Comprare azioni GlaxoSmithKline conviene?
La GlaxoSmithKline Plc è un’azienda britannica attiva nel settore farmaceutico.
Nello specifico, GlaxoSmithKline ricerca, sviluppa e commercializza prodotti farmaceutici, vaccini e consumer healthcare (prodotti da banco).
Nel 2019 il gruppo GSK ha generato quasi 34 mld di sterline di vendite e commercializza i suoi medicinali in diversi paesi a livello globale.
La sua sede principale si trova a Londra, e può contare su un totale di oltre 99mila dipendenti, di questi 12mila lavorano nella ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci.
Consigli per fare trading sulle azioni GlaxoSmithKline
Per realizzare un’analisi corretta sulle azioni GlaxoSmithKline, è buona norma monitorare costantemente le informazioni riguardanti l’azienda. Nello specifico, mantieniti informato su:
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte dal Gruppo:
Queste possono essere funzionali alla ricerca e allo sviluppo in ambito farmaceutico. Un’azienda che opera in questo settore deve confrontarsi costantemente con università, centri di ricerca, e altre aziende che operano nel settore. Ciò consente di valutare tutte le soluzioni utili a sviluppare nuove terapie e fronteggiare al meglio le patologie cliniche specifiche. - L’andamento dei settori dove GlaxoSmithKline è attiva:
Questo può rivelare interessanti informazioni per capire i flussi della domanda e dell’offerta disponibile, e soprattutto le innovazioni e le scoperte nel settore scientifico. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
Ci indicano quali sono gli obiettivi che l’azienda si propone di raggiungere. Contestualmente, confrontando i risultati di GlaxoSmithKline (annuali e intermedi) potremo verificare se l’azienda di solito raggiunge gli obiettivi previsti. - La concorrenza:
E’ importante seguire l’evoluzione, i piani di sviluppo, le novità, le fusioni, le alleanze, ecc., in quanto in ogni momento i competitor possono lanciare sul mercato nuove soluzioni ed erodere importanti quote di mercato a GlaxoSmithKline.
Analisi azioni GlaxoSmithKline
La GlaxoSmithKline è quotata alla Borsa di Londra e al NYSE, con il simbolo GSK.
Se stai pensando di aggiungere al tuo portafoglio azionario anche le azioni GSK o di fare trading con questo titolo, il mio consiglio è di analizzare innanzitutto tutte le informazioni. In particolare, cerca capire come la società si potrebbe evolvere in futuro. In questo modo sarà più semplice limitare i rischi legati ad un investimento in Borsa.
Perciò, ti invito a seguirmi in questo articolo dove ti fornirò gli ultimi dati sui risultati ottenuti da GlaxoSmithKline, le informazioni inerenti il mercato in cui si muove e la concorrenza con cui si deve confrontare. Inoltre, per capire quale direzione intraprenderà l’azienda (espansione geografica, ampliamento del portafoglio prodotti, ecc.) ti riporterò anche le più importanti acquisizioni e partnership sottoscritte dal Gruppo. Per completare il quadro esamineremo l’andamento del titolo GlaxoSmithKline in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni di prezzo delle azioni.
Breve storia di GlaxoSmithKline
Il gruppo attuale è nato nel 2000, dalla fusione tra la Glaxo Wellcome e la SmithKline Beecham.
A loro volta, la Glaxo Wellcome era il risultato della fusione tra Glaxo e la Wellcome Foundation, avvenuta nel 1995. Mentre, la SmithKline Beechame nasce nel 1989 in seguito alla fusione tra la Beecham e la SmithKline Beckman.
Business unit GlaxoSmithKline
Prodotti farmaceutici. L’ampio portafoglio di GlaxoSmithKline comprende farmaci innovativi e affermati nel campo della respirazione, dell’HIV, dell’immunoinfiammazione e dell’oncologia. Il Gruppo sta inoltre rafforzando la pipeline di ricerca e sviluppo concentrandosi su immunologia, genetica umana e tecnologie avanzate.
Vaccini. C’è da premettere che il Gruppo nel 2014 ha brevettato il primo vaccino per combattere la malaria. Attualmente, la GlaxoSmithKline è la più grande azienda di vaccini al mondo per fatturato. La ricerca e sviluppo si concentra sullo studio di vaccini contro le malattie infettive che combinano elevate esigenze mediche e un forte potenziale di mercato.
Consumer Healthcare. In questa attività il Gruppo è leader a livello mondiale. Il portafoglio comprende prodotti per la salute orale, per alleviare il dolore, raffreddore, influenza e allergia, salute dell’apparato digerente e vitamine, minerali e integratori.
GlaxoSmithKline: i numeri
- 40 – sono i nuovi farmaci in fase di sviluppo nel terzo trimestre del 2020.
- 18 – sono i nuovi vaccini attualmente in fase di sviluppo.
- 4,3 mld di sterline – sono gli investimenti che il Gruppo ha dedicato alla ricerca e sviluppo nel 2019.
- 1° – in Access to Medicines Index sin dall’inizio della valutazione nel 2008.
- 4 – sono i premi Nobel che hanno collaborato nel Gruppo e ai quali il Comitato ha riconosciuto i loro contributi alla scienza medica di base e/o allo sviluppo terapeutico.
GlaxoSmithKline e risposta al Covid-19
Il Gruppo GSK sta collaborando con diverse organizzazioni che lavorano su promettenti vaccini COVID-19 fornendo l’accesso alla sua tecnologia adiuvante. L’uso di un adiuvante è importante in una situazione di pandemia in cui vi è una domanda significativa di un vaccino, poiché può consentire la produzione di più dosi da meno ingredienti e quindi la produzione su larga scala.
In particolare, GSK sta collaborando con Sanofi, allo sviluppo di un vaccino che utilizza una tecnologia basata su proteine ricombinanti di Sanofi e la tecnologia pandemica di GSK.
Nel luglio 2020, il governo del Regno Unito ha firmato per 60 milioni di dosi di un vaccino contro il coronavirus sviluppato da GSK e Sanofi. Le società hanno affermato di essere in grado di produrre un miliardo di dosi, soggette a sperimentazioni di successo e approvazione normativa, durante la prima metà del 2021. La società ha inoltre accettato un accordo da 2,1 mld di dollari stipulato con gli Stati Uniti per produrre 100 mln di dosi di vaccino.
Dati finanziari GlaxoSmithKline
- Capitalizzazione di mercato: 93,80 mld di sterline.
- Azioni in circolazione: 2,51 mld.
- Piazza di quotazione: Borsa di Londra e NYSE.
- Settore: Sanità. Prodotti farmaceutici.
- Dipendenti: oltre 99mila in 95 mercati, di cui più di un terzo nei mercati emergenti.
- Persona di riferimento: Jonathan Symonds (presidente) e Emma Walmsley (CEO).
Di seguito i dati finanziari di GlaxoSmithKline riferiti all’anno di esercizio 2019 e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Ricavi: 33,75 mld di sterline, +9,52%.
- Utile netto: 4,64 mld di sterline, +28,21%.
I dati trimestrali, rilevati al 30 settembre 2020, registrano guadagni per 8,65 mld di sterline, in aumento del 13,41% rispetto al trimestre precedente. Mentre, l’utile netto è pari a 1,24 mld di sterline, in diminuzione del 45,03%.
Dividendi GlaxoSmithKline
Per l’anno di esercizio 2019 il dividendo GlaxoSmithKline è stato stabilito in 0,80 sterline per azione posseduta.
Andamento quotazione GlaxoSmithKline
Vediamo di seguito la quotazione GlaxoSmithKline al NYSE negli ultimi 5 anni.
Come si nota dal grafico l’andamento della quotazione GlaxoSmithKline è stato piuttosto nervoso.
Un primo slancio lo vediamo a luglio 2016 quando il titolo supera la soglia dei 45 dollari. Una serie di sedute negative riportano il titolo sotto i 38 dollari nel dicembre successivo.
E ancora, un trend pressoché positivo riporta la quotazione GlaxoSmithKline sopra i 44 dollari nel giugno 2017. Mentre, le sedute successive, portano il titolo sotto la soglia dei 35 dollari nel dicembre successivo.
Nei mesi che seguono si ha una ripresa, che comunque non porterà mai il valore delle azioni GlaxoSmithKline sopra i 42 dollari.
A partire dal maggio 2019, assistiamo ad una serie di rialzi che portano il titolo GlaxoSmithKline a sfiorare i 48 dollari nel gennaio 2020.
Tuttavia, da febbraio, a causa della pandemia Covid-19, il prezzo del titolo subisce forti oscillazioni e, il 23 marzo chiude poco sotto i 32 dollari.
La ripresa è immediata e, già ad aprile supera di nuovo i 42 dollari. A fine ottobre 2020 registriamo un’altra fase negativa che porta il titolo poco sopra i 33 dollari, salvo poi riprendersi in breve tempo.
Previsioni azioni GlaxoSmithKline
Secondo gli analisti le azioni GlaxoSmithKline possono rivelare un prolungamento della fase positiva nel breve.
In questo periodo, il titolo GlaxoSmithKline presenta uno scenario particolarmente indicato per gli investitori che desiderano ottenere profitti anche non molto elevati, con livelli di rischio moderati.
Acquisizioni GlaxoSmithKline
Vediamo di seguito la cronologia delle acquisizioni operate da GlaxoSmithKline.
- Block Drug (acquisito nel 2001).
- CNS Inc. (acquisita nel 2006).
- Stiefel Laboratories (acquisito nel 2009).
- Laboratorios Phoenix (acquisito nel 2010).
- Maxinutrition (acquisito nel 2010).
- CellZome (acquisito nel 2011).
- Human Genome Sciences (acquisita nel 2013).
- GlycoVaxyn (acquisito nel 2015).
- Tesaro (acquisito nel 2019).
- Sitari Pharmaceuticals (acquisito nel 2019).
Partnership GlaxoSmithKline
Come abbiamo detto, le aziende che operano in questo settore, spesso stipulano accordi con istituti di ricerca, università e altre aziende che operano nel settore scientifico e farmaceutico.
In particolare, c’è da rilevare l’accordo stipulato nel 2009, da GSK con la statunitense Pfizer per la creazione di una controllata (da GSK per l’85% del capitale, da Pfizer per il 15%). L’obiettivo della partnership è di unire le sinergie dei due gruppi nel campo delle molecole antivirali. In particolare della terapia antiretrovirale e dell’AIDS. La società, che riunirà l’area antivirale di GSK e di Pfizer, prende il nome di ViiV Healthcare.
A partire dal 2018, GSK crea una nuova joint venture con Pfizer, in cui GSK detiene il 68% delle azioni. L’accordo raggiunto tra le due aziende farmaceutiche prevede la divisione del business in due realtà, una per farmaci e vaccini con obbligo di prescrizione medica, l’altra per prodotti da banco.
Agosto 2019. GlaxoSmithKline annuncia di aver completato la transazione con Pfizer per unire le attività di assistenza sanitaria, in una nuova joint venture leader a livello mondiale nel settore della salute dei consumatori. Entro tre anni dalla chiusura dell’operazione le due aziende intendono separare la Joint Venture tramite una scissione. L’obiettivo è la creazione di una nuova società globale di prodotti farmaceutici / vaccini e una nuova società leader a livello mondiale per la salute dei consumatori.
Oltre a Pfizer, ricordiamo anche la collaborazione con Sanofi, per lo sviluppo di un vaccino contro il coronavirus.
Concorrenza GlaxoSmithKline
Vediamo ora di capire meglio il mercato in cui si muove la GlaxoSmithKline e conoscere quindi chi sono i suoi diretti competitor.
Abbiamo visto che GSK è leader in alcuni segmenti di settore, tuttavia vi sono dei grossi gruppi a livello internazionale che hanno le capacità di conquistare ulteriori quote di mercato sottraendole al Gruppo.
- Roche. Azienda svizzera con oltre 71 mld di dollari di fatturato.
- Pfizer. Azienda farmaceutica statunitense, con un fatturato di quasi 52 mld di dollari.
- Novartis. Azienda farmaceutica svizzera, con un fatturato di oltre 47 mld di dollari.
- Bayer. Azienda tedesca, con un fatturato di 43,5 mld di Euro.
- Sanofi. Azienda farmaceutica francese, con un fatturato di oltre 36 mld di Euro.
- Abbott Laboratories. Azienda farmaceutica statunitense, con un fatturato di quasi 32 mld di dollari.
- Bristol-Myers Squibb. Azienda farmaceutica statunitense, con un fatturato di oltre 26 mld di dollari.
Dove comprare azioni GSK
Tradizionalmente gli istituti di credito fungono da tramite tra il risparmiatore e la Borsa Valori. Tuttavia, i servizi offerti dalle banche hanno dei limiti, i quali potrebbero influire sul rendimento finale del tuo investimento. Vediamo perché:
- I titoli disponibili. La gran parte delle banche italiane operano solo nella Borsa di Milano. Non puoi quindi puntare sulle azioni GlaxoSmithKline, né tanto meno sui titoli più interessanti di questo periodo (Amazon, Apple, Booking, Disney, Netflix, ecc.).
- Costo commissioni. Le commissioni bancarie sono sempre state tra le più elevate del mercato. Questo significa che al tuo profitto generato dall’investimento dovrai sottrarre i costi per la transazione e il mantenimento delle operazioni.
- Nessuna vendita al margine e leva finanziaria. Non ti è possibile utilizzare strumenti di investimento per fare trading indipendentemente dall’andamento del titolo azionario.
- No alla vendita allo scoperto. Non puoi operare e trarre profitto dalle fluttuazioni del mercato giocando sul calo delle azioni (anche se nei fatti non le possiedi).
- Comprare e vendere azioni in giornata. Attraverso un istituto bancario non puoi sfruttare tutte le opportunità che il mercato azionario, come acquistare e vendere rapidamente i titoli azionari.
Detto questo, la soluzione migliore per comprare azioni GlaxoSmithKline, come qualsiasi altro titolo, è certamente il Trading online.
Le attività che abbiamo viste precluse operando tramite un istituto bancario, con il trading online sono possibili, nonché semplicissime da attuare, oltre ad avere costi decisamente contenuti.
Qual è il servizio migliore per fare trading online?
Tra i servizi di trading online, senza dubbio, il migliore è di certo eToro, una piattaforma che vanta milioni di utenti attivi al giorno.
L’affidabilità e la sicurezza di eToro sono certificate da un’attività ultra decennale, inoltre è regolamentata dalla FCA del Regno Unito e dalla CySEC di Cipro, nonché autorizzata della Consob ad operare in Italia.
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Pensieri finali
Abbiamo visto di cosa si occupa GlaxoSmithKline, qual è il suo posizionamento sul mercato e chi sono i suoi diretti competitor.
In conclusione, è chiaro che l’azienda sta investendo moltissimo in ricerca (4,3 mld di sterline in un anno) e ha molte possibilità di ampliare ulteriormente il suo portafoglio prodotti e consolidare la sua presenza su diversi mercati.
Resta da vedere l’evoluzione della sperimentazione del suo candidato vaccino contro il Covid-19. E’ chiaro che se arriverà prima degli altri (abbiamo visto che in molti ci stanno lavorando) e avrà una buona copertura, è possibile che la fiducia degli investitori aumenti, facendo lievitare il prezzo del titolo azionario.
Pertanto, come ho detto tante volte, è importante monitorare costantemente tutte le informazioni riguardanti l’azienda in oggetto.
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