Conviene investire in azioni Oracle?
La Oracle Corporation è un’azienda multinazionale che opera settore dell’nformation Technology. Nello specifico, si tratta di una delle maggiori aziende specializzate in software e hardware, gestione database, suite per applicazioni cloud, infrastrutture cloud, suite di rete, e molto altro. I suoi prodotti vengono utilizzati da oltre 40 anni in molteplici settori economici.
Nel 2020 Oracle ha generato guadagni per oltre 40 mld di dollari. La sua sede principale si trova a Redwood, in California, e può contare su circa 135mila dipendenti, di cui 41mila sono sviluppatori e ingegneri.
Oracle detiene più di 18.500 brevetti in tutto il mondo.
Vediamo quindi, se il titolo Oracle rientra tra le migliori azioni da comprare.
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Consigli per fare trading sulle azioni Oracle
Per evitare rischi inutili e fare trading in tutta tranquillità con il titolo Oracle, dobbiamo operare innanzitutto informandoci. Ti consiglio dunque, di tenerti sempre aggiornato su ciò che può influire sul fatturato e sull’andamento delle azioni Oracle in Borsa. Nello specifico:
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte dal Gruppo:
Un gruppo che opera nel settore IT deve costantemente integrare il suo portafoglio prodotti con soluzioni innovative. Le acquisizioni e le partnership consento un’espansione commerciale e tecnologica. - L’andamento dei settori dove Oracle è attiva:
Questo può rivelare interessanti informazioni sul mercato in cui opera Oracle. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
Ci indicano quali sono gli obiettivi Oracle si propone di raggiungere. Contestualmente, confrontando i risultati di Oracle (annuali e intermedi) potremo verificare se l’azienda di solito raggiunge gli obiettivi previsti. - La concorrenza:
E’ importante seguire l’evoluzione, i piani di sviluppo, le novità, i nuovi player, ecc., in quanto in ogni momento i competitor possono erodere importanti quote di mercato a Oracle.
Analisi azioni Oracle
Le azioni del Gruppo Oracle sono scambiate al NYSE, dal 1986, con il ticker ORCL.
Come ho ribadito in altre occasioni, per limitare il più possibile i rischi di un investimento è necessario capire come la società si potrebbe evolvere nei prossimi anni.
Di seguito troverai diverse informazioni che ti consentiranno di conoscere meglio questa azienda e poter valutare se conviene comprare azioni Oracle.
Partiremo con l’analizzare i risultati finanziari ottenuti dalla Società, nonché il mercato in cui opera e la concorrenza con cui si deve confrontare.
Avremo modo anche di conoscere i maggiori azionisti Oracle, che hanno avuto fiducia sul suo operato e quindi hanno investito ingenti capitali per sostenerla. Per capire quale direzione intraprenderà l’azienda, ti riporterò anche le più importanti acquisizioni e partnership stipulate. Esamineremo inoltre l’andamento del titolo Oracle in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni del prezzo delle azioni.
Avendo tutte queste informazioni sarà più semplice per te pianificare una strategia efficace che porti al massimo profitto.
Breve storia di Oracle
Nata nel 1977 come startup, su iniziativa degli ingegneri Larry Ellison, Bob Miner ed Ed Oates. La prima denominazione fu Software Development Laboratories, in seguito fu adottato Relational Software Inc. Solo nel 1982 si arrivò ad Oracle Systems Corporation che, nel 1995, diviene semplicemente Oracle.
Inizialmente, l’attività si concentra sui database, ed in seguito ha ampliato i suoi interessi tramite una intensa politica di acquisizioni. Oggi Oracle è il secondo maggior produttore di software al mondo per fatturato.
Prodotti di punta della Oracle
Come abbiamo detto, Oracle sviluppa e fornisce prodotti software e hardware. Inoltre, offre servizi accessori ai primi, come formazione, finanziamenti, consulenza, nonché servizi di hosting.
Nello specifico, Oracle è specializzata nello sviluppo di database, software di gestione delle risorse aziendali (ERP), software per la gestione del capitale umano (HCM), per la gestione delle relazioni con i clienti (CRM) e di gestione della catena di distribuzione (SCM).
Tra i prodotti di punta di Oracle ricordiamo:
- Oracle Database
- Oracle Solaris
- GlassFish
- Oracle WebLogic Server
- MySQL
- Oracle JDeveloper
- VirtualBox
- Oracle ADF
- Java
Oracle in numeri
Vediamo quindi di sintetizzare le dimensioni ed il business di Oracle con i seguenti dati.
- 430.000 – sono i clienti in 175 paesi.
- 56 miliardi di dollari – è l’investimento in ricerca e sviluppo dall’anno fiscale 2012.
- 80 miliardi di dollari – è la spesa sostenuta per più di 150 acquisizioni.
- 20mila – sono i partner in tutto il mondo.
Ed inoltre:
- Oracle, è il primo e unico database autonomo al mondo.
- Detiene la suite di applicazioni cloud più ampia e completa del settore.
- +18.500 – sono i brevetti detenuti in tutto il mondo.
- 5 milioni – sono i membri registrati delle comunità di clienti e sviluppatori Oracle.
- 469 – sono le comunità di utenti indipendenti in 97 paesi che rappresentano più di 1 milione di membri.
Dati finanziari Oracle
- Capitalizzazione di mercato: 265,33 mld di dollari.
- Numero di azioni in circolazione: 2,73 mld.
- Piazza di quotazione: NYSE.
- Settore: Tecnologia. Servizi IT e software.
- Dipendenti: 135mila.
- Persone di riferimento: Larry Ellison (co-fondatore e Presidente esecutivo).
Di seguito i dati finanziari di Oracle riferiti al 2020/2021 (terminato il 31 maggio) e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Fatturato: 40,48 mld di dollari, +3,61%.
- Utile netto: 13,75 mld di dollari, +35,63%.
Azionariato Oracle
Vediamo ora chi sono i maggiori azionisti Oracle.
- 36% – Larry Ellison (co-fondatore e attuale presidente esecutivo).
- 5,84%, appartiene a The Vanguard Group.
- 4,52%, sono quote che appartengono a Blackrock.
Dividendi Oracle
Per l’anno di esercizio 2020/2021, il dividendo Oracle ammonta a 0,96 dollari per azione posseduta.
Andamento azioni Oracle
Vediamo ora come si è comportato il titolo Oracle, negli ultimi 5 anni.
Come vediamo dal grafico, l’andamento complessivo della quotazione Oracle denota un aumento costante del prezzo. Anche se, a partire dal marzo 2020, la tendenza al rialzo è molto più marcata.
Previsioni azioni Oracle
Secondo gli analisti per le azioni Oracle si prevede un prolungamento della fase positiva nel breve.
In questo periodo un investimento su Oracle presenta una rischiosità moderata.
Concorrenza Oracle
Attualmente Oracle è al 14° posto tra le maggiori aziende che operano nell’ambito IT.
Tra i maggiori concorrenti storici di Oracle troviamo Microsoft, IBM e la tedesca SAP.
Nei settori dei servizi di gestione aziendale, ci sono anche società di recente costituzione e con fatturati inferiori, ma che possono erodere quote importanti di mercato a Oracle.
- ServiceNow. Azienda statunitense, con un fatturato di oltre 4 mld di dollari.
- Salesforce. Azienda statunitense con un fatturato di 1,76 mld di dollari.
Acquisizioni Oracle
Come ho anticipato, nel tempo la società ha operato numerose acquisizioni (oltre 150), che la hanno permesso di raggiungere le dimensioni attuali e l’offerta di soluzioni tecnologiche che abbiamo visto.
Tra le più importanti acquisizioni ricordiamo:
NetSuite. Azienda specializzata in software ERP basati su cloud. Viene acquisita da Oracle nel 2016 per 9,3 mld di dollari.
Datalogix. Azienda specializzata in Data Broker & Digital Marketing, viene acquisita nel 2014 per oltre 1,2 mld di dollari.
MICROS Systems. Azienda specializzata nello sviluppo di software per l’ospitalità e la vendita al dettaglio. Viene acquisita nel 2014, per 5,3 mld di dollari.
Acme Packet. Azienda specializzata in hardware per il networking, viene acquisita nel 2013 per 2,1 mld di dollari.
Taleo. Azienda specializzata in Talent Management Software, viene acquisita nel 2012 per 1,9 mld di dollari.
RightNow Technologies. Azienda specializzata in CRM basati su cloud, viene acquisita nel 2011 per 1,5 mld di dollari.
Endeca. Azienda specializzata in E-commerce & Business Intelligence, viene acquisita nel 2011 per 1,075 mld di dollari.
Sun Microsystems. Azienda specializzata in computer servers, storage, networks, Java, MySQL database, software, e altro. Viene acquisita nel 2010 per 7,4 mld di dollari.
BEA Systems. Azienda specializzata in Enterprise Application e Middleware Software (WebLogic). Viene acquisita nel 2008 per 8,5 mld di dollari.
Hyperion Corporation. Azienda specializzata in EPM, viene acquisita nel 2007 per 3,3 mld di dollari.
Siebel Systems. Azienda specializzata in CRM, viene acquisita nel 2006 per 5,85 mld di dollari.
PeopleSoft. La software house, viene acquisita nel 2005 per 10,3 mld di dollari.
Tra le più recenti acquisizioni ricordiamo GloriaFood. Nel giugno 2021, Oracle ha completato l’acquisizione di GloriaFood, che estende la piattaforma Oracle MICROS Simphony Cloud POS aggiungendo un sistema globale di ordinazione online. Inoltre, sono comprese soluzioni di marketing per consentire ai ristoranti di passare al digitale e servire i clienti direttamente tramite il Web, i dispositivi mobili e le app.
Partnership Oracle
Come abbiamo visto i prodotti Oracle sono utilizzati in diversi settori. Pertanto, per poter rendere più performanti i suoi prodotti collabora con le realtà che operano nei specifici ambiti.
SAP. La collaborazione con l’azienda tedesca risale al 1988, ed è durata decenni. Anche se in seguito Oracle ha fatto causa a SAP per violazione del Copyright, trovando il favore dei giudici (2012).
Oracle è partner di numerose istituzioni, alle quali fornisce le proprie tecnologie:
- Il London Borough of Lambeth, automatizza i processi di back-office con Evosys e Oracle Cloud.
- La San Francisco State University, sposta la pianificazione finanziaria su Oracle Cloud con Performance Architects.
- CARE realizza la sua missione con Oracle Cloud.
- Kinetica analizza mesi di immagini in ore su Oracle Cloud.
- Le prestazioni per Cisco Tetration aumentano di 60 volte su OCI.
- Scottish Water rimane aggiornato con Oracle ERP Cloud
E molte altre collaborazioni.
Conviene comprare azioni Oracle?
Come abbiamo visto Oracle ha tratto un certo impulso di crescita dalla pandemia.
Negli ultimi tempi le soluzioni ERP basate su cloud di Oracle sono diventati il perno dell’azienda. In passato infatti, era una quota di mercato dominata dalla tedesca SAP.
Le opzioni ERP on-premise offerte da SAP, inizialmente hanno guadagnato popolarità perché sono state eseguite sui server interni di un’azienda e sono state implementate come l’installazione del software vecchio stile. Molte aziende si sono aggrappate al software obsoleto fino a quando la pandemia non ha cambiato il mondo.
Il Covid-19 ha accelerato la transizione dalle offerte on-premise alle opzioni basate su cloud. Queste perché i database autonomi, la visualizzazione dei dati superiore e le funzionalità di indicizzazione/analisi si adattavano a un’economia più digitalizzata e impersonale molto meglio delle opzioni on-premise.
Che cos’è una piattaforma ERP?
ERP sta per Enterprise Resource Planning, ovvero una soluzione che aiuta le aziende a gestire le loro operazioni quotidiane con maggiore efficienza e autonomia. La principale differenza tra on-premise e basata su cloud è la piattaforma in cui risiede. Le soluzioni on-premise sono ospitate localmente sui computer e sui server di un’azienda, mentre le opzioni basate su cloud risiedono sui server del provider e sono accessibili tramite il web.
Oracle è stato uno dei provider ERP che ha rapidamente identificato l’opportunità che il cloud aveva da offrire ai propri clienti. Le soluzioni ERP basate su cloud funzionano in modo leggermente diverso dalle loro controparti on-premise. Spesso dispongono di database autonomi che consentono all’azienda di visualizzare istantaneamente i crediti, autorizzare gli addebiti e indicizzare i dati insieme a un basso costo di implementazione che consente loro di scalare rapidamente.
I clienti che implementano questo prodotto tendono a vedere risparmi significativi su manodopera, cattiva gestione delle scorte e meno addebiti non autorizzati. Ma è stato difficile per i player cloud differenziarsi dalle opzioni on-premise, fino ad ora.
Le grandi aziende che facevano molto affidamento sulla tenuta dei registri fisici, sull’autorizzazione degli addebiti e sulla fatturazione con le opzioni tradizionali hanno visto notevoli sfide interne a causa della pandemia e questo ha aumentato significativamente il valore delle offerte di Oracle.
Dunque, qual è la sfida?
SAP è il più grande provider ERP al mondo e lo è da anni. E fino ad ora, altri fornitori di ERP hanno riscontrato scarso successo nelle gare d’appalto contro di loro. Ma la pandemia sta cambiando le dinamiche di questo mercato, e SAP offre ancora solo opzioni on-premise che creano un’enorme opportunità per Oracle.
Secondo fonti aziendali, Oracle sta vincendo praticamente tutte le offerte competitive contro SAP. Oracle ha registrato il doppio dei nuovi clienti rispetto agli aggiornamenti dei clienti esistenti nel quarto trimestre del 2021. Nel primo trimestre del 2022, i suoi due principali prodotti ERP (Fusion e NetSuite), hanno registrato un aumento rispettivamente del 32% e del 28%. Nonché, un aumento del 4% delle entrate totali e un impressionante miglioramento del 19% dell’utile per azione.
Cosa possono aspettarsi gli investitori in futuro?
Attualmente Oracle è il leader nel cloud ERP e ha vinto alcuni enormi accordi con aziende come Bank of America e Vanguard. Ma è inverosimile che i suoi concorrenti rimangano a guardare.
SAP non ha ancora annunciato una vera risposta al business cloud di Oracle, ma è probabile che svilupperà una soluzione molto presto. Alcuni grandi nomi come Amazon e Alphabet (Goggle)) hanno mostrato un certo interesse. Tuttavia, il forte tasso di crescita del business cloud in termini di quota di mercato e in percentuale dei ricavi di Oracle indica una crescita persistente nel breve-medio periodo.
Inoltre, Oracle paga un buon dividendo e sta eseguendo un forte piano di riacquisto.
Dunque, se sei un investitore alla ricerca di un dividendo sano, con un profilo di rischio relativamente basso, puoi aggiungere al tuo portafoglio azioni Oracle con fiducia.
Dove comprare azioni Oracle?
Pensieri finali
Abbiamo visto di cosa si occupa Oracle, qual è il suo posizionamento sul mercato e chi sono i suoi diretti competitor.
Se stai pensando di investire in azioni Oracle, devi tenere presente che stiamo parlando di uno dei maggiori operatori a livello globale nel suo settore. Indubbiamente, la concorrenza è altrettanto importante e formata da colossi che detengono importanti quote di mercato.
Tuttavia, l’andamento del titolo in Borsa conferma che Oracle mantiene la fiducia degli investitori, anche grazie ai discreti risultati finanziari.
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