Comprare azioni De’ Longhi conviene?
La De’ Longhi SpA è un’azienda italiana che opera nel settore degli elettrodomestici. Nello specifico, De’ Longhi produce e commercializza climatizzatori e apparecchi per il riscaldamento, strumenti per la preparazione del cibo, la cura della casa e della persona, macchine per la preparazione di caffè, e altro.
Nel 2019 De’ Longhi ha generato ricavi per 2,1 mld di euro e può contare su circa 9mila dipendenti. La sua sede principale si trova a Treviso, ed è presente con filiali commerciali in numerosi mercati di tutto il mondo,
Oltre al marchio De’ Longhi, il Gruppo detiene anche i brand Kenwood, Braun e Ariete.
Alt! Aspetta un momento.
Se sei seriamente interessato a fare i giusti investimenti, ti invito a scoprire quali sono i 10 migliori titoli azionari da acquistare adesso (migliori anche delle azioni De’ Longhi).
Desideri acquistare titoli azionari che avranno performance come quelle di Amazon, Disney, Booking, Apple e Netflix? Bene! Allora, vedi subito i titoli.
Ora che conosci i 10 titoli più promettenti di questo periodo, continuiamo con l’articolo sulle azioni De’ Longhi.
Consigli per fare trading sulle azioni De’ Longhi
Come abbiamo avuto modo di vedere in altre occasioni, tra i fattori che dobbiamo tenere in considerazione quando facciamo trading, vi sono le capacità che un’impresa ha non solo di mantenersi viva sul mercato, ma anche di espandersi ed erodere quote agli altri attori dello scenario. Tieni infatti presente che nel mercato in cui opera De’ Longhi vi sono altri importanti gruppi a livello mondiale (li vedremo meglio nei paragrafi successivi), con discrete capacità di sottrarre quote ai loro competitor (a volte basta un’acquisizione importante o una partnership strategica).
In definitiva, per evitare rischi inutili e fare trading con maggiore consapevolezza dobbiamo operare innanzitutto informandoci. E’ necessario pertanto documentarsi attraverso le notizie, le pubblicazioni e gli annunci rilasciati dall’azienda, che potrebbero influenzare l’andamento della quotazione del titolo in Borsa.
Il mio consiglio è di tenerti sempre aggiornato su ciò che può influire sul fatturato e quindi sulle azioni De’ Longhi. Nello specifico:
- Segui l’andamento dei settori dove De’ Longhi è particolarmente attiva (climatizzatori, piccoli elettrodomestici, attrezzi per la cottura, ecc.): gli sviluppi, le novità introdotte (e chi le introduce), i nuovi player, ecc..
- Controlla l’espansione geografica e come l’azienda si posiziona nei mercati emergenti, i quali sono capaci di creare numeri importanti in termini di vendite. La De’ Longhi ha come punto di forza la manifattura e il design Made in Italy, caratteristiche molto apprezzate all’estero.
- Osserva quali sono le partnership strategiche sottoscritte e che possono essere funzionali ad un’espansione commerciale e produttiva per la De’ Longhi. L’introduzione sul mercato di nuovi prodotti innovativi può generare fiducia negli investitori.
- Controlla i piani industriali e gli obiettivi che si propone di raggiungere il Gruppo.
- Confronta i risultati del gruppo (annuali e intermedi) e se l’azienda di solito raggiunge gli obiettivi previsti (gli investitori sono molto attenti su questo aspetto). Tieni presente che molte società fissano in anticipo gli obiettivi in termini di redditività, quindi puoi confrontarli con i risultati reali.
- Segui i competitor (la loro evoluzione, i piani industriali, i nuovi prodotti introdotti sul mercato, ecc.), in quanto in ogni momento possono erodere importanti quote di mercato a De’ Longhi.
Per concludere, controlla sempre queste fondamentali informazioni:
- l’andamento del titolo in borsa con i relativi volumi giornalieri e la volatilità nel periodo di riferimento;
- segui le notizie degli organi di stampa finanziari (oltre ai quotidiani cartacei ci sono diversi siti online), nonché le comunicazioni periodiche dell’azienda.
Ti ricordo inoltre che la maggior parte dei dati che troverai in questo articolo sono suscettibili di un’evoluzione continua, pertanto potrebbero essere superati nel momento in cui leggi.
Analisi azioni De’ Longhi
La De’ Longhi è quotata alla Borsa di Milano dal 2001 e contribuisce al calcolo dell’indice FTSE Italia Mid Cap.
Se stai pensando di aggiungere al tuo portafoglio azionario anche le azioni De’ Longhi o di fare trading con questo titolo, ti invito a seguirmi in questo articolo dove ti fornirò i dati sui risultati ottenuti da De’ Longhi, le informazioni inerenti il mercato in cui si muove e la concorrenza con cui si deve confrontare. Inoltre, per capire quale direzione intraprenderà l’azienda (espansione geografica, ampliamento del portafoglio prodotti, ecc.) ti riporterò anche le più importanti acquisizioni sottoscritte dal Gruppo. Per completare il quadro esamineremo l’andamento del titolo De’ Longhi in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni di prezzo delle azioni.
Tutte queste informazioni ti saranno utili per pianificare una strategia efficace che porti al massimo profitto limitando i rischi di un investimento in azioni De’ Longhi.
Breve storia di De’ Longhi
La famiglia De’ Longhi fonda l’azienda nel 1902, come laboratorio di produzione per stufe a legna e componentistica industriale.
1974. Viene lanciato sul mercato il primo radiatore a olio con marchio De’ Longhi.
Anni ‘80. L’azienda inizia a diversificare la produzione ed a riorganizzare il portafoglio prodotti. Vengono immessi sul mercato prodotti come il climatizzatore portatile Pinguino e il forno elettrico Sfornatutto, riscuotendo un notevole successo tra i consumatori. Mentre la produzione di radiatori viene scorporata sotto la controllata DLRadiators.
1995. L’azienda entra nel mercato dei prodotti per la stiratura e la cucina. Tra i tanti modelli, uno dei più noti è sicuramente il sistema di stiratura Stirella.
L’azienda negli anni ha rafforzato la sua struttura di fabbrica manifatturiera. Oltre ad apparecchi per il clima (caloriferi e condizionatori), produce anche piccoli elettrodomestici, in particolare macchine da caffè (tra cui alcune per i sistemi della Nestlé Nespresso e Nescafé Dolce Gusto) e apparecchi per la cottura dei cibi, nonché prodotti per la pulizia della casa e della persona.
Oggi il Gruppo è presente in numerosi paesi di tutto il mondo, con i seguenti marchi:
- De’ Longhi. Si tratta di un brand leader mondiale nelle macchine per caffè espresso, nonché climatizzazione, apparecchi per la preparazione dei cibi, stiratura.
- Kenwood. Azienda inglese leader mondiale nel settore degli elettrodomestici per la preparazione dei cibi, ora distribuiti in oltre 40 paesi. Fa parte del gruppo De’ Longhi dal 2001.
- Ariete. Il brand toscano offre soluzioni elettroniche per la casa nei settori della cucina, della stiratura e della cura dei bambini. La Ariete detiene una quota di mercato pari al 66% nel settore delle grattugie elettriche. Fa parte del Gruppo dal 2001, con le esportazioni che hanno raggiunto il 60% delle vendite.
- Braun. Del prestigioso marchio tedesco il Gruppo detiene alcune categorie di prodotti, in molte delle quali è leader di mercato: frullatori, mixer ad immersione, ecc..
De’ Longhi ristrutturazione 2020
Nei primi mesi del 2020 il Gruppo ha avviato un riorganizzazione generale della struttura organizzativa.
Massimo Garavaglia viene nominato Amministratore Delegato e l’azienda acquisisce la statunitense Capital Brands (i dettagli li trovi nei prossimi paragrafi).
Dati finanziari De’ Longhi
- Capitalizzazione di mercato: 4,03 mld di euro.
- Azioni in circolazione: 150,55 mln, del valore nominale di 1,5 euro.
- Piazza di quotazione: Borsa di Milano.
- Settore: Manifatturiero. Elettrodomestici.
- Dipendenti: 8.940.
- Persona di riferimento: Giuseppe De’ Longhi (presidente) e Fabio De’ Longhi (vice presidente), Massimo Garavaglia (amministratore delegato).
Di seguito i dati finanziari di De’ Longhi riferiti al 2019 e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Ricavi: 2,1 mld di euro, +1,11%.
- Utile netto: 161,1 mln di euro, -12,83%.
Azionariato De’ Longhi
Secondo le informazioni fornite dalla Consob ed aggiornate a dicembre 2020, i maggiori azionisti di De’ Longhi SpA sono i seguenti:
- 69,04%, appartiene alla The Long Trust, controllata dalla De’ Longhi Industrial SA.
- 10,22%, appartiene alla APG Asset Management NV.
Dividendi De’ Longhi
Per l’anno di esercizio 2019 il dividendo De’ Longhi è stato stabilito in 0,54 euro per azione posseduta.
Andamento azioni De’ Longhi
Vediamo di seguito come si è comportato il titolo De’ Longhi alla Borsa di Milano, negli ultimi 5 anni.
Come vedi l’andamento del titolo De’ Longhi è piuttosto contrastato. Si passa dai 26 euro del gennaio 2016, ai 19 euro dell’aprile successivo. Una fase rialzista porta poi il titolo a sfiorare la soglia dei 30 euro a giugno 2017.
Mentre, a partire dalla primavera del 2019 la quotazione De’ Longhi perde gradualmente terreno, una fase negativa che si accentua in concomitanza della crisi delle Borse causata dalla pandemia Covid-19.
Tuttavia, la ripresa è immediata e in breve tempo il titolo De’ Longhi recupera terreno. A metà ottobre 2020 chiude sopra i 31,50 euro, suo massimo storico sinora.
Previsioni azioni De’ Longhi
Secondo gli analisti le azioni del Gruppo possono rivelare un prolungamento della fase negativa nel medio. Mentre, nel breve sono previsti spunti positivi.
L’investimento presenta una rischiosità decisamente elevata.
Concorrenza De’ Longhi
Vediamo ora di capire meglio il mercato in cui si muove la De’ Longhi e conoscere quindi chi sono i suoi competitor.
Anche se la De’ Longhi è leader nel suo settore, si trova a dover far fronte ad una concorrenza rappresentata da alcuni grossi gruppi a livello internazionale, i quali hanno le capacità di conquistare ulteriori quote di mercato a discapito di De’ Longhi.
Vediamo di seguito quali sono i suoi principali concorrenti, suddivisi per segmenti di mercato.
- Macchine da caffè. Lavazza, Nespresso, Illycaffè, Caffè Borbone, Gaggia, ecc.
- Apparecchi per la preparazione di cibi. Rowenta, Moulinex, Tefal, Whirlpool, Samsung, Panasonic, ecc.
- Cura della casa e stiro. Whirlpool, Samsung, Hoover, Rowenta, Miele, Bosh, Polti, ecc.
- Cura della persona. Philips, Gillette, Rowenta, Imetec, Braun, ecc.
- Climatizzatori, trattamento aria, riscaldamento portatile. Argo, Mitsubishi, Samsung, Daikin, General Eletric, Panasonic, Ariston, ecc.
Acquisizioni e cessioni De’ Longhi
Negli anni il Gruppo ha operato la sua espansione geografica e di produzione, con una serie di acquisizioni strategiche, che le hanno permesso di raggiungere le dimensioni odierne.
Vediamo quindi di riassumere brevemente le principali acquisizioni.
1994. Acquisizione di Climaveneta, attiva nel settore del comfort e della climatizzazione.
1995. Acquisizione di Micromax-Simac SpA, attiva nel settore dei prodotti per la stiratura e la cucina.
2001. Acquisizione della britannica Kenwood Ltd, attiva nella produzione di elettrodomestici da cucina. Inoltre, la De’ Longhi acquisisce il 100% di Ariete SpA, attiva nella produzione di piccoli elettrodomestici.
2012. Acquisizione del marchio tedesco Braun, appartenente a Procter & Gamble. L’operazione prevede il versamento di 50 mln di euro subito e di 90 mln rateizzati in 15 anni, oltre a 75 legati al rendimento dei prodotti. La De’ Longhi avrà inoltre il perpetuo diritto di sfruttamento del marchio nei settori degli elettrodomestici e altri prodotti per la casa (ferri da stiro, climatizzatori, frullatori, aspirapolvere, ecc.), mentre P&G manterrà l’uso esclusivo del marchio nel settore dei rasoi e dell’health care.
2017. De’ Longhi investe nel settore delle macchine professionali del caffè espresso, attraverso l’acquisizione (per 19,6 mln di euro) del 40% del gruppo svizzero Eversys. L’operazione prevede l’opzione per acquistare il rimanente 60% entro il 30 giugno 2021.
2018. Cessione della NPE, azienda bellunese produttrice di controlli elettronici per il mercato degli elettrodomestici e delle auto. L’operazione prevede la vendita per 7,7 mln di euro, del 55% al gruppo cinese H&T e la cessione di un ulteriore 25% previsto nel 2020.
Novembre 2020. Acquisizione di Capital Brands, azienda californiana specializzata in frullatori, che detiene i marchi Magic Bullet e Nutribullet. L’operazione ha avuto un costo di 420 mln di dollari.
Dove comprare azioni De’ Longhi
Se sei interessato ad investire in Borsa, esistono diversi metodi per farlo.
Sicuramente anche la tua banca offre questo servizio. Ad ogni modo, è giusto che tu sappia che questa possibilità presenta degli svantaggi che potrebbero influire sul rendimento del tuo investimento. Vediamo perché:
- Pochi titoli. Purtroppo, la maggior parte degli istituti di credito italiani operano solo nella Borsa di Milano. Perciò, differenziare il proprio portafoglio azionario risulta piuttosto difficile (come abbiamo detto, differenziare il più possibile ci mette al riparo dai rischi di un investimento).
- Costo commissioni. Le spese da sostenere, per la transazione e il mantenimento delle operazioni, sono piuttosto elevate e incideranno inevitabilmente sui tuoi margini di guadagno.
- Nessuna vendita allo scoperto. Non ti è possibile operare e profittare sulle fluttuazioni del mercato puntando sul ribasso delle azioni (anche se di fatto non le possiedi).
- Ti è precluso l’utilizzo della vendita al margine, come anche la leva finanziaria. Non è possibile l’utilizzo di strumenti di investimento che ti permettono di fare trading con qualsiasi andamento del titolo azionario.
- Scambiare azioni in modo rapido. Attraverso un istituto bancario non puoi sfruttare tutte le opportunità di mercato, come acquistare e vendere rapidamente i titoli azionari.
Pertanto, quale può essere la soluzione migliore per comprare azioni De’ Longhi?
Un’alternativa valida è il Trading online.
Senza dubbio, si tratta della scelta migliore se vuoi fare trading ed acquistare e vendere azioni rapidamente, senza impedirti di comprare azioni e tenerle per un lungo periodo nel tuo portafoglio titoli.
Qual è il servizio migliore per fare trading online?
I servizi che trovi sul web sono molteplici, ma qui stiamo parlando di soldi, pertanto ciò che mi sento di consigliarti è l’utilizzo di eToro. Si tratta di una piattaforma di trading online tra le più importanti ed affidabili al mondo, con milioni di utenti attivi quotidianamente.
eToro vanta un’attività più che decennale ed è regolamentata dalla FCA del Regno Unito e dalla CySEC di Cipro, nonché autorizzata ad operare in Italia.
L’applicazione di eToro presenta un’interfaccia intuitiva e alquanto semplice da usare. Le sue funzionalità innovative (come il social trading) ti danno la possibilità di copiare le operazioni dei trader di maggior successo e con il CopyPortfolios puoi effettuare investimenti tematici. L’anima social di eToro ti da anche la possibilità di condividere le tue esperienze con gli altri utenti della piattaforma. Puoi infatti intervenire sul Forum Azioni De’ Longhi e ottenere dritte sulle previsioni del prezzo del titolo, nonché scambiare opinioni e informazioni sulla società in esame.
L’apertura di un account su eToro è semplice e rapida. Tieni inoltre presente che le commissioni di trading sono abbastanza modeste.
Tra i prodotti offerti da eToro vi sono una vasta gamma di asset a disposizione dei trader, come: azioni, criptovalute, ETF, indici di borsa, materie prime, e molto altro.
Per maggiori informazioni su questo argomento, ti invito a leggere il mio articolo su eToro.
Pensieri finali
Sin qui abbiamo visto di cosa si occupa il gruppo De’ Longhi e in quale mercato si muove. E’ importante capire quali sono i margini di ampliamento delle sue quote di mercato, e quali strategie metterà in pratica nel futuro, in quanto solo con un’offerta completa (quindi con un ampio portafoglio) può mantenere i clienti già fidelizzati e conquistarne di nuovi.
In conclusione, ormai ti sarà chiaro che se vuoi realizzare una buona analisi su un titolo azionario, la conoscenza dei diversi fattori che caratterizzano l’azienda risulta la strategia migliore.
Inoltre, è buona abitudine seguire sempre l’andamento delle contrattazioni in Borsa. In questo modo ti sarà chiaro quali sono le leve che spingono gli investitori ad acquistare o vendere le azioni De’ Longhi. Si tratta di una delle tante strategie di trading che ti permetteranno di valutare quali sono gli eventi che maggiormente condizionano chi opera con il titolo De’ Longhi e prevedere quindi quale potrà essere il trend nel breve o medio periodo.
I 10 migliori titoli azionari da acquistare in questo momento
Ho appena individuato i 10 titoli azionari da acquistare in questo momento pronti per battere il mercato da qui ai prossimi 12 mesi.
Tra un anno potresti pentirti di non aver acquistato questi titoli oggi. Non perdere tempo, vedi subito quali sono i titoli e cogli quest’opportunità in anticipo.
Lascia un commento