C3.ai.
- Amazon Web Services (AWS)
- Microsoft Azure
- ServiceNow. Azienda statunitense, con un fatturato di oltre 4 mld di dollari.
- JFrog.
- Palantir Technologies. Azienda statunitense, con oltre 1 mld di fatturato.
Partnership C3.ai
Le collaborazioni sono veramente numerose, per cui ti riporto le ultime sottoscritte.
Shell. A giugno 2021 le due aziende hanno annunciato un rinnovo quinquennale del loro accordo strategico per accelerare l’implementazione di soluzioni aziendali in Shell. Questo rinnovo è un’espansione significativa del rapporto C3 AI e Shell inizialmente sviluppato diversi anni fa. L’obiettivo principale dell’accordo è affrontare l’affidabilità, l’integrità delle risorse e l’ottimizzazione dei processi in tutte le attività Shell.
Snowflake. Con il fornitore leader di servizi e applicazioni per piattaforme dati basate su cloud, C3 ha sottoscritto una partnership che fornisce alla aziende che attualmente utilizzano Snowflake alle applicazioni C3. La partnership è incentrata sulla combinazione dell’architettura unica di Snowflake, che consente ai clienti di eseguire le proprie piattaforme dati senza soluzione di continuità su più cloud e regioni su larga scala.
NCS. Con il fornitore leader di servizi tecnologici e membro del Gruppo Singtel, C3 ha stipulato una partnership strategica incentrata sulla fornitura di soluzioni AI aziendali ai clienti nel sud-est asiatico e in Australia/Nuova Zelanda.
Google Cloud. La nuova partnership unica nel suo genere è stata stipulata per aiutare le organizzazioni di più settori ad accelerare l’applicazione delle soluzioni di intelligenza artificiale (AI). In base all’accordo, i team di vendita globali di entrambe le società venderanno congiuntamente le applicazioni AI aziendali di C3 AI, in esecuzione su Google Cloud.
Conviene comprare azioni C3.ai?
Come abbiamo detto, inizialmente il titolo C3 AI è stato sopravaluto dagli investitori, vediamo dunque se in questo momento conviene investire.
Punti di forza C3.ai
Lo scorso anno, C3.ai ha generato l’86% delle sue entrate dagli abbonamenti e il resto dai servizi professionali che offre. Le sue entrate sono aumentate del 88% nel 2018, del 48% nel 2019 e di un altro 71% nell’anno fiscale 2020. Ma nel primo trimestre del 2021, le sue entrate sono aumentate solo del 16% anno su anno a causa del rallentamento delle interruzioni del COVID-19.
C3.ai afferma di generare valori contrattuali “insolitamente elevati”, grazie ai “risultati di alto valore” prodotti dai suoi strumenti di intelligenza artificiale. Di conseguenza, il suo contratto medio valeva 12,1 milioni di dollari nell’anno fiscale 2020, che la società definisce un “high-water mark per l’industria del software applicativo”.
C3.ai cerca di aumentare le proprie entrate per cliente con una strategia “land and expand”, in cui blocca i clienti con un contratto più piccolo, quindi li fidelizza con contratti aggiuntivi. Il suo contratto iniziale vale circa 13 milioni di dollari, ma ritiene di poter aumentare tale cifra a 39 milioni di dollari tramite contratti aggiuntivi. Il suo contratto medio dura circa tre anni.
Punti di debolezza C3.ai
Ma come molte altre società di servizi cloud, C3.ai non è redditizio. Le sue perdite nette si sono ampliate negli ultimi tre anni e ha chiuso il 2020 con una perdita netta di 69,4 milioni di dollari, rispetto a una perdita di 33,3 milioni nel 2019. Ha generato un sottile profitto di 150.000 di dollari nel primo trimestre del 2021, a causa del calo costi operativi durante la pandemia.
La concentrazione dei clienti di C3.ai è un grosso rischio e potrebbe ancora affrontare la concorrenza dei leader del cloud pubblico come Amazon Web Services (AWS) e Microsoft Azure, anche se classifica questi giganti della tecnologia come tecnologici partner.
I servizi di intelligenza artificiale di C3.ai vengono eseguiti su AWS, Azure e altre piattaforme cloud, ma AWS e Azure offrono anche i propri servizi di intelligenza artificiale integrati. C3.ai afferma che i suoi servizi sono più economici, più efficienti e più personalizzabili, ma Amazon e Microsoft potrebbero ancora sviluppare nuovi servizi AI per competere con C3.ai in futuro.
I margini di crescita
C3.ai ha un modello di business promettente e potrebbe avere molto spazio per crescere. Si stima che il mercato totale indirizzabile per gli strumenti di intelligenza artificiale crescerà da 174 miliardi di dollari nel 2020 a 271 miliardi nel 2024. E la sua strategia “land and expand” potrebbe aumentare i valori medi dei suoi contratti man mano che quel mercato cresce.
C3.ai è la prima azienda in assoluto a fornire l’intelligenza artificiale (AI) come servizio, consentendo alle industrie di ogni tipo di sfruttare i suoi vantaggi rivoluzionari.
La creazione di applicazioni di intelligenza artificiale internamente non è un’opzione per la maggior parte delle aziende perché è costosa e richiede talenti specializzati. Le compagnie petrolifere, ad esempio, probabilmente farebbero fatica ad attirare giovani sviluppatori di intelligenza artificiale brillanti da aziende tecnologiche new age.
Ma C3.ai può costruire modelli di intelligenza artificiale per qualsiasi scopo, il che significa che le compagnie petrolifere possono ancora avere una soluzione su misura per soddisfare le loro esigenze. Inoltre, l’industria petrolifera e del gas ora rappresenta oltre il 35% del totale del reddito dell’azienda. In collaborazione con il gigante petrolifero Baker Hughes, C3.ai ha sviluppato un portafoglio di applicazioni di intelligenza artificiale in grado di prevedere i guasti delle apparecchiature e ridurre le emissioni di carbonio migliorando l’efficienza.
E ancora
Sebbene il petrolio e il gas siano importanti per l’attività dell’azienda, C3.ai serve anche altri otto settori e nuovi clienti stanno arrivando ad un buon ritmo. Nel 2019 i clienti totali erano 21, nel 2020 sono stati 98 (+366%).
Il risultato sono 245 milioni di dollari di entrate previste nell’anno fiscale 2022, che rappresenta un tasso di crescita annuale composto del +25% dall’anno fiscale 2019. Ma c’è una notevole accelerazione nella guida trimestrale di C3.ai, con una crescita dei ricavi del secondo trimestre che dovrebbe arrivare a 37%. Le entrate in genere ritardano la crescita dei clienti perché C3.ai impiega fino a sei mesi per completare un’applicazione AI per un cliente, quindi gli investitori potrebbero vedere una sorpresa al rialzo nei prossimi trimestri.
I modelli AI di C3.ai stanno facendo oltre 1,7 miliardi di previsioni al giorno su tutte le reti dei suoi clienti in questo momento, ma le sue collaborazioni attive con giganti della tecnologia come Microsoft e Google di Alphabet suggeriscono che la crescita più rapida potrebbe ancora venire per questa azienda. Secondo una società di Wall Street le azioni di C3.ai potrebbero più che raddoppiare in futuro.
Pensieri finali
Abbiamo visto di cosa si occupa C3.ai, qual è il suo posizionamento sul mercato e chi sono i suoi diretti competitor.
Sin quando le azioni di C3.ai erano troppo alte per essere gestite (tra dicembre e febbraio erano a 85 volte le vendite dell’anno scorso), non aveva senso investire. Anche perché i mercati azionari offrono altri titoli tecnologici più sicuri.
Tuttavia, dopo quasi un anno dalla sua quotazione al NYSE, le azioni di C3.ai si sono portate al di sotto dei 45 dollari nel mese di ottobre. Dunque, forse ora è il caso di farci un pensierino.
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