Conviene investire in azioni Lyft?
Lyft Inc., è un’azienda statunitense che opera nel settore della mobilità ridesharing. In particolare, Lyft sviluppa, vende e gestisce un’app mobile che offre servizi di noleggio e condivisione di autoveicoli, scooter e biciclette.
La sede principale di Lyft si trova a San Francisco, in California, e può contare su 4.500 dipendenti.
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Se sei seriamente interessato a fare i giusti investimenti, ti invito a scoprire quali sono i 10 migliori titoli azionari da acquistare adesso (migliori anche delle azioni Lyft).
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Ora che conosci i 10 titoli più promettenti di questo periodo, continuiamo con l’articolo sulle azioni Lyft.
Consigli per fare trading sulle azioni Lyft
Per evitare rischi inutili, ti consiglio di mantenerti sempre aggiornato su tutte le informazioni che riguardano Lyft:
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte dall’azienda:
Queste attività possono portare alla integrazione di nuovi servizi e prodotti Lyft. - L’andamento dei settori dove Lyft è attiva:
Dunque, il settore dedicato alla mobilità intelligente. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
Ovvero, i risultati che Lyft si propone di raggiungere. Confrontandoli con gli effettivi obiettivi raggiunti da Lyft (annuali e intermedi) possiamo verificare se l’azienda è capace di mantenere le promesse. - La concorrenza:
E’ importante seguire l’evoluzione, i piani di sviluppo, le fusioni, le innovazioni, i nuovi player, ecc., in quanto in ogni momento i competitor possono lanciare sul mercato delle novità ed erodere importanti quote di mercato a Lyft.
Dove comprare azioni Lyft
Ora il quadro è completo: ti ho fornito tutte le informazioni relative alla società e al titolo. Alla luce di tutto questo vorresti investire in Borsa, magari proprio in azioni Lyft. Ora ti spiego come fare.
Va premesso che ci sono diversi modi per acquistare titoli azionari o altri asset. Generalmente le banche, probabilmente anche la tua, offrono questo tipo di servizio alla propria clientela, tuttavia l’acquisto di azioni attraverso la banca presenta alcuni limiti che potrebbero andare a influire negativamente sul rendimento del tuo investimento in Borsa. Vediamo perché:
- Titoli limitati. La maggior parte degli istituti di credito italiani sono attivi solo nella Borsa Italiana. Per questo motivo, se vuoi differenziare il tuo portafoglio azionario, rivolgerti a una banca non ti consente di raggiungere facilmente questo obiettivo. Ti ricordo che differenziare il portafoglio dei titoli è uno dei modi migliori per evitare i rischi di un investimento.
- Elevati costi di commissione. Questo servizio offerto dalla banca ha dei costi di commissione alti che vanno a compensare o comunque a ridurre i tuoi margini di guadagno. Cosicché, il tuo investimento potrebbe risultare scarsamente produttivo.
- No vendita allo scoperto. Non si può agire e creare profitto sulle fluttuazioni di mercato operando sul ribasso delle quotazioni (anche se nei fatti non possiedi quei titoli azionari).
- Non puoi scambiare azioni velocemente. Se ci si affida a una banca non si possono vendere e acquistare rapidamente i titoli azionari. In altri termini, non si sfruttano a pieno tutte le opportunità di mercato.
- No vendita al margine e leva finanziaria. Non puoi disporre di strumenti di investimento che ti consentono di fare trading con qualsiasi andamento del titolo azionario.
Quindi, quale potrebbe essere la soluzione alternativa agli istituti di credito per comprare azioni Lyft?
Il mio consiglio è di usare il trading online. Questo rappresenta l’opzione migliore se sei intenzionato a fare trading ed acquistare e vendere azioni rapidamente. Inoltre ti consente di comprare azioni e tenerle per tutto il tempo che vuoi nel tuo portafoglio titoli.
Qual è il servizio migliore per fare trading online?
Nel web si trovano molteplici soluzioni di investimento, e in particolare, di trading online. Dal momento, però, che stiamo parlando di investimenti, e di come far fruttare i nostri soldi, è importante conoscere la soluzione migliore e più sicura. Per questo motivo ho deciso di parlarti di uno broker più credibili e sicuri, per cui mi sento di consigliarti.
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Per cominciare ad usare eToro è necessario aprire un account. Basta recarti sulla piattaforma eToro e registrare il tuo profilo. Puoi scegliere poi se provare prima un Conto Demo, per testare la piattaforma e le tue capacità di trader.
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Se vuoi maggiori informazioni su questo argomento, ti invito a leggere il mio articolo sul broker eToro.
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Analisi azioni Lyft
Il titolo Lyft è scambiato al NADAQ, con il ticker LYFT.
Per limitare i rischi legati ad un investimento in azioni Lyft, ti sarà molto utile conoscere come la società si potrebbe evolvere nei prossimi anni. Per farlo è necessario raccogliere il maggior numero possibile di informazioni riguardanti Lyft e le sue attività.
In questo articolo ti fornirò i dati relativi ai risultati ottenuti da Lyft Inc., le informazioni inerenti il mercato in cui si muove e i competitor con cui si deve confrontare. Inoltre, per capire quale potrebbe essere il percorso che seguirà, ti riporterò anche le più importanti acquisizioni e partnership sottoscritte da Lyft.
Per completare il quadro esamineremo l’andamento del titolo Lyft in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni di prezzo delle azioni.
Breve storia di Lyft
Lyft nasce nel 2012, su iniziativa di Logan Green e John Zimmer, due programmatori di software. La Lyft viene creata come servizio per Zimride, una società di carpooling interurbano a lunga distanza fondata da Green, Zimmer e Rajat Suri.
Nel 2013 la società decide di focalizzare le sue attività sulla app Lyft, adottandone anche la denominazione. Intanto, Zimride viene ceduta a Enterprise Holdings, la società che detiene la Enterprise Rent-A-Car.
2014. Viene introdotto il concetto di corsa condivisa, la quale offre tariffe più accessibili.
2015. Lyft è la prima compagnia di ridesharing autorizzata ad operare all’aeroporto di Los Angeles.
2017. La società inizia ad operare in Canada.
2018. Lyft collabora con Allscripts, con lo scopo di creare una piattaforma che consenta di organizzare il trasporto per i pazienti che non hanno un passaggio per gli appuntamenti. Il servizio è disponibile per 2.500 ospedali, 180mila medici e circa 7 mln di pazienti.
Marzo 2019. Lyft si quota in Borsa tramite una IPO, che raccoglie 2,34 mld di dollari a una valutazione di 24,3 mld di dollari. Una parte delle azioni della società sono riservate per i conducenti di lunga data.
Aprile 2020. A causa della pandemia Covid-19, Lyft ha dovuto licenziare circa 1200 dipendenti.
Lyft opera negli Stati Uniti e in Canada.
Dati finanziari Lyft
- Capitalizzazione di mercato: 12,06 mld di dollari.
- Numero di azioni: 348,56 mln.
- Piazza di quotazione: NASDAQ.
- Settore: Tecnologia. Software e servizi informatici.
- Persone chiave: Logan Green (co-fondatore e CEO), John Zimmer (co-fondatore e presidente).
Di seguito alcuni dati finanziari di Lyft riferiti all’anno di esercizio 2021 e comparati all’esercizio precedente.
- Ricavi totali: 3,21 mld di dollari, +35,68%.
- Utile netto: -1,01 mld di dollari, +42,42%.
Azionariato Lyft
Secondo le informazioni diffuse dall’azienda, e aggiornate al 30 dicembre 2021, i maggiori azionisti Lyft sono i seguenti:
- 14,62% – FMR, LLC.
- 9,12% – JP Morgan Chase & Company.
- 7,34% – The Vanguard Group Inc.
- 5,28% – Blackrock Inc.
Dividendi Lyft
Per ora non risulta distribuito alcun dividendo Lyft.
Concorrenza Lyft
Per il tipo di servizio che offre Lyft diciamo che il maggiore concorrente è Uber, azienda con oltre 17 mld di fatturato. Lyft è attualmente il secondo maggior operatore dopo Uber, con una quota di mercato pari al 29%.
Anche se la tecnologia offerta dai due maggiori operatori è decisamente più avanzata, non possiamo non considerare anche le seguenti compagnie tradizionali:
- Taxi. Il mezzo di trasporto classico a cui ancora molte persone sono affezionate, soprattutto quelle più anziane e che non badano a spese.
- Noleggio auto, moto e bici. Che godono di una posizione vantaggiosa (aeroporti, stazioni), che consente ai clienti di accedere facilmente al servizio.
Partnership Lyft
Vediamo ora quali sono le più importanti collaborazioni stipulate da Lyft.
Allscripts. Con la società che fornisce servizi a studi medici, ospedali e ad operatori sanitari, nel 2018 Lyft ha sottoscritto un accordo di collaborazione. L’intesa prevede di creare una piattaforma per organizzare il trasporto di pazienti.
Sixt. Con la società di autonoleggio, Lyft ha sottoscritto una collaborazione nell’agosto 2020. Con questa partnership i suoi utenti potranno di accedere alle auto a noleggio. Buona parte delle auto sono di proprietà e gestite da Sixt, a Lyft spetta una commissione dagli affitti.
Tra le altre collaborazioni ricordiamo: General Motors, NuTonomy, Ford Motor Company, GoMentum Station e Magna International.
Acquisizioni e cessioni Lyft
Vediamo alcune delle acquisizioni più recenti operate da Lyft.
2018. Lyft ha acquisito i seguenti operatori di bike sharing locali: Motivate, Capital Bikeshare e Citi Bike.
2018. La società acquisisce la britannica Blue Vision Labs, una startup di realtà aumentata, per 72 mln di dollari.
2020. Lyft acquisisce Halo Cars.
2021. Lyft vende la divisione di auto a guida autonoma alla Toyota per 550 mln di dollari.
Aprile 2022. Lyft annuncia un accordo per acquisire la canadese PBSC Urban Solutions, un fornitore di attrezzature e tecnologia per il bike-sharing.
I fattori che possono influire sulla quotazione Lyft
1. Le leggi che regolamentano il settore.
Si tratta infatti di una novità tecnologica, fortemente ostentata dalle aziende più tradizionali (taxi e noleggio auto). Dunque, non sempre i governi accettano questa tipologia di servizio e sono disponibili a regolamentarla. Oppure, la accettano ma con forti limitazioni.
2. L’espansione commerciale.
Come il suo maggior concorrente, sicuramente anche Lyft guarda all’Europa ed ad altri paesi in cui poter operare.
3. L’innovazione.
Nuove funzionalità e servizi avanzati possono fare la differenza.
Pensieri finali
Uber e Lyft sono state entrambe quotate in borsa nella primavera del 2019 con grande clamore. Le loro performance di prezzo delle azioni, tuttavia, non sono state soddisfatte dagli investitori.
Certo, i loro prezzi delle azioni sono andati meglio negli ultimi 12 mesi quando l’economia si è lentamente riaperta, tuttavia, non è abbastanza. Anche se questi due giganti del ride-hailing a grande capitalizzazione forniscono un servizio necessario di cui il mondo ha chiaramente dimostrato di aver bisogno, gli investitori non stanno acquistando le loro azioni.
Modello di business
L’industria del ride sharing è un’attività di tipo merceologico. Ciò significa semplicemente che, come cliente, mi preoccupo solo del servizio che mi porterà dove voglio andare, il più veloce e il più economico possibile. In altre parole, ho una fedeltà al marchio minima. Per Lyft (ma anche per Uber), questo si trasforma in una lotta costante per far tornare gli utenti sulla piattaforma.
La stessa cosa si può dire per gli autisti. Molti di loro operano sia per Uber che per Lyft e passano da una piattaforma all’altra, in base al potenziale di guadagno più alto in un determinato momento. Ancora una volta, Uber e Lyft devono affrontare una battaglia senza fine per soddisfare il benessere dei loro conducenti, cosa che comporta costi enormi.
Di conseguenza, un vantaggio competitivo cruciale che Uber e Lyft non possiedono sono gli elevati costi di commutazione per i suoi utenti, che non hanno alcun lock-in su entrambi i servizi. Questa è una delle ragioni principali per cui raggiungere la redditività si è rivelato così complicato.
E quindi
Poiché la pandemia ha decimato la domanda di servizi di trasporto passeggeri, i conducenti hanno lasciato Uber e Lyft per trovare lavoro altrove o per raccogliere maggiori sussidi di disoccupazione. Di conseguenza, entrambe le società hanno dovuto sborsare incentivi nel tentativo di riportarli indietro.
Per Lyft, i soldi spesi per gli incentivi sono cresciuti di un incredibile 92% trimestre su trimestre, mentre le entrate sono aumentate solo del 26%. Ben 375 mln di dollari sono stati utilizzati per attirare i conducenti, il che è abbastanza consistente dato che le vendite sono state di soli 765 mln di dollari.
Nonostante tutta questa attività promozionale, il numero di conducenti attivi su Uber e Lyft non è ancora sufficiente per soddisfare la crescente domanda derivante dalla revoca delle restrizioni. Ed entrambe le società hanno dovuto aumentare i prezzi per i motociclisti.
L’ambiente attuale per Uber e Lyft mostra quanto sia difficile mantenere felici tutte le parti interessate. I motociclisti vogliono prezzi più bassi, mentre i conducenti vogliono più entrate. E queste società devono prevedere incentivi in denaro per incoraggiare entrambi i gruppi a utilizzare le rispettive piattaforme. Aggiungi a questo il continuo eccesso di regolamentazione (e l’attenzione del pubblico) dei conducenti, che vogliono essere classificati come dipendenti e avrai un modello di business insostenibile.
Comprare azioni Lyft conviene?
Lyft (così come Uber) non sono più start-up private, e soddisfare gli investitori del mercato pubblico è un gioco diverso. Vogliono profitti e flusso di cassa, qualcosa che sfugge ancora a queste imprese di condivisione dei viaggi. E per come stanno andando le cose, non credo che nessuno sappia con certezza quando, o se, genereranno quelle cifre di fondo tanto attese.
Pensa a lungo prima di acquistare azioni Lyft.
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