Conviene investire in azioni FedEx?
La FedEx Corporation è un’azienda statunitense operante nel settore dei servizi di spedizione e della logistica. Nello specifico FedEx, svolge la funzione di corriere espresso, con servizi completi di raccolta, trasporto (via terra ed aerea), nonché consegna di posta e pacchi.
Il Gruppo nel 2019 ha generato ricavi per oltre 69 mld di dollari. La sua sede principale si trova a Memphis, Tennessee, e può contare su circa 600mila dipendenti.
FedEx è presente in tutti i continenti, in cui opera tramite le sue sedi locali. In Italia è attiva con il marchio TNT.
Consigli per fare trading sulle azioni FedEx
Per limitare al minimo i rischi di un investimento in titoli azionari FedEx, è bene analizzare con attenzione tutte le informazioni che potrebbero influenzare l’andamento del titolo in Borsa. Vediamo quindi quali sono le notizie fondamentali da conoscere per realizzare un’analisi corretta sulle azioni FedEx.
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte dal Gruppo:
Queste possono essere funzionali ad una integrazione di prodotti e servizi nel portafoglio FedEx. Inoltre, possono migliorare i servizi attuali, magari con innovazioni tecnologiche, oppure con l’introduzione di sistemi per ridurre i costi aziendali. - L’andamento dei settori dove FedEx è particolarmente attiva:
Può rivelare interessanti informazioni per capire i flussi della domanda e dell’offerta disponibile. Il settore delle consegne a domicilio, in concomitanza del aumento delle vendite online, ha visto un incremento del lavoro proprio con l’avanzare della pandemia Covid-19. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
Ci indicano quali sono gli obiettivi che si propone di raggiungere. Contestualmente, confrontando i risultati finanziari di FedEx (annuali e intermedi) potremo verificare se l’azienda di solito raggiunge gli obiettivi previsti. - La concorrenza:
La concorrenza nel settore del commercio elettronico è composta da diversi grandi gruppi. Pertanto, è importante seguire i competitor (la loro evoluzione, i piani di sviluppo, le partnership, le fusioni, ecc.), in quanto in ogni momento possono erodere importanti quote di mercato a FedEx.
Analisi azioni FedEx
La FedEx è quotata al NYSE, ed è scambiata con il simbolo FDX.
Se stai pensando di integrare il tuo portafoglio azionario con le azioni FedEx o di fare trading con questo titolo, ti consiglio di fare un’analisi approfondita di tutte le informazioni riguardanti la società e, in particolar modo, di osservare l’andamento del titolo per capire come si potrebbe evolvere in futuro. E’ una strategia che ti consentirà di limitare i rischi legati ad un investimento in azioni FedEx.
Pertanto, ti invito a seguirmi in questo articolo dove ti fornirò i dati sui risultati finanziari ottenuti da FedEx, le informazioni inerenti il mercato in cui si muove e la concorrenza con cui si deve confrontare. Inoltre, per capire quale direzione intraprenderà l’azienda, ti riporterò anche le più importanti acquisizioni e partnership sottoscritte dal Gruppo. Per completare il quadro esamineremo l’andamento del titolo FedEx in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni di prezzo delle azioni.
Una volta avute tutte queste informazioni avrai gli strumenti necessari per pianificare una strategia efficace che porti al massimo profitto limitando i rischi di un investimento in azioni FedEx.
Breve storia di FedEx
L’azienda viene fondata nel 1971 come Federal Express Corporation, da Frederick W. Smith. Smith, da studente alla Yale University, ha scritto una tesina in cui elaborava il concetto di azienda basata su un sistema integrato per le consegne espresse.
A partire dal 1994 il Gruppo ha adottato la denominazione in forma abbreviata FedEx Corporation. Si tratta di una scelta di marketing, anche perché la compagnia veniva chiamata con l’abbreviazione già da diversi anni.
In Europa la FedEx opera con il marchio TNT Express, azienda con sede nei Paesi Bassi, acquisita nel 2016.
FedEx business unit
Il Gruppo si occupa di consegne di posta e pacchi verso privati e aziende. Inoltre, attraverso la divisione FedEx Services, integra tecnologia e soluzioni innovative per specifici settori come l’eCommerce.
Dispone anche di un servizio denominato FedEx Office, che include la copia e la stampa digitale, la finitura professionale, la segnaletica, il noleggio di computer e le soluzioni di stampa aziendale. Nonché la fornitura di soluzioni di imballaggio.
FedEx in numeri
L’azienda oggi offre un ampio portafoglio di servizi. Per capire meglio le dimensioni del Gruppo vediamo quali sono i numeri che meglio la rappresentano e che fanno capire le sue dimensioni.
- 18 mln, è la media giornaliera dei pacchi movimentati.
- 220+, sono i paesi e i territori serviti.
- 200mila, sono i veicoli motorizzati via terra di cui dispone.
- 680, sono gli aeromobili FedEx.
- 650, sono gli aeroporti in tutto il mondo in cui opera.
- 100 mln, sono i visitatori unici del sito web principale.
Dati finanziari FedEx
- Capitalizzazione di mercato: 62,38 mld di dollari.
- Numero di azioni: 265,07 mln.
- Piazza di quotazione: NYSE.
- Settore: Industriali. Servizi di spedizione e logistica.
- Dipendenti: 600mila.
- Persona di riferimento: Frederick W. Smith (Fondatore, Presidente e CEO).
Di seguito i dati finanziari di FedEx, relativi al 2019/2020 (terminato il 31 maggio) e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Reddito totale: 69,22 mld di dollari, +0,68%.
- Utile netto: 1,28 mld di dollari, 138,22%.
I dati trimestrali FedEx, rilevati al 30 novembre 2020, registrano guadagni per 20,56 mld di dollari, in aumento del 6,43% rispetto al trimestre precedente. Mentre, l’utile netto è pari a 1,22 mld di dollari, in diminuzione del 1,53%.
Azionariato FedEx
In base alle informazioni comunicate dal Gruppo (aggiornate a settembre 2020), i maggiori azionisti di FedEx, con le rispettive quote di capitale detenuto, sono i seguenti.
- 7,41%, sono azioni di The Vanguard Group.
- 6,63%, appartiene a Dodge & Cox Inc.
- 6,24%, sono quote di capitale che appartiene a Blackrock.
- 5,28%, appartiene a Primecap Management Company.
- 3,86%, sono azioni di State Street Corporation.
- 3,66%, appartiene a Price (T.Rowe) Associates Inc.
Dividendi FedEx
Per l’anno di esercizio 2019/2020 il dividendo FedEx è stato stabilito in 2,60 euro per azione posseduta.
Andamento quotazione FedEx
Vediamo quindi di seguito come si è comportato il titolo FedEx al NYSE, negli ultimi 5 anni.
Come vediamo dal grafico, la quotazione FedEx a febbraio 2016 ha un valore di circa 130 dollari. Nei mesi successivi assistiamo ad una spinta pressoché rialzista, che porta il titolo a superare i 200 dollari nel giugno 2017 e i 274 nel gennaio 2018.
Negli anni successivi assistiamo ad una costate, anche se non lineare, perdita di terreno. Il titolo FedEx tocca la soglia dei 158 dollari a fine 2018.
Dopo una leggera ripresa, nei primi mesi del 2020 il titolo subisce le fibrillazioni dei mercati dovute all’avanzare della pandemia Covid-19.
Il valore delle azioni FedEx passa dai 163 dollari del 21 febbraio ai 106 del 13 marzo.
Nei mesi successivi le sedute hanno ripreso una vigorosa sterzata verso il segno più. Il titolo FedEx è arrivato a superare i 301 dollari a dicembre 2020, suo massimo storico sinora.
Previsioni azioni FedEx
Secondo gli analisti per le azioni del Gruppo si prevede un prolungamento della fase negativa.
Il titolo FedEx presenta un alto grado di rischiosità, pertanto si configura come un investimento adatto a chi è consapevole che può registrare ingenti perdite a fronte di potenziali elevati guadagni.
Concorrenza FedEx
La concorrenza di FedEx è composta da diversi grandi gruppi che operano a livello internazionale.
Vediamo quindi quali sono i competitor più minacciosi per FedEx.
- UPS. Azienda statunitense, con un fatturato di 74 mld di dollari.
- DHL. Azienda tedesca facente parte del gruppo Deutsche Post.
- XPO Logistics. Azienda statunitense, con un fatturato di 16,65 mld di dollari.
Come abbiamo detto, in Italia la FedEx opera con il marchio TNT Express, il quale deve confrontarsi soprattutto con DHL, Bartolini, Poste Italiane e GLS.
Acquisizioni FedEx
Vediamo ora quali sono state le acquisizioni strategiche operate dal Gruppo, che gli hanno permesso di avere le dimensioni attuali.
1988. Acquisizione di Flying Tiger Line, suo maggior concorrente. Con questa operazione è stata creata la più grande compagnia aerea cargo a servizio completo del mondo.
1998. Acquisizione di Calibre System Inc., con conseguente integrazione dell’offerta di servizi di spedizione e consegna.
2000. Acquisizione di Tower Group International, società di logistica internazionale.
Sempre nello stesso anno il Gruppo ha acquisito WorldTariff, una società specializzata in pratiche fiscali e doganali.
2004. Acquisizione di Kinko’s Inc., nonché la Parcel Direct.
2016. Il Gruppo ha completato l’acquisizione della società europea TNT Express, per 4,4 mld di euro. Con questa operazione la compagnia statunitense ha consolidato ed ampliato le sue attività in Europa.
2018. Acquisizione di P2P Mailing Limited, azienda specializzata nel servizio di consegna dell’ultimo miglio. L’operazione ha avuto un investimento di 92 milioni di sterline.
Partnership FedEx
Tra le più importanti collaborazioni che contribuisco a dare prestigio al marchio FedEx, ricordiamo le numerose sponsorizzazioni in ambito sportivi, ma anche culturale e sociale.
Sport motoristici: Champ Car World Series (1997-2002, allora conosciuta come CART), sponsor ufficiale Toyota nel NASCAR Cup Series (dal 2005). In formula 1 ha sponsorizzato Benetton (1996-1999), la Ferrari (1999-2001), la Williams (2002-2006), nonché la McLaren (2007-2008).
Football: sponsor principale dell’Orange Bowl (1989-2010), il Gruppo detiene lo stadio FedEx Field sede della squadra Washington Football Team.
Altri sport: il Gruppo è sponsor del FedExForum, sede della NBA ‘s Memphis Grizzlies e l’ Università di Memphis. E’ anche sponsor della Heineken Cup di rugby.
Ha inoltre sponsorizzato tornei di golf, ed è lo sponsor principale della competizione di calcio UEFA Europa League dal 2015.
Cinema. Nel film del 2000 Cast Away, interpretato da Tom Hanks, il protagonista è un tecnico proprio della FedEx.
Dove comprare azioni FedEx
Per poter investire in Borsa è necessario appoggiarsi ad un broker, ovvero un intermediario. Il ruolo dell’intermediario può essere svolto anche da un istituto di credito e sicuramente anche la tua banca offre ai suoi clienti diversi prodotti di investimento.
Ciononostante, devi sapere che i servizi finanziari offerti dalle banche hanno dei limiti che potrebbero influire sui tuoi margini di guadagno. Vediamoli:
- Costo commissioni. Come per tutti i servizi anche questo comporta dei costi, i quali non sono trascurabili e andranno a condizionare il tuo guadagno finale. Le commissioni bancarie sono tra le più alte sul mercato.
- Scarsa varietà di titoli. Poiché la gran parte delle banche sono attive solo nella Borsa Italiana, differenziare il proprio portafoglio azionario non è semplice.
- Non è possibile comprare e vendere azioni in giornata.
- Nessuna possibilità di usare la leva finanziaria e neppure la vendita al margine. Dunque, non puoi usufruire di strumenti di investimento per fare trading con qualsiasi andamento di un titolo azionario.
- Non è possibile vendere allo scoperto. Non puoi quindi sfruttare le fluttuazioni del mercato, anche senza possedere materialmente le azioni.
In definitiva, se vuoi comprare azioni FedEx ti consiglio di valutare il trading online.
Con il trading online potrai operare liberamente e differenziare quanto vuoi il tuo portafogli azionario, ad un costo decisamente contenuto.
Qual è il servizio migliore per fare trading online?
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Pensieri finali
Abbiamo visto di cosa si occupa FedEx, quali sono le sue potenzialità e chi sono i suoi diretti competitor.
Il Gruppo sta effettuando diversi investimenti, mirati a consolidare la sua già ricca offerta di servizi. Inoltre, investe tantissimo in innovazione tecnologica e soluzioni di logistica avanzate, con lo scopo di ridurre i tempi di lavorazione dei pacchi, e pertanto anche i costi.
Detto questo, è chiara la volontà di FedEx di mantenersi leader in questo settore e di ampliare la sua presenza nei diversi segmenti di mercato, sia merceologici che geografici.
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