Comprare azioni Prima Industrie conviene?
La Prima Industrie SpA è un’azienda italiana capofila dell’omonimo Gruppo attivo nel settore dell’industria. Nello specifico, Prima Industrie è specializzata nello sviluppo, produzione e vendita di sistemi laser per applicazioni industriali, nonché di macchine per la lavorazione della lamiera. Inoltre, si occupa di elettronica industriale, sorgenti laser e soluzioni per l’additive manufacturing.
Nel 2019 il Gruppo ha generato ricavi per oltre 427 milioni di euro e può contare su circa 1.800 dipendenti. La sua sede principale si trova a Collegno, in provincia di Torino, ed è presente in Italia, Finlandia, Cina e USA con stabilimenti produttivi che operano attraverso le sue filiali locali. Il Gruppo detiene, inoltre, una rete commerciale e di after-sales estesa in tutto il mondo.
Con oltre 13mila macchine installate in più di 80 paesi, Prima Industrie è fra i principali costruttori mondiali nel proprio segmento di mercato.
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Ora che conosci i 10 titoli più promettenti di questo periodo, continuiamo con l’articolo sulle azioni Prima Industrie.
Consigli per fare trading sulle azioni Prima Industrie
Come abbiamo avuto modo di vedere in altre occasioni, per evitare rischi inutili e fare trading con maggiore consapevolezza la prima cosa da fare è informarci sull’azienda in questione. Ovvero, dobbiamo raccogliere notizie, individuare le pubblicazioni e gli annunci rilasciati dall’azienda; insomma, tutte quelle informazioni che potrebbero influenzare l’andamento della quotazione Prima Industrie in Borsa.
Il mio consiglio è di tenerti sempre aggiornato in particolare su ciò che può influire sul fatturato. Nello specifico:
- Segui l’andamento dei settori dove Prima Industrie è particolarmente attiva (macchinari laser, lavorazione lamiera, tecnologie laser, ecc.): gli sviluppi, le novità introdotte (e chi le introduce), i nuovi player, ecc..
- Osserva quali sono le partnership strategiche sottoscritte dal Gruppo e che possono essere funzionali ad un’espansione produttiva e commerciale. L’introduzione sul mercato di tecnologie innovative da parte dell’azienda, può generare fiducia negli investitori.
- Controlla i piani industriali e gli obiettivi che si propone di raggiungere Prima Industrie.
- Confronta i risultati (annuali e intermedi) e se l’azienda di solito raggiunge gli obiettivi previsti (gli investitori sono molto attenti su questo aspetto). Molte società fissano in anticipo gli obiettivi in termini di redditività, quindi puoi confrontarli facilmente con i risultati ottenuti.
- Segui i competitor (la loro evoluzione, i piani industriali, i nuovi prodotti introdotti sul mercato, ecc.), in quanto in ogni momento possono erodere importanti quote di mercato a Prima Industrie.
Per concludere, controlla sempre queste importanti informazioni:
- l’andamento del titolo in borsa con i relativi volumi giornalieri e la volatilità nel periodo di riferimento;
- le notizie degli organi di stampa finanziari, nonché le comunicazioni periodiche dell’azienda.
Tieni presente che la maggior parte dei dati che troverai in questo articolo potrebbero essere superati nel momento in cui leggi, in particolare i dati economico finanziari.
Analisi azioni Prima Industrie
La Prima Industrie SpA è stata introdotta alla Borsa di Milano nel 1999 ed è presente nel segmento STAR.
Se stai pensando di aggiungere al tuo portafoglio azionario anche le azioni Prima Industrie o di fare trading con questo titolo, ti consiglio di seguirmi nei prossimi paragrafi, in quanto vedremo l’andamento economico e finanziario del Gruppo, analizzeremo il mercato in cui si muove e la concorrenza con cui si deve confrontare. Inoltre, ti riporterò le più importanti acquisizioni e partnership sottoscritte dal Gruppo, informazioni importanti per capire quale direzione intraprenderà l’azienda (espansione geografica, ampliamento del portafoglio prodotti, ecc.). Per completare il quadro daremo un’occhiata all’andamento del titolo Prima Industrie in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni di prezzo delle azioni.
Breve storia di Prima Industrie
Viene costituita nel 1977, come società di progettazione denominata Prima progetti.
Negli anni successivi l’azienda si dota di divisioni che ampliano le attività nell’elettronica, con lo sviluppo di una vasta gamma di prodotti hi-tech.
1979. Viene lanciata sul mercato la prima macchina laser.
Negli anni ‘80 il Gruppo è leader nel settore dei robot laser 3D e nei robot di misura. Sviluppa inoltre il settore dell’elettronica industriale e dei software, nonché dei robot industriali.
Nei primi anni ‘90 l’attività del Gruppo si focalizza sul laser ad uso industriale. Inoltre, sviluppa ulteriormente la linea di prodotti 3D e introduce sul mercato le macchine laser 2D (con l’acquisizione della svizzera LASERWORK AG).
Le attività del Gruppo Prima Industrie sono raggruppate in tre divisioni:
- Prima Power. Divisione che sviluppa, produce e vende macchine laser e per la lavorazione della lamiera: macchine laser 2D e 3D, sistemi di foratura laser, punzonatrici e sistemi combinati, piegatrici e pannellatrici.
- La divisione Prima Electro si occupa di sviluppare, produrre e commercializzare elettronica embedded, motion control e CNC, sorgenti laser ad alta potenza.
- Prima Additive. E’ la divisione che si occupa di sviluppare, produrre e vendere soluzioni di additive manufacturing con le tecnologie Powder Bed Fusion e Laser Metal Deposition.
Dati finanziari Prima Industrie
- Capitalizzazione: 145,93 mln di euro.
- Azioni totali: 10,48 mln, del valore nominale di 2,5 euro.
- Piazza di quotazione: Borsa di Milano.
- Settore: Industriali. Macchinari, attrezzature e componenti.
- Dipendenti: 1.781.
- Persone di riferimento: Gianfranco Carbonato (Presidente Esecutivo) e Ezio G. Basso (Amministratore Delegato).
Di seguito i dati finanziari di Prima Industrie riferiti al 2019 e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Ricavi: 427,58 mln di euro, -8,43%.
- Utile netto: 9,05 mln di euro, -62,40%.
Azionariato Prima Industrie
Secondo le informazioni fornite dalla Consob ed aggiornate al 31 dicembre 2018, i maggiori azionisti di Prima Industrie SpA sono i seguenti:
- 28,034%, appartiene alla The Rashanima Trust.
- 10,005%, è di proprietà di Joseph Lee Sou Leung.
- 9,984%, appartiene a Gao Yunfeng.
- 5,001%, sono quote di Lazard Freres Gestion SaS.
Dividendi Prima Industrie
Per l’anno di esercizio 2019 non è stato distribuito alcun dividendo Prima Industrie.
Andamento azioni Prima Industrie
Vediamo di seguito come si è comportato il titolo Prima Industrie in Borsa, negli ultimi 5 anni.
A febbraio 2016 il titolo arriva a sfiorare la soglia dei 9 euro.
Nel mese di maggio 2017 la quotazione Prima Industrie supera i 30 euro, mentre a novembre tocca il suo massimo storico con 42,29 euro per azione.
Da maggio 2018 il titolo Prima Industrie ha intrapreso un trend negativo, con il valore del titolo che si è riportato sotto i 12 euro ad agosto e ad ottobre 2019.
L’ultimo anno è caratterizzato dalle forte perdite subite durante il diffondersi della pandemia da Coronavirus. Il 12 marzo il titolo chiude a 9,50 euro. Nei mesi successivi si registrano i 15,40 euro toccati a giugno.
Previsioni azioni Prima Industrie
Secondo gli analisti le azioni del Gruppo possono rivelare un moderato prolungamento della fase positiva nel medio, anche se nel breve non si escludono ripiegamenti.
L’investimento presenta una rischiosità decisamente elevata.
Concorrenza Prima Industrie
Vediamo ora di capire meglio il mercato in cui si muove la Prima Industrie e conoscere quindi chi sono i suoi competitor.
Anche se la Prima Industrie è leader nel suo settore di riferimento, si trova a dover far fronte ad una concorrenza rappresentata da alcuni grossi gruppi a livello internazionale, i quali hanno le capacità di conquistare ulteriori quote di mercato a discapito di Prima Industrie.
Vediamo di seguito quali sono i suoi principali concorrenti, suddivisi per segmenti di mercato.
- El.En. Azienda italiana specializzata in laser medicali, industriali e per il restauro.
- Gruppo Precitec. Azienda tedesca produttrice di soluzioni per la lavorazione laser di materiali.
- IPG Photonics. Si tratta di un’azienda statunitense che sviluppa e produce laser a fibra, utilizzati nella lavorazione di materiali, applicazioni mediche e telecomunicazioni.
- Coherent. Azienda statunitense che sviluppa e produce soluzioni laser per l’industria e le applicazioni scientifiche.
- Han’s Laser Technology Co. Azienda cinese che sviluppa e produce laser a fibra, di potenza medio-alta, per il taglio di materiali.
Acquisizioni e cessioni Prima Industrie
Negli anni il Gruppo ha operato la sua espansione geografica e di produzione, con una serie di acquisizioni strategiche, che le hanno permesso di raggiungere le dimensioni odierne.
Vediamo quindi di riassumere brevemente le principali acquisizioni e cessioni.
1990-’95. Cessione delle attività robot di misura a Elsag/Finmeccanica e robot industriali ad ABB. Acquisizione dell’azienda svizzera Laserwork AG specializzata nelle macchine laser 2D.
2000-’06. Acquisizione della statunitense Convergent Energy, della divisione Laserdyne dalla GSI Lumonics, della OSAI (attraverso PRIMA ELECTRONICS) e della FINN-POWER.
Partnership Prima Industrie
Il Gruppo nel tempo ha siglato diversi partenariati, che le hanno permesso di consolidare e ampliare la sua produzione ed espansione commerciale nel mondo.
1996-’99. Sottoscrizione della prima joint venture in Cina, con contestuale nascita della Shenyang Prima Laser Machine Company.
2000-’06. Sottoscrizione della joint venture in Giappone, con contestuale fondazione della SNK Prima. Seconda sottoscrizione della joint venture in Cina, con contestuale nascita della Shanghai Unity Prima. Sottoscrizione della terza joint venture in Cina, con contestuale creazione della Wuhan OVL.
Dove comprare azioni Prima Industrie
Tradizionalmente gli istituti di credito fungono da tramite tra il risparmiatore e la Borsa Valori. Tuttavia, i servizi offerti dalle banche hanno dei limiti, i quali potrebbero influire sul rendimento finale del tuo investimento. Vediamo perché:
- I titoli disponibili. La gran parte delle banche italiane operano solo nella Borsa di Milano. Non puoi quindi puntare sulle azioni Prima Industrie, né tanto meno sui titoli più interessanti di questo periodo (Amazon, Apple, Booking, Disney, Netflix, ecc.).
- Costo commissioni. Le commissioni bancarie sono sempre state tra le più elevate del mercato. Questo significa che al tuo profitto generato dall’investimento dovrai sottrarre i costi per la transazione e il mantenimento delle operazioni.
- Nessuna vendita al margine e leva finanziaria. Non ti è possibile utilizzare strumenti di investimento per fare trading indipendentemente dall’andamento del titolo azionario.
- No vendita allo scoperto. Non puoi operare e trarre profitto dalle fluttuazioni del mercato giocando sul calo delle azioni (anche se nei fatti non le possiedi).
- Comprare e vendere azioni in giornata. Attraverso un istituto bancario non puoi sfruttare tutte le opportunità che il mercato azionario, come acquistare e vendere rapidamente i titoli azionari.
Detto questo, la soluzione migliore per comprare azioni Prima Industrie, come qualsiasi altro titolo, è certamente il Trading online.
Le attività che abbiamo viste precluse operando tramite un istituto bancario, con il trading online sono possibili, nonché semplicissime da attuare, oltre ad avere costi decisamente contenuti.
Qual è il servizio migliore per fare trading online?
Tra i servizi di trading online, senza dubbio, il migliore è di certo eToro, una piattaforma che vanta milioni di utenti attivi al giorno.
L’affidabilità e la sicurezza di eToro sono certificate da un’attività ultra decennale, inoltre è regolamentata dalla FCA del Regno Unito e dalla CySEC di Cipro, nonché autorizzata della Consob ad operare in Italia.
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Pensieri finali
Nei paragrafi precedenti abbiamo visto di cosa si occupa la Prima Industrie e come si posiziona sul mercato.
Cosa possiamo prevedere quindi per il futuro del gruppo Prima Industrie?
Come primo passo dovremo tenere d’occhio una sua ulteriore espansione geografica, magari in quei paesi dove non è ancora presente in modo incisivo.
Inoltre, è bene monitorare tutte le novità introdotte sul mercato dal Gruppo e che integrano la sua offerta di prodotti e servizi.
Ed infine c’è l’innovazione, una voce molto importante per l’azienda e che la rende leader in molti settori dove è forte l’impronta tecnologica. A questo proposito ti riporto qualche dato.
- Solo nel 2017, il Gruppo ha investito oltre 23 mln di euro in Sviluppo e Ricerca.
- La Prima Industrie detiene numerosi brevetti e altre proprietà intellettuali.
Tuttavia, non significa che la concorrenza non possa realizzare prodotti simili e magari ad un prezzo inferiore, erodendo così preziose quote di mercato a Prima Industrie. Per questo motivo è importante monitorare costantemente i segmenti di mercato in cui il Gruppo è attivo e osservare le novità introdotte.
I 10 migliori titoli azionari da acquistare in questo momento
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