Comprare azioni Verizon Communications conviene?
La Verizon Communications Inc. è una società statunitense che opera nel settore delle telecomunicazioni. Nello specifico Verizon fornisce connessioni a internet, banda larga e 5G, telefonia fissa e mobile, nonché offerte di intrattenimento TV, musica e altri servizi digitali.
Tra i numerosi brand che detiene il Gruppo vi sono i web portal AOL e Yahoo!.
Nel 2020 Verizon ha registrato guadagni per oltre 129 mld di dollari. La sua sede principale si trova a New York, mentre molti dei suoi prodotti e servizi sono presenti in diverse parti del mondo.
Attualmente Verizon Communications è uno dei principali fornitori a livello globale di prodotti e servizi tecnologici, comunicazione, informazione e intrattenimento.
Vediamo quindi, se il titolo Verizon rientra tra le migliori azioni da comprare.
Attenzione!
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Se la risposta è affermativa, vedi subito i titoli.
Bene, ora che conosci quali sono i 10 titoli più promettenti di questo momento, continuiamo l’articolo sulle azioni Verizon.
Consigli per fare trading sulle azioni Verizon
Per realizzare un’analisi corretta sulle azioni Verizon è necessario individuare preventivamente le notizie, le pubblicazioni e gli annunci rilasciati dall’azienda, informazioni che potrebbero influire sulla quotazione del titolo in Borsa.
Pertanto, ti consiglio di tenerti sempre aggiornato su ciò che può condizionare il fatturato e l’andamento delle azioni Verizon. Nello specifico:
- Le acquisizioni strategiche e le partnership sottoscritte dal Gruppo:
Queste possono essere funzionali ad un’ulteriore espansione commerciale per l’azienda. Un gruppo che opera nel settore delle telecomunicazioni e media deve costantemente lanciare sul mercato soluzioni innovative. Lo scopo è quello di soddisfare le esigenze crescenti dei consumatori e stare al passo della concorrenza. - L’andamento dei settori dove Verizon è attiva:
Questo può rivelare interessanti informazioni per capire i flussi della domanda e dell’offerta disponibile, e soprattutto le novità del settore. - I piani industriali del Gruppo e lo sviluppo di nuovi prodotti:
Ci indicano quali sono gli obiettivi che l’azienda si propone di raggiungere. Contestualmente, confrontando i risultati di Verizon (annuali e intermedi) potremo verificare se l’azienda di solito raggiunge gli obiettivi previsti. - La concorrenza:
E’ importante seguire l’evoluzione, i piani di sviluppo, le novità, le fusioni, ecc., in quanto in ogni momento i competitor possono erodere importanti quote di mercato a Verizon.
Analisi azioni Verizon
La Verizon è quotata al NYSE, con il simbolo VZ.
Se stai pensando di integrare il tuo portafoglio azionario con le azioni Verizon o di fare trading online con questo titolo, ti sarà molto utile conoscere come la società si potrebbe evolvere nel prossimo futuro. In questo modo sarà più semplice limitare i rischi legati ad un investimento azionario.
Pertanto, ti invito a seguirmi in questo articolo dove ti fornirò i dati sui risultati ottenuti dal Gruppo, le informazioni inerenti il mercato in cui si muove e la concorrenza con cui si deve confrontare. Inoltre, per capire quale potrebbe essere il percorso che seguirà (espansione geografica, ampliamento dei prodotti e servizi offerti, ecc.) ti riporterò anche le più importanti acquisizioni effettuate dall’azienda. Per completare il quadro esamineremo l’andamento del titolo Verizon in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni di prezzo delle azioni.
Tutte queste informazioni ti saranno utili per pianificare una strategia efficace che porti al massimo profitto limitando i rischi di un investimento in azioni Verizon.
Breve storia di Verizon
Verizon Communications nasce nel 2000 dalla unione tra la Bell Atlantic e la GTE. La Bell era una compagnia regionale di telefonia, mentre la GTE era la maggiore compagnia telefonica indipendente che operava a livello locale negli Stati Uniti. In seguito il Gruppo si è fuso con la divisione mobile di Vodafone negli USA.
Negli anni l’azienda ha operato numerose acquisizioni strategiche, che le hanno permesso di raggiungere le dimensioni attuali e offerte commerciali in diversi ambiti.
Attualmente Verizon opera in 150 e più paesi nel mondo, con oltre 1600 sedi di vendita al dettaglio. Negli Stati Uniti è la seconda compagnia telefonica dopo AT&T.
Verizon Communications si trova al 19° posto della classifica Fortune 500, di cui fanno parte almeno il 99% dei suoi clienti business.
Verizon in dettaglio
Le attività del Gruppo si suddividono nei seguenti segmenti:
Consumer. Comprende le attività wireless e cablate dell’azienda, nonché il commercio all’ingrosso wireless.
- 94,4 mln, sono le connessioni al dettaglio.
- 90,3 mln, solo le connessioni postpagate.
- 13,4 mln, sono le connessioni digitali Fios
- 69% circa, è la quota con cui questo segmento incide sui ricavi totali del Gruppo.
Business. Imprese wireless e cablate, piccole e medie imprese, aziende governative, vendita all’ingrosso di cavi e Verizon Connect.
- 26,5 mln, sono le connessioni al dettaglio.
- 1°, nell’offerta edge computing di rete 5G con AWS Wavelength.
- 24% circa, è la quota con cui questo segmento incide sui ricavi totali del Gruppo.
Media. Media, pubblicità e tecnologia.
- 13, sono i marchi di contenuti, pubblicità e tecnologia.
- 900 mln, sono le persone a cui accedono in tutto il mondo.
- 7,4%, è la quota con cui questo segmento incide sui ricavi totali del Gruppo.
Dati finanziari Verizon
- Capitalizzazione borsistica: 228,84 mld di dollari.
- Numero di azioni in circolazione: 4,14 mld.
- Piazza di quotazione: NYSE e NASDAQ.
- Settore: Tecnologia. Telecomunicazioni.
- Dipendenti: 132.200.
- Persone di riferimento: Hans Vestberg (presidente e CEO).
Di seguito i dati finanziari di Verizon riferiti al 2020 e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Guadagni: 128,29 mld dollari, -2,71%.
- Utile netto: 17,80 mln di dollari, -7,60%.
Azionariato Verizon
Secondo i dati diffusi dall’azienda ed aggiornati al dicembre 2020, i maggiori azionisti Verizon sono i seguenti:
- 7,88%, appartiene a The Vanguard Group.
- 7,22%, sono quote di Blackrock Inc.
- 3,89%, sono azioni di State Street Corporation.
- 2,55%, appartiene a Berkshire Hathaway, di Warren Buffett.
Dividendi Verizon
Per l’anno di esercizio 2020 il dividendo Verizon è stato stabilito in 2,47 dollari per azione posseduta.
Andamento quotazione Verizon
Vediamo di seguito come si è comportato il titolo Verizon, al NYSE, negli ultimi 5 anni.
Come vedi dal grafico l’andamento della quotazione Verizon è piuttosto contrastato.
Si va da un minimo raggiunto nel luglio 2017 di 43,5 dollari, sino agli oltre 62 dollari del dicembre 2019.
Nell’ultimo anno c’è da registrare la forte perdita subita tra febbraio e marzo 2020. L’avanzare della pandemia Covid-19, infatti, ha messo in ginocchio le Borse mondiali, ma anche buona parte delle aziende quotate. Ad ogni modo il titolo Verizon era già in un fase negativa: il 7 febbraio aveva un valore di circa 60 dollari, mentre il 20 marzo ha chiuso poco sotto i 52 dollari per azione.
Tuttavia, la fiducia degli investitori non si fa attendere e la quotazione Verizon riprende il suo andamento contrastato. Un trend rialzista la porta a chiudere sopra i 61 dollari, nel dicembre 2020.
Previsioni azioni Verizon
Secondo gli analisti nel breve per le azioni del Gruppo si prevede un prolungamento della fase negativa.
Il titolo Verizon in questo periodo rivela uno scenario particolarmente indicato per gli investitori che desiderano ottenere profitti anche non molto elevati, con livelli di rischio moderati.
Concorrenza Verizon
Vediamo ora di capire meglio il mercato in cui si muove la Verizon e conoscere quindi chi sono i suoi diretti competitor. Poiché i maggiori profitti la compagnia gli genera nel segmento dei servizi di telefonia mobile, i maggiori concorrenti a livello mondiale sono i seguenti:
- AT&T. Colosso statunitense delle telecomunicazioni e dell’intrattenimento. Tra le altre cose possiede la WarnerMedia (HBO, CNN, DC Comics, Warner Bros., ecc.).
- Vodafone. Uno dei maggiori operatori mobile in Europa, ma partner di Verizon negli Stati Uniti.
- Orange. Compagnia francese attiva in Europa, Centro America e Africa.
- Telefonica. Compagnia spagnola attiva anche in America Latina.
- TIM. La compagnia italiana è il 2° operatore in Italia per la telefonia mobile e primo per la telefonia fissa.
- Wind Tre. Società italiana appartenente al gruppo CK Hutchison.
- Fastweb. Compagnia italiana di proprietà della Swisscom.
- Airtel. Compagnia indiana attiva anche in molti stati dell’Oceano Indiano e in Africa.
- China Mobile. Attiva in Cina, Hong Kong, Pakistan, Thailandia e Regno Unito.
- America Movil. Compagnia messicana attiva in America Latina.
- MTN Group. Compagnia attiva in buona parte dell’Africa e Medio Oriente.
- Telenor. Compagnia danese attiva in Europa e in Bangladesh.
Acquisizioni Verizon
Negli anni Verizon ha operato la sua espansione geografica e di servizi, con una serie di acquisizioni strategiche, che le hanno permesso di raggiungere le dimensioni odierne e avere filiali in oltre 150 paesi nel mondo.
Vediamo quindi di seguito le più importanti acquisizioni operate dal Gruppo.
MCI. La compagnia telefonica statunitense è stata acquisita da Verizon nel 2005, per 7,6 mld di dollari. Questa operazione ha portato nel portafoglio del Gruppo mln di clienti aziendali e partecipazioni internazionali, consentendo l’espansione di Verizon nei mercati globali. In seguito all’acquisizione, i ricavi del Gruppo nel 2006 sono aumentati sino al 20%.
Cybertrust. Il fornitore di servizi di sicurezza delle informazioni globali, è stato acquisito da Verizon nel maggio 2007.
Alltel. L’operatore wireless statunitense, è stato acquisito da Verizon nel giugno 2008, per 28,1 mld di dollari. Con questa operazione il Gruppo ha aggiunto al suo portafoglio 13 mln di clienti, superando così AT&T in numero di clienti.
Verizon Wireless. Della joint venture nata nel 2000 con un accordo con Vodafone, il Gruppo acquisisce il restante 45% per 130 mld di dollari.
AOL. Il web portal è stato acquisito da Verizon nel 2015, per 4,4 mld di dollari.
Yahoo!. Il web portal è stato acquisito da Verizon nel 2017, per 4,48 mld di dollari.
BlueJeans. Il servizio di videoconferenza è stato acquisito da Verizon nel maggio 2020.
Partnership Verizon
Vediamo quali sono le principali e più importanti alleanze strategiche sottoscritte dalla Verizon.
Verizon Wireless. La divisione viene costituita prima che la FCC avesse dato l’approvazione alla formazione di Verizon Communications. Nell’aprile del 2000, la Bell Atlantic in accordo con la Vodafone hanno costituito una joint venture (la Verizon Wireless, appunto), con lo scopo di creare un operatore di telefonia mobile con 23 mln di clienti. L’accordo prevedeva che Bell Atlantic avrebbe avuto il 55% del caitale, mentre Vodafone avrebbe mantenuto il 45%.
Alley powered by Verizon. Si tratta di una serie di spazi di coworking sviluppati insieme Alley a partire dal 2017.
Apple. Con il colosso della tecnologia, ad ottobre 2020 Verizon ha stipulato una collaborazione per portare la connettività 5G nella gamma degli iPhone 12.
Dove comprare azioni Verizon
Per poter investire in Borsa è necessario appoggiarsi ad un broker, ovvero un intermediario. Il ruolo dell’intermediario può essere svolto anche da un istituto di credito e sicuramente anche la tua banca offre ai suoi clienti diversi prodotti di investimento.
Ciononostante, devi sapere che i servizi finanziari offerti dalle banche hanno dei limiti che potrebbero influire sui tuoi margini di guadagno. Vediamoli:
- Costo commissioni. Come per tutti i servizi anche questo comporta dei costi, i quali non sono trascurabili e andranno a condizionare il tuo guadagno finale. Le commissioni bancarie sono tra le più alte sul mercato.
- Scarsa varietà di titoli. Poiché la gran parte delle banche sono attive solo nella Borsa Italiana, differenziare il proprio portafoglio azionario non è semplice.
- Non è possibile comprare e vendere azioni in giornata.
- Nessuna possibilità di usare la leva finanziaria e neppure la vendita al margine. Dunque, non puoi usufruire di strumenti di investimento per fare trading con qualsiasi andamento di un titolo azionario.
- Non è possibile vendere allo scoperto. Non puoi quindi sfruttare le fluttuazioni del mercato, anche senza possedere materialmente le azioni.
In definitiva, se vuoi comprare azioni Verizon ti consiglio di valutare il trading online.
Con il trading online potrai operare liberamente e differenziare quanto vuoi il tuo portafogli azionario, ad un costo decisamente contenuto.
Qual è il servizio migliore per fare trading online?
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Tieni presente che qui si parla di soldi, pertanto la prima cosa che devi verificare in un servizio di trading online è la sicurezza e l’affidabilità della piattaforma.
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Pensieri finali
Abbiamo visto di cosa si occupa Verizon, qual è il suo posizionamento sul mercato e chi sono i suoi diretti competitor.
In particolare, a proposito della concorrenza di Verizon Communications, è molto importante capire il mercato in cui opera il Gruppo e l’andamento della domanda, la quale potrebbe influenzare (e non poco) il fatturato delle aziende che vi operano. Ti faccio un esempio: un’ampia trasformazione digitale di un paese emergente, può portare dei vantaggi alle aziende che operano in questo settore, che avranno delle ricadute positive nel medio e nel lungo periodo.
Tuttavia, Verizon non è l’unico operatore sul mercato. Deve quindi confrontarsi con una concorrenza composta da gruppi con grandi capacità di un’ulteriore espansione. In uno scenario del genere stare al passo non è semplice. Tuttavia, se il gruppo Verizon mantiene come obiettivi futuri lo sviluppo di soluzioni innovative e gli accordi con aziende che le possono consentire un’ulteriore espansione, ha tutte le carte in regola per mantenere e rafforzare la sua posizione sul mercato di riferimento. Con buone opportunità di crescita.
In definitiva, per il futuro di questa azienda saranno molto importanti le alleanze strategiche, le fusioni e le acquisizioni che opererà. Pertanto, ti consiglio di mantenerti sempre informato sugli sviluppi del suo operato.
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