La Repsol SA è un’azienda spagnola che opera nel settore dell’energia. Nello specifico Repsol è attiva nella ricerca e nella estrazione di petrolio e gas naturale, nonché nelle attività di raffinazione e distribuzione commerciale di prodotti derivati e petrolchimici. La Repsol è inoltre attiva nella promozione di progetti di generazione di energia elettrica a basse emissioni.
Il gruppo Repsol è presente in oltre 90 paesi e può contare su 25mila dipendenti. Dispone di 7 complessi industriali presenti in Spagna, Portogallo e Perù.
Nel 2019 il Gruppo ha generato ricavi per oltre 49 mld di euro e una produzione di 700mila barili di petrolio al giorno. La sua sede principale si trova a Madrid.
Consigli per fare trading sulle azioni Repsol
Per realizzare una corretta analisi sul titolo Repsol dobbiamo conoscere tutte le informazioni che riguardano l’azienda. In particolare, è opportuno tenersi sempre aggiornati su ciò che potrebbe influire sul fatturato e sulle oscillazioni di prezzo delle azioni di Repsol. Nello specifico:
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte dal Gruppo:
Queste possono essere funzionali ad un’espansione produttiva e commerciale per l’azienda. Un gruppo che opera nel settore delle energie fossili, per far fronte alla crisi di questo settore, deve costantemente investire in ricerca e sviluppo, in modo da mantenersi al passo con le energie alternative e la tecnologia che il settore impone. - L’andamento dei settori dove Repsol è attiva:
Questo può rivelare interessanti informazioni per capire i flussi della domanda e dell’offerta disponibile, e soprattutto le innovazioni del settore. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
Ci indicano quali sono gli obiettivi che l’azienda si propone di raggiungere. Contestualmente, confrontando i risultati di Repsol (annuali e intermedi) potremo verificare se l’azienda di solito raggiunge gli obiettivi previsti. - La concorrenza:
E’ importante seguire l’evoluzione, i piani di sviluppo, le novità, le fusioni tra concorrenti, ecc., in quanto in ogni momento i competitor possono erodere importanti quote di mercato a Repsol.
Analisi azioni Repsol
La Repsol è quotata alla Borsa di Madrid dal 1989, con il simbolo REP.
Se stai pensando di aggiungere al tuo portafoglio azionario anche le azioni Repsol o di fare trading con tale titolo, ti invito a seguirmi in questo articolo dove ti fornirò i dettagli sui risultati ottenuti dal Gruppo, le informazioni inerenti il mercato in cui si muove e la concorrenza con cui si deve confrontare. Inoltre, ti riporterò anche le più importanti acquisizioni e partnership sottoscritte dall’azienda, e un’analisi su l’andamento della quotazione Repsol in Borsa.
Tutte queste informazioni ti saranno utili per pianificare una strategia efficace che porti al massimo profitto limitando i rischi di un investimento in azioni Repsol.
Breve storia di Repsol
Nel 1927 nasce la Compañía Arrendataria del Monopolio de Petróleos (CAMPSA), con l’obiettivo di amministrare le concessioni statali delle compagnie petrolifere.
1941. Il governo spagnolo crea il National Industry Institute (INI), al fine di finanziare e promuovere le industrie spagnole. L’INI ha sostenuto CAMPSA nella sua esplorazione di Tudanca e Cantabria.
1947. Termina il contratto ventennale tra lo stato spagnolo e CAMPSA. Lo stato spagnolo, che deteneva una quota di partecipazione nella società, ottiene diritti specifici di intervenire negli affari della società. CAMPSA decentralizza i servizi, ma mantiene la distribuzione e la commercializzazione, come attività in esclusiva.
1948. Avviene l’incorporazione di REPESA (Refinería de Petróleos de Escombreras SA), creata per l’installazione di una raffineria nella Valle di Escombreras (Cartagena).
1981. Creazione di INH, organizzazione pubblica creata per integrare le varie società operanti nel settore del petrolio e del gas di cui lo Stato spagnolo aveva una partecipazione di controllo.
1987. Nascita del gruppo Repsol, il cui unico azionista è INH.
1989. Lo Stato (INH) avvia la privatizzazione di Repsol. IPO del 26% di Repsol Capital.
1991. Viene creata la Natural Gas Company.
1997. Lo Stato spagnolo completa il processo di privatizzazione di Repsol. IPO del 10% del capitale Repsol.
2012. L’Argentina ha annunciato l’introduzione di una legge per “salvaguardare la sovranità degli idrocarburi argentini”. Questo progetto ha come scopo principale l’espropriazione del 51% delle azioni di YPF (acquisita da Repsol nel 1999). Due anni dopo a Repsol viene riconosciuto il diritto di ricevere 5 mld di dollari come risarcimento per l’espropriazione della partecipazione del 51% in YPF e YPF GAS, insieme a garanzie di pagamento.
2018. Repsol ha annunciato che non avrebbe più perseguito la crescita per petrolio e gas.
Attività Repsol
Upstream. L’esplorazione e la produzione di petrolio e gas naturale sono attività di Repsol Exploration SA e delle sue numerose controllate. La società è presente in diversi paesi a livello mondiale. Repsol ha avuto un’intensa campagna di esplorazione in questi anni, con una percentuale di successo del 38%.
Downstream. Comprende la fornitura e il commercio di greggio e prodotti, raffinazione del petrolio, commercializzazione di prodotti petroliferi, distribuzione e commercializzazione di gas di petrolio liquefatto (GPL), produzione e commercializzazione di prodotti chimici e sviluppo di nuove energie.
Il Gruppo Repsol possiede e gestisce cinque raffinerie in Spagna (Cartagena, A Coruña, Bilbao, Puertollano e Tarragona), con una capacità di distillazione combinata di 896mila barili al giorno. La capacità installata presso la raffineria di La Pampilla (Perù), di cui Repsol detiene una quota del 51,03% e ne è l’operatore, è di 102.000 barili al giorno.
La rete di commercializzazione Repsol vanta oltre 6.900 punti vendita, di cui oltre 6.500 sono stazioni di servizio, distribuiti in Europa e America Latina.
Prodotti chimici
Le sue attività spaziano dai prodotti petrolchimici di base ai derivati. Repsol ha anche una serie di società controllate e affiliate, attraverso le quali l’azienda produce compound di polipropilene, specialità chimiche e gomma sintetica in impianti speciali.
Energie alternative. Le attività di Repsol includono impianti idroelettrici e parchi per la produzione di energia eolica.
I numeri di Repsol
- 2.319 mln sono i barili di petrolio equivalente di riserve accertate.
- 7 complessi industriali in Spagna, Portogallo e Perù.
- 700.900 barili di petrolio equivalente/giorno di produzione netta media.
- 2.952 MW di produzione di elettricità al 100% a basse emissioni.
- 230 punti di ricarica elettrica in tutta la Spagna.
- +10 milioni di clienti nel mondo.
Dati finanziari Repsol
- Capitalizzazione di mercato: 13,80 mld di euro.
- Numero di azioni: 1,63 miliardi.
- Piazza di quotazione: Madrid.
- Settore: Energia. Petrolio e Gas.
- Dipendenti: 25mila.
- Persona di riferimento: Antonio Brufau Niubó (Presidente) e Josu Jon Imaz San Miguel (CEO).
Di seguito i dati finanziari di Repsol riferiti all’anno di esercizio 2019 e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Ricavi: 49,33 mld di euro, -1,09%.
- Utile netto: -3,84 mld di euro, -266,31%.
I dati trimestrali, rilevati al 30 settembre 2020, registrano guadagni per 8,09 mld di euro, in aumento del +32,44% rispetto al trimestre precedente. Mentre, l’utile netto è pari a -109 mln di dollari, in aumento del +94,59%.
Azionariato Repsol
In base alle informazioni comunicate dall’azienda, i maggiori azionisti Repsol sono suddivisi come segue:
- 8,2%, sono quote di capitale che appartengono a Sacyr.
- 6,855%, appartiene a JP Morgan Chase.
- 4,998%, appartiene Blackrock.
Dividendi Repsol
Non risulta alcun dividendo Repsol distribuito negli ultimi anni.
Andamento quotazione Repsol
Vediamo di seguito come si è comportato il titolo Repsol alla Borsa di Madrid, negli ultimi 5 anni.
Come vedi dal grafico a gennaio 2016 la quotazione Repsol si aggirava su un valore poco sopra gli 8 euro. Nei mesi successivi il titolo intraprende un periodo con forti oscillazioni, ma che tutto sommato fanno lievitare il valore di ogni singola azione. A settembre 2018 la quotazione Repsol raggiunge i 17 euro.
Nei mesi successivi assistiamo ad un ridimensionamento del valore, anche se il titolo non scende mai sotto i 12 euro.
L’ultimo anno è caratterizzato dalle forti perdite subite a causa della crisi, che ha investito tutte le Borse mondiali, dovuta alla pandemia Covid-19.
Il titolo Repsol aveva già intrapreso la strada con il segno meno a partire dai primi giorni di gennaio 2020, quando veniva scambiato sopra i 14 euro. Ma le perdite maggiori le ha registrate a partire dal 19 febbraio, quando il valore di ogni singola azione Repsol era poco sopra i 12 euro. Il 19 marzo 2020 la quotazione Repsol chiude poco sopra i 6 euro.
Nei mesi successivi il titolo Repsol stenta a riprendersi. Vediamo che nei primi giorni di luglio raggiunge 9,73 euro, ma i risultati trimestrali non soddisfano gli investitori e il titolo a fine ottobre chiude poco sopra i 5 euro.
Mentre, i risultati dei dati del 3° trimestre fanno riprendere fiato al prezzo delle azioni Repsol, il quale a partire dai primi di novembre è tornato a salire.
Previsioni azioni Repsol
Secondo gli analisti per le azioni del Gruppo Repsol si prevede un prolungamento della fase positiva. Tuttavia, non si esclude un ripiegamento nel breve.
L’investimento in titoli azionari Repsol presenta una rischiosità decisamente elevata, pertanto si configura confacente a quegli investitori più propensi al rischio.
Concorrenza Repsol
Vediamo ora di capire meglio il mercato in cui si muove la Repsol e conoscere quindi chi sono i suoi competitor.
Di seguito vediamo quali sono le maggiori compagnie petrolifere al mondo.
- Saudi Arabian Oil Co. Emea.
- PJSC Lukoil. Russia.
- JSC Rosneft Oil. Russia.
- JSC Gazprom. Russia.
- Royal Dutch Shell. Compagnia anglo-olandese.
- Total. Compagnia francese.
- ExxonMobil. USA.
- CNOOC Ltd. Cina.
- ConocoPhillips. USA.
- Cina Shenhua Energy.
Acquisizioni e cessioni Repsol
Negli anni la Repsol ha operato la sua espansione geografica e di produzione, con una serie di acquisizioni strategiche, che le hanno permesso di raggiungere elevati quantitativi di produzione.
La Repsol vanta numerose controllate in tutto il mondo, funzionali alla estrazione, trasformazione e distribuzione dei suoi prodotti.
Tra le più importanti acquisizioni ricordiamo le seguenti.
1997. Acquista il pacchetto azionario dell’azienda argentina Astra, fondata nel 1912 e appartenente alla famiglia Grunensein.
1999. Acquisizione del 97,81% della compagnia petrolifera argentina YPF, per oltre 15 miliardi di dollari.
2007. Cessione del 14,9% di YPF al Gruppo Petersen, società argentina controllata da Enrique Eskenazi.
2011. Cessione di un altro 10% di YPF al Gruppo Petersen.
2014. Repsol annuncia l’acquisto della compagnia petrolifera canadese Talismán, per 10,46 miliardi di euro.
Partnership e sponsorship Repsol
Come è facile intuire un’azienda così grande e che opera a livello mondiale, sottoscrive continuamente accordi con aziende, associazioni, istituti di ricerca, università, ecc.. Gli scopi sono i più svariati: dall’espansione commerciale, alla ricerca e sviluppo di nuovi prodotti o l’introduzione di sistemi produttivi innovativi.
Solo per citarne gli ultimi:
- Salesforce. Con l’azienda statunitense specializzata in cloud computing, Repsol ha sottoscritto un accordo strategico, che consente lo sviluppo di prodotti e servizi per soddisfare globalmente il fabbisogno energetico dei 10 milioni clienti Repsol.
- Kutxabank. L’istituto di credito spagnolo ha siglato un’alleanza con Repsol, con lo scopo di favorire l’autoproduzione di energia fotovoltaica. La banca fornirà finanziamenti per coloro che desiderano installare Solify, la soluzione solare di Repsol.
- Acteco. L’azienda specializzata nella raccolta, trattamento e riciclaggio meccanico delle materie plastiche, ha sottoscritto un accordo con Repsol. La partnership prevede lo sviluppo di un progetto per aumentare la capacità di produzione di poliolefine riciclato di alta qualità nello stabilimento di proprietà di Acteco. Il prodotto riciclato di questo impianto sarà incluso nella gamma Repsol Reciclex, progettata per applicazioni di alto valore e requisiti tecnici elevati.
Per concludere questo paragrafo non possiamo non parlare di Repsol come sponsor. L’attività di sponsorizzazione del Gruppo è focalizzata principalmente sul mondo dei motori: auto (GP2, Dakar Rally) e moto (MotoGP).
Di recente la Repsol e Honda hanno rinnovato la loro alleanza tecnologica in MotoGP fino al 2022.
Dove comprare azioni Repsol
Abbiamo visto tutti i dati riguardanti l’azienda in oggetto e vorresti investire in Borsa, magari proprio in azioni Repsol.
Sappi che esistono diversi metodi per acquistare titoli azionari o altri asset. E’ molto probabile che anche la tua banca offra questo tipo di servizio ai suoi clienti.
Tuttavia, ti ricordo che questa soluzione presenta degli svantaggi non indifferenti, che potrebbero influire sul rendimento del tuo investimento in Borsa. Vediamo perché:
- Titoli limitati. Buona parte degli istituti di credito italiani sono attivi solo nella Borsa Italiana. Dunque, cercare di differenziare il proprio portafoglio azionario non risulta un obiettivo semplice da raggiungere (una delle strategie migliori, per evitare i rischi di un investimento, sta proprio nel differenziare quanto più possibile).
- Elevati costi di commissione. Sono costi che andranno ad incidere sui tuoi margini di guadagno. Pertanto, potrebbero rendere scarsamente produttivo il tuo investimento.
- No vendita allo scoperto. Non è possibile, infatti, operare e fare profitto sulle fluttuazioni di mercato giocando sul ribasso delle quotazioni (anche se nei fatti non possiedi quei titoli azionari).
- Non puoi scambiare azioni velocemente. Attraverso un istituto bancario non puoi sfruttare tutte le opportunità di mercato, come acquistare e vendere in modo rapido i titoli azionari.
- No vendita al margine e leva finanziaria. Non sono disponibili gli strumenti di investimento che ti consentono di fare trading con qualsiasi andamento del titolo azionario.
Quindi, quale potrebbe essere la soluzione alternativa agli istituti di credito per comprare azioni Repsol?
Ciò che mi sento di consigliarti è il trading online, in quanto si tratta della scelta migliore se vuoi fare trading ed acquistare e vendere azioni rapidamente, senza escludere la possibilità di comprare azioni e tenerle per tutto il tempo che vuoi nel tuo portafoglio titoli.
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Pensieri finali
In questo articolo abbiamo avuto modo di conosce meglio la Repsol. Abbiamo inoltre visto il mercato in cui opera e la concorrenza con cui si deve confrontare.
Come tutte le compagnie petrolifere spesso, anche la Repsol, si rende protagonista di controversie che ne minano l’immagine aziendale. Il Gruppo è stato infatti spesso accusato di operare in zone protette o di aver inquinato le zone circostanti i siti di estrazione degli idrocarburi.
Tuttavia, tieni presente che Repsol è anche impegnata nell’offerta di soluzioni di energia ecosostenibile, settore in continuo sviluppo e che sostituirà presto le energie da fonti fossili. A quanto sostiene il Management, il Gruppo si pone l’obiettivo di raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050.
Ad ogni modo, a causa della pandemia Covid-19 la Repsol ha avuto notevoli perdite sul fatturato, quindi i risultati del 2° trimestre sono stati pessimi. Tuttavia, già nel terzo trimestre abbiamo visto una buona ripresa, anche se la prospettiva di nuovi lockdown non favorisce di certo il mercato dei trasporti e quindi quello petrolifero.
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