Conviene comprare azioni DHL?
Il Deutsche Post DHL Group è una multinazionale tedesca attiva nella logistica, consegna corrispondenza e pacchi.
Il Gruppo nel 2019 ha generato ricavi per quasi 67 mld di euro. La sua sede principale si trova a Bonn, e può contare su circa 570mila dipendenti, che operano in oltre 220 paesi a livello globale.
Deutsche Post DHL Group è presente sul mercato con i suoi due marchi principali: Deutsche Post, azienda che si occupa della corrispondenza e dei pacchi; e DHL che opera come corriere espresso internazionale.
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Nel caso tu sia veramente interessato a fare i giusti investimenti, ti consiglio di vedere anche quali sono i 10 migliori titoli azionari del 2021 da acquistare ora (migliori anche delle azioni DHL).
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Ora che hai scoperto le 10 migliori azioni da comprare oggi, continuiamo con l’articolo sulle azioni DHL.
Consigli per fare trading sulle azioni DHL
Per limitare al minimo i rischi di un investimento in titoli azionari DHL, è bene analizzare con attenzione tutte le informazioni che potrebbero influenzare l’andamento del titolo in Borsa. Vediamo quindi quali sono le notizie fondamentali da conoscere per realizzare un’analisi corretta sulle azioni DHL.
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte dal Gruppo:
Queste possono essere funzionali ad una integrazione di prodotti e servizi nel portafoglio DHL. Inoltre, possono migliorare i servizi attuali, magari con innovazioni tecnologiche digitali, oppure con l’introduzione di sistemi di smistamento avanzati per ridurre i costi aziendali. - L’andamento dei settori dove DHL è particolarmente attiva:
Può rivelare interessanti informazioni per capire i flussi della domanda e dell’offerta disponibile. Il settore delle consegne a domicilio, in concomitanza con l’aumento delle vendite online, ha visto un incremento del lavoro proprio con l’avanzare della pandemia Covid-19. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
Ci indicano quali sono gli obiettivi che si propone di raggiungere. Contestualmente, confrontando i risultati finanziari di DHL (annuali e intermedi) potremo verificare se l’azienda di solito raggiunge gli obiettivi previsti. - La concorrenza:
La concorrenza nel settore della logistica è composta da diversi grandi gruppi. Pertanto, è importante seguire i competitor (la loro evoluzione, i piani di sviluppo, le partnership, le fusioni, ecc.), in quanto in ogni momento possono erodere importanti quote di mercato a DHL.
Analisi azioni DHL
Il gruppo DHL è quotato in diverse piazze. Sulla Borsa di Francoforte è presente dal novembre 2000, dove il titolo è scambiato con il ticker DPW.
Se stai pensando di integrare il tuo portafoglio azionario con le azioni DHL o di fare trading con questo titolo, ti consiglio di fare un’analisi approfondita di tutte le informazioni riguardanti il Gruppo e, in particolar modo, di osservare l’andamento del titolo per capire come si potrebbe evolvere in futuro. E’ una strategia che ti consentirà di limitare i rischi legati ad un investimento in azioni DHL.
Pertanto, ti invito a seguirmi in questo articolo dove ti fornirò i dati sui risultati finanziari ottenuti da DHL, le informazioni inerenti il mercato in cui si muove e la concorrenza con cui si deve confrontare. Inoltre, per capire quale direzione intraprenderà l’azienda, ti riporterò anche le più importanti acquisizioni e partnership sottoscritte dal Gruppo. Per completare il quadro esamineremo l’andamento del titolo DHL in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni di prezzo delle azioni.
Una volta avute tutte queste informazioni avrai gli strumenti necessari per pianificare una strategia efficace che porti al massimo profitto limitando i rischi di un investimento in azioni DHL.
Breve storia di DHL
Il Deutsche Post DHL Group è nato nel 1995 dopo la privatizzazione dell’ente pubblico postale tedesco Deutsche Bundespost. Dopo la privatizzazione, il governo tedesco detiene ancora una buona quota dell’azienda, mentre la KfW (banca statale per lo sviluppo tedesca) possiede una quota del 50%.
Dal 2000 la società è diventata completamente indipendente. La KfW rimane il maggiore azionista, ma con una quota di capitale inferiore.
Negli anni il Gruppo ha ampliato considerevolmente le sue attività, operando una serie di acquisizioni strategiche importanti. Le vedremo nel dettaglio in seguito.
Divisioni Gruppo DHL
Il Gruppo opera attraverso le seguenti divisioni:
- Posta e pacchi in Germania. Servizi relativi a corrispondenza e pacchi. Questa divisione è anche specializzata nel marketing dialogico. Comprende quasi 120mila porta lettere, che consegnano circa 49 mln di lettere e 5,9 mln di pacchi.
- Express. Consegne di documenti e merci urgenti anche a domicilio. Questa divisione comprende 2,7 mln di clienti ed è operativa in oltre 220 paesi e territori nel mondo.
- Spedizioni globali, merci. Via aerea, marittima, terrestre. Questa divisione comprende 175mila clienti ed è operativa in oltre 150 paesi.
- Supply chain. Soluzioni logistiche a contratto incentrate sul cliente. Si tratta di un core business redditizio per il Gruppo. Comprende magazzinaggio e trasporto, nonché servizi a valore aggiunto come e-Fulfillment, Lead Logistics Partner, Real Estate Solutions, Service Logistics. Oltre a soluzioni di imballaggio per settori industriali strategici. Questa divisione comprende oltre 1.400 clienti ed è operativa in più di 50 paesi.
- Soluzioni eCommerce. Servizio specifico dedicato ai clienti B2C e B2B, attivi in tutti i settori. Solo nel 2020 questa divisione ha permesso si consegnare 1,1 mld di pacchi.
Dati finanziari DHL
- Capitalizzazione di mercato: 59,39 mld di euro.
- Numero di azioni: 1,24 mld.
- Piazza di quotazione: Francoforte.
- Settore: Industriali. Servizi di spedizione e logistica.
- Dipendenti: 5710mila.
- Persona di riferimento: Frank Appel (CEO).
Di seguito i dati finanziari di DHL, relativi al 2020 e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Ricavi: 66,81 mld di euro, +5,47%.
- Utile netto: 2,98 mld di euro, +13,57%.
Azionariato DHL
In base alle informazioni comunicate dal Gruppo e aggiornate a febbraio 2021, i maggiori azionisti di DHL, con le rispettive quote di capitale detenuto, sono i seguenti.
- 20,5%, sono azioni di KfW Bankengruppe.
- 79,5%, è flottante, di cui il 16,96% è detenuto da azionisti privati.
Dividendi DHL
Per l’anno di esercizio 2020 il dividendo DHL è stato stabilito in 1,35 euro per azione posseduta.
Andamento quotazione DHL azioni
Vediamo quindi di seguito come si è comportato il titolo DHL alla Borsa di Francoforte, negli ultimi 5 anni.
Come vediamo dal grafico, la quotazione DHL a luglio 2016 ha un valore di circa 25 euro. Nei mesi successivi assistiamo ad una spinta pressoché rialzista, che porta il titolo a superare i 40 euro nel gennaio 2018.
In seguito assistiamo ad una costate, anche se non lineare, perdita di terreno. Dopo una leggera ripresa, nei primi mesi del 2020 il titolo DHL subisce le fibrillazioni dei mercati dovute all’avanzare della pandemia Covid-19. A marzo 2020 il valore scende a circa 20 euro.
Tuttavia, a partire da questa data si assiste ad un vigoroso trend rialzista, che porta la quotazione DHL a superare quota 49 euro ad aprile 2021.
Previsioni azioni DHL
Secondo gli analisti per le azioni del Gruppo si prevede un prolungamento della fase positiva nel medio. Mentre, nel breve non si escludono ripiegamenti.
Il titolo DHL rivela uno scenario particolarmente indicato per gli investitori che desiderano ottenere profitti anche non molto elevati, con livelli di rischio moderati.
Concorrenza DHL
La concorrenza di DHL è composta da diversi grandi gruppi che operano a livello internazionale.
Vediamo quindi quali sono i competitor più minacciosi per DHL.
- UPS. Azienda statunitense, con un fatturato di 74 mld di euro.
- FedEx. Azienda statunitense, con circa 67 mld di fatturato.
- XPO Logistics. Azienda statunitense, con un fatturato di 16,65 mld di euro.
In Italia la DHL opera soprattutto con i clienti business. Deve comunque confrontarsi con Bartolini, Poste Italiane e GLS.
Acquisizioni DHL
Vediamo ora quali sono state le acquisizioni strategiche operate dal Gruppo, che gli hanno permesso di avere il volume di affari attuale.
1998. Il Gruppo inizia ad acquisire azioni di DHL International, corriere espresso statunitense, attivo in tutto il Nord America.
1999. Acquisizione di Van Gend & Loos da Nedlloyd, società di distribuzione olandese
2000. Acquisizione di Danzas, società di distribuzione svizzera.
2002. Il Gruppo completa l’acquisizione di quote di DHL International.
2003. Acquisizione di Airborne express.
2005. Acquisizione di Exel, società di logistica britannica.
2006. Una delle aziende facenti parte del Gruppo, la DHL GlobalMail UK, si fonde con la Mercury International.
2014. Acquisizione di StreetScooter GmbH, produttore tedesco di veicoli elettrici.
2016. Viene completata l’acquisizione da parte del Gruppo di UK Mail, servizio postale dedicato alle imprese. L’operazione ha un costo di 315,5 mln di dollari.
Partnership DHL
Un gruppo così grande e con numerose attività sottoscrive in continuazione accordi commerciali con numerose aziende. Solo per citarne una:
Febbraio 2019. Il gruppo stipula un accordo con SF Express (SF Holding) per le sue operazioni di supply chain in Cina.
Inoltre, ha importanti collaborazioni che contribuisco a dare prestigio al marchio DHL, ricordiamo le numerose sponsorizzazioni in ambito sportivo:
- ESL One. Si tratta di uno dei principali organizzatori di eventi di eSport a livello mondiale, che attira un pubblico via streaming di 600 mln di fan all’anno. DHL è partner logistico ufficiale di ESL dal 2018.
- DHL è partner logistico ufficiale anche di HSBC World Rugby Sevens Series, Manchester United, Federcalcio tedesca, Associazione tedesca di bob e slitte trainate da slitte, la Formula E e la Formula 1, Moto GP, e molto altro.
Si occupa anche degli spostamenti che riguardano eventi di tipo culturale di livello internazionale. Come grandi mostre, concerti rock, e altro.
Dove comprare azioni DHL
Per poter investire in Borsa è necessario appoggiarsi ad un broker, ovvero un intermediario. Il ruolo dell’intermediario può essere svolto anche da un istituto di credito e sicuramente anche la tua banca offre ai suoi clienti diversi prodotti di investimento.
Ciononostante, devi sapere che i servizi finanziari offerti dalle banche hanno dei limiti che potrebbero influire sui tuoi margini di guadagno. Vediamoli:
- Costo commissioni. Come per tutti i servizi anche questo comporta dei costi, i quali non sono trascurabili e andranno a condizionare il tuo guadagno finale. Le commissioni bancarie sono tra le più alte sul mercato.
- Scarsa varietà di titoli. Poiché la gran parte delle banche sono attive solo nella Borsa Italiana, differenziare il proprio portafoglio azionario non è semplice.
- Non è possibile comprare e vendere azioni in giornata.
- Nessuna possibilità di usare la leva finanziaria e neppure la vendita al margine. Dunque, non puoi usufruire di strumenti di investimento per fare trading con qualsiasi andamento di un titolo azionario.
- Non è possibile vendere allo scoperto. Non puoi quindi sfruttare le fluttuazioni del mercato, anche senza possedere materialmente le azioni.
In definitiva, se vuoi comprare azioni DHL ti consiglio di valutare il trading online.
Con il trading online potrai operare liberamente e differenziare quanto vuoi il tuo portafogli azionario, ad un costo decisamente contenuto.
Qual è il servizio migliore per fare trading online?
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Per avere maggiori informazioni su questo argomento, ti consiglio il mio articolo su eToro.
Pensieri finali
Abbiamo visto di cosa si occupa DHL, quali sono le sue potenzialità e chi sono i suoi diretti competitor.
Il Gruppo opera in diversi settori, adeguando la sua offerta in base alla tipologia di cliente e alle sue esigenze. Per il suo futuro prevede di accelerare la trasformazione digitale dei suoi servizi e di potenziare la sua offerta dedicata al commercio elettronico. In particolare, l’azienda prevede di investire nella digitalizzazione 2 mld di euro entro 2025, con l’obiettivo di migliorare l’esperienza del cliente, dei dipendenti e aumentare l’eccellenza operativa. Inoltre, il Management prevede un vantaggio annuo del tasso di esercizio di almeno 1,5 mld di euro entro l’anno fiscale 2025.
Anche dal punto di vista della sostenibilità, il Gruppo sta investendo in veicoli a basse emissioni di CO2. Come scooter e furgoni elettrici, bici e altri mezzi alternativi.
I 10 migliori titoli azionari da acquistare in questo momento
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