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come scrivere un libro

Maggio 25, 2018 By Emanuele Perini Leave a Comment

Come scrivere un libro in poche ore anche se parti da zero

Se non sai come scrivere un libro, non hai idee ma hai deciso comunque di voler provare, questo è il periodo giusto: pubblicare un libro e guadagnarci, con tutte le opportunità possibili oggigiorno non è più un problema insormontabile.

La parte più difficile è proprio la scrittura.

Purtroppo molte persone pensano di non aver in mente niente da scrivere o di non essere all’altezza. Bene, ti dico subito che non è così! Tutti abbiamo qualcosa da dare e sono sicuro che anche tu ce l’hai.

Vuoi scrivere un romanzo? Un libro formativo? Un libro sul benessere? ecc.

Qualsiasi sia il tuo scopo, puoi farcela, leggi tutto quello che ho da dirti e scoprirai perché.

In questo articolo ti fornirò tutti i consigli necessari, passo dopo passo.

Non è facile sedersi e iniziare a scrivere. Le pagine non si scriveranno da sole: è necessario metterci impegno, disciplina, tutto te stesso per ottenere un risultato importante. Il processo di scrittura potrebbe essere molto diverso da come lo avevi immaginato:  richiede tempo, costanza e rigore, e si svolge un passo dopo l’altro. Ti occorre un piano strutturato, e io sono qui per offrirtelo.

Cosa occorre dunque per cominciare a scrivere il tuo libro?

Il tutto si svolgerà in tre fasi:

  1. Iniziare a scrivere il libro. Sembrerà banale, ma è necessario decidere cosa vuoi scrivere e come lo scriverai.
  2. Restare motivati. Incontrerai molti ostacoli durante la stesura del libro, dubbi e scoraggiamenti. Se ne sei consapevole, quando arriveranno li potrai superare facilmente. Inoltre per rimanere motivato trova il tuo perché. Perché scrivi un libro? Per soldi, per aiutare le persone, per gratificazione e riconosciemento? Il perché per definizione, è qualcosa di importante. Quindi chiederti di scriverlo in qualche minuto non è facile. Richiede riflessione. E’ qualcosa che potresti anche cambiare via via che scrivi il libro, o magari dopo averlo pubblicato.
  3. Terminare il libro. Quello che farà di te uno scrittore non è iniziare a scrivere un libro, ma la capacità di finirlo.

Ora ti fornirò una serie di consigli riferiti a queste tre fasi, e in seguito altri piccoli consigli supplementari per aiutarti a scrivere il tuo libro.

Emanuè ma io non sono ne capace ne esperto…

Voglio raccontarti la storia di Thomas Edison, l’inventore della lampadina. La sua è una storia diversa e incredibile che ho conosciuto leggendo il libro scrittura veloce 3x di Giacomo Bruno (fondatore di Bruno Editore).

Quando Edison ha sei anni e frequenta la prima elementare, un giorno torna a casa con una lettera. La maestra glie l’ha data perché la porti a sua madre. La madre apre la lettera, la legge e si mette a piangere.

Con le lacrime agli occhi dice al figlio: <<Qui c’è scritto che tu sei un genio, che tu sei così bravo che non puoi stare al livello dei tuoi compagni e che devo occuparmi io della tua educazione, in maniere personale>>.

E lui è tutte felice. Così la mamma, anno dopo anno, gli insegna le materie, lo segue, lo aiuta, gli fa capire le cose. Una storia incredibile. Diventa il genio, l’inventore, una delle persone più di successo al mondo.

Quando diventa grande, la mamma muore. Lui, sistemando le cose, trova la lettera della maestra e la apre.

Sai cosa c’era scritto?

<<Cara signora, suo figlio è ritardato, non può più stare insieme ai suoi compagni di classe. Si occupi lei della sua formazione perché qui non lo vogliamo. Suo figlio è stupido>>.

Quel giorno la madre non aveva permesso che quelle convinzioni arrivassero al figlio. Anzi, gliene aveva date di potenzianti.

La madre che ha sapute gestire quella circostanza ha cambiato la vita di una persona, ha salvato la vita di  suo figlio. Dovvero una storia incredibile.

Quindi con questo storia ti ho voluto far capire che l’idea che non siamo capaci o esperti è appunto solo un’idea, è solo perché non abbiamo scavato dentro di noi, nelle nostre potenzialità. Io per esempio, all’inzio della mia carriera, non avrei mai pensato di aprire un blog e monetizzarlo dopo pochi mesi.

E sopratutto non avrei mai pensato di scrivere due eBook e diventare un autorità in quei settori con migliaia di copie vendute. Puoi trovarli qui.

Tutto questo è accaduto grazie alla formazione, alla determinazione e allo studio continuo.

Grazie al libro Scrittura veloce 3x sono riuscito a scrivere 2 libri (eBook) e guadagnare oltre 3.000€ ogni mese grazie alla vendita di questi.

Ecco una mia foto con il libro 😉

come scrivere un libro
Se anche tu vuoi scrivere un libro o un eBook ti invito a leggere questo libro. A me personalmente ha cambiato o meglio, stravolto la vita nel mio percorso imprenditoriale.

Il libro è stato scritto da Giacomo Bruno, che con la sua casa editrice ha venduto libri ed eBook sulla formazione ad oltre 1.500.000 persone. Chi meglio di lui può insegnarci a scrivere un libro?

  • Nel libro ti verrà spiegato come scrivere un libro in 10 ore partendo da zero con delle tecniche davvero efficaci che io stesso ho utilizzato e che utilizzo tutt’ora.
  • Scoprirai come diventare autore bestseller
  • Come posizionare il tuo libro nella prima pagina di Amazon
  • Come scegliere l’argomento vincente e i settori più richiesti
  • Tecniche di copywriting per scrivere il testo
  • Avrai la possibilità di pubblicare il tuo libro con Bruno Editore

Per leggere il libro basta fare click qui.

Come scrivere un libro: Step da seguire

1. Come iniziare

Decidi l’argomento del tuo libro, e scrivilo in una frase. Amplia questa frase fino a scrivere un paragrafo e poi una pagina intera. Successivamente, prepara uno schema coi contenuti della tua storia: questa tabella  ti sarà d’aiuto, una vera e proprio guida, durante il processo di scrittura.

Dopo, dividi tutti gli avvenimenti capitolo per capitolo. Il libro avrà tre parti: inizio, fase intermedia e finale. L’incipit è molto importante, perché catturerà il lettore e lo terrà incollato alle pagine, quindi dovrà essere di forte impatto. Probabilmente, terminata la prima stesura e quando ti accingerai a rileggere il tuo lavoro, lo modificherai migliorandolo. Le tue capacità infatti miglioreranno man mano che scrivi.

Questo lavoro di preparazione è molto importante. Scegli tu come realizzare i tuoi schemi e le tue schede: su una tabella al computer, su un quaderno, su un grande foglio cartonato da tenere davanti o su dei foglietti da appiccicare al muro davanti a te o sulla tua scrivania: ognuno ha un suo metodo.

2. Imposta un obiettivo giornaliero

Decidi quante parole puoi scrivere ogni giorno: non è importante quanto tu scriva, ma scrivere sempre, quotidianamente. Trecento parole sono circa una pagina, non è molto impegnativo: questo è quanto ha fatto il famoso John Grisham all’inizio della sua carriera di scrittore, quando era avvocato e anche padre, quindi molto impegnato.  Avere un piccolo obiettivo giornaliero ti darà qualcosa su cui puntare, una meta che potrai raggiungere facilmente: questo ti darà slancio e energia per continuare la scrittura del tuo libro.

3. Scegli un orario fisso di lavoro

Avere una scadenza quotidiana ti responsabilizzerà, oltre a darti il giusto ritmo di lavoro. Programma anche i giorni di riposo. Questa impostazione serve a non farti pensare durante la tua giornata a quando scriverai: conosci già il momento della tua giornata dedicato alla scrittura. Hai deciso di scrivere tutti i giorni dalle 18 alle 19? Bene, nelle rimanenti 23 ore svolgi i tuoi compiti, fai la tua vita, ma quando arriverà l’ora ti siederai  e comincerai a scrivere, lasciando fuori tutto il resto. Scrivi anche sempre nello stesso posto, a tua scelta: sarà la tua postazione dedicata alla scrittura, un luogo speciale. Può essere una scrivania, un bar, un pub come per la Rowling, decidi tu : questa sarà la tua postazione di lavoro.

Tutto questo ti ricorda che hai preso un impegno: terminare il tuo libro. Mentre scrivi, non devi pensare a nient’altro.

4. Imposta il lavoro

Decidi quanto deve essere lungo il tuo libro. In base al numero di parole, suddividi giorno per giorno il numero di parole che dovrai scrivere quotidianamente. Vediamo le tipologie di libri in base alle parole.

  • Meno di 10.000 parole: opuscolo o libro brevissimo. Si legge al massimo in un’ora.
  • Fino a 20.000 parole: libro breve, adatto ad esempio per un ebook o un’antologia. Si legge in un paio d’ore.
  • Fino a 60.000 parole: libro standard, novella. Esempio: Il Grande Gatsby di Fitzgerald. Si legge in quattro ore circa.
  • Fino a 80.000 parole: libro lungo standard. Si legge in sei ore circa.
  • Fino a 100.000 parole: libro molto lungo. Si legge in otto ore circa.
  • Oltre le 100.000 parole: libro epico. Esempio: Il Signore degli Anelli di Tolkien.

In base al tipo di libro che hai deciso di scrivere, suddividi il numero di pagine per settimana, e quindi giorno per giorno. Quando vedrai che riesci a mantenere le scadenze sarai molto soddisfatto del tuo lavoro, ma devi essere consapevole che è necessario continuare a rispettare gli obiettivi prefissati per terminare il libro.

5. Modifiche e aggiunte

Nel corso della scrittura ti potrà capitare di avere nuove idee che non rientravano nello schema iniziale, o di modificarne un parte, o addirittura il finale che avevi pensato non ti sembra più quello perfetto e decidi di cambiarlo. Va bene! La scrittura è un lavoro creativo, e molte idee sbocciano successivamente. Se hai dei dubbi, vedi il punto successivo.

6. Scegli dei consiglieri

Non tenere segreto il tuo libro: parlane con persone di cui ti fidi, che possono essere editor, amici, insegnanti,parenti, che ti possano dare un aiuto, un giudizio onesto su quello che stai scrivendo e degli ottimi consigli. Meglio avere riscontri durante la stesura, così potrai andare nella giusta direzione. Un occhio esterno può mostrarti cose a cui non avevi pensato o a cui non avevi badato: è molto importante! Potrai rivolgerti a loro se hai dei dubbi su qualche snodo,

7. Invia il tuo libro

Una volta terminato il tuo lavoro, e dopo averlo riletto e corretto almeno un paio di volte, non tenerlo nel cassetto! Inizia a scegliere gli editori che possano essere interessati al libro, e comincia a inviarlo. Spesso gli editori nel loro sito scrivono che tipo di manoscritti vogliono, e le modalità d’invio. Scegli gli editori gusti: non mandare un libro di fantascienza a un editore che si occupa di letteratura rosa, ad esempio. Assicurati che sia una casa editrice seria, anche se piccola: potrai facilmente trovare online recensioni o commenti su di esse.

Molti autori si preoccupano del copyright: temono di vedersi “rubato” il lavoro. Molto difficile che questo succeda, ma se ti vuoi tutelare ci sono vari modi: il più sicuro ma più costoso è registrare il lavoro alla SIAE. Altrimenti puoi stamparlo e spedirtelo con posta raccomandata e data registrata; qualcuno invia tramite Pec il file a sé stesso. Decidi tu se attuare queste precauzioni.

Puoi anche decidere per il self-publishing: in questo caso hai diverse opzioni, valuta tu quale fa al caso tuo. Ci sono Amazon, Street Lib, Youcanprint e altre possibilità di auto pubblicarsi. In questo caso, non avrai una casa editrice che si occuperà del tuo libro: dovrai essere tu a procurarti un grafico per la copertina del libro e un editor per correggere gli errori. Anche se hai riletto il tuo manoscritto due, tre, quattro volte, c’è sempre qualcosa che sfugge, e un occhio di chi è del mestiere è utilissimo. Tutti i grandi autori hanno uno o più editor che rivedono il manoscritto, anche Stephen King o George R.R. Martin. Non pensare di essere infallibile!

L’importante però è che tu non lasci il tuo progetto a marcire nel tuo computer.

8. Scrivi un altro libro

Una volta completato il progetto e inviato il tuo lavoro, inizia subito un nuovo progetto. Potrebbe anche capitare che tu ti senta depresso quando avrai portato a termine tutto il percorso, e iniziando subito un nuovo progetto supererai il senso di vuoto.

Molti scrittori si pentono del primo libro uscito, e vorrebbero modificarlo; ma senza questo primo libro, non avrebbero la competenza e l’esperienza necessaria per scriverne un secondo, un terzo e così via…Forse il tuo primo lavoro non sarà perfetto, e neppure il secondo, ma con l’esperienza potrai migliorarti e scrivere sempre storie migliori, libro dopo libro. Non esitare: inizia subito un nuovo lavoro!

Se tutto ciò non ti è sufficiente, ecco altri consigli per scrivere il tuo best-seller.

Ogni anno milioni di libri incompiuti restano nel cassetto, libri che avrebbero potuto essere davvero interessanti o utili.

Il problema è sempre lo stesso: il blocco dello scrittore. Potrebbe essere capitato anche a te: sei partito con slancio e entusiasmo, poi non sapevi come andare avanti o non eri soddisfatto del tuo lavoro, e non l’hai completato.

Il processo di scrittura è molto importante. Se vuoi portare a termine il tuo lavoro e scrivere un libro all’altezza, devi pianificare ogni cosa.

Se ti occorrono ulteriori consigli per restare motivato, eccoli.

9. Scrivi e pubblica il tuo libro un capitolo alla volta

Ci sono varie possibilità per questa attività, siti come Wattpad, Meetale, gruppi Facebook o semplicemente i contatti della tua mailing list.

Tra l’altro, alcuni autori sono stati selezionati da case editrici che hanno letto i loro capitoli proprio su piattaforme come Wattpad: potresti essere uno di loro!

Attenzione però: alcuni editori invece vogliono scritti assolutamente inediti, quindi  quando il tuo lavoro sarà terminato non potrai proporglielo.

10. Scrivi un libro più breve

Avevi in mente un progetto da 600 pagine? Molto ambizioso, certo, ma anche molto difficile, e questo obiettivo potrebbe scoraggiarti e bloccarti. Scrivi invece un libri più breve o un’antologia di racconti. Scrivere qualcosa di più breve, dove la meta da raggiungere è molto più vicina, ti incoraggerà.

11. Apri un blog per ricevere subito riscontri

Un blog oggi come oggi è indispensabile all’autore: occorre per farsi conoscere, per tenere sempre viva l’attenzione su di sé e anche per avere un riscontro immediato con i tuoi lettori e followers.

Puoi scrivere brani o interi capitoli del tuo libro e attendere i commenti e i consigli di chi ti segue, avendo un riscontro immediato. Questo ti stimolerà a proseguire e completare il tuo lavoro.

Anche il questo caso però devi tenere presente che alcuni editori non pubblicano materiali già pubblicati o apparsi online, quindi non potrai mandargli il tuo lavoro una volta terminato.

12. Vendi il tuo libro su Amazon

Mentre su Google c’è sempre più concorrenza e richiede più conoscenze tecniche per posizionare il proprio blog sui motori di ricerca. Su Amazon con pochi clic potrai vendere il tuo libro a persone che sono pronte ad acquistare. Si perché la maggior parte delle persone che navigano su Amazon lo fanno per comprare qualcosa, diversamente invece, quando una persona cerca qualcosa su Google lo fa perché vuole ricevere informazioni gratuite e non per acquistare un prodotto.

Nel corso Numero1, Giacomo Bruno, oltre a spiegarti come scrivere un libro, dedicherà una giornata intera a spiegare come funziona l’algoritmo di Amazon e come posizionarsi facilmente in prima pagina (un corso che ti cambierà la vita).

La prima pagina significherebbe vendite su vendite.

Se scrivi “Marketing” su Amazon, che è una parola molto competitiva e sopratutto in inglese, quindi con tantissime ricerche, troverai un libro in prima pagina proprio di Giacomo Bruno.

13. Scrivi tutti i giorni

A volte scrivere ti riuscirà molto facilmente, altre ti sembrerà davvero difficilissimo. Anche in questo caso, non aspettare l’ispirazione! Questa non arriverà se ti siedi lì e aspetti. No! Devi lavorare per farla uscire fuori. Rispetta le tue consegne giornaliere. Se ti sei organizzato per scrivere 300 parole al giorno, scrivile sempre, anche se ti sembra di non avere alcuna ispirazione. Non esiste un trucco o una magia per sapere come scrivere un libro, bisogna metterci tanta costanza, determinazione e seguire i step passo passo che ti sto mostrando. 

14. Tieni una lista di argomenti d’ispirazione

Tutti gli autori possono essere ispirati da un articolo, un’immagine, un video trovato su internet. Metti da parte tutte queste fonti di ispirazione. Uno dei metodi più utili per far questo, e che ti consiglio,  è Evernote, un programma che consente di archiviare e organizzare appunti digitali, brani tratti da pagine web, informazioni e video disponibile per tutti i dispositivi elettronici. Ognuno però può trovare il proprio metodo personale, quello  più funzionale per il proprio metodo di lavoro o le proprie abitudini.

15. Fai delle pause

Se ti rendi conto che rimandi il tuo lavoro giornaliero, o che stai perdendo tempo con altro, vuol dire che hai bisogno di pause: decidi tu la durata di queste, ma pianificale in anticipo.

16. Non ti distrarre!

Se non riesci a rimanere concentrato, anche per via delle numerose distrazioni provocate dai social, ci sono dei programmi che possono aiutarti:  OmmWriter, che rende il tuo schermo interamente come un foglio bianco e emana suoni ambientali meditativi di sottofondo; Scrivener o Byword, due programmi di scrittura specifici. Grazie a questi, non ti distrarrai più per colpa delle notifiche dei social che interrompono il tuo flusso creativo.

17. Scrivi dove altra gente lavora

Se sei da solo, nel tuo studio o nel tuo ufficio, e non riesci a scrivere il tuo libro, vai in un posto dove c’è gente che lavora, scrive, studia: un bar, una biblioteca possono stimolarti, e socializzare può farti venire l’ispirazione. Tornerai così a lavorare di buona lena, circondato da persone attive e impegnate nei loro compiti.

18. Crea delle illustrazioni

Se sai anche disegnare, a mano o in computer graphic, puoi creare delle illustrazioni da inserire nel tuo libro, che acquisirà così un valore aggiunto. Se tu non sei in grado ma qualche tuo amico o parente lo è, chiedigli di disegnare qualcuna delle scene del tuo libro. Oppure, riscrivi i tuoi appunti e le tue idee in un formato più raffinato, poi scansionale o fotocopiale. Anche queste potrebbero essere delle belle illustrazioni da aggiungere al tuo best seller.

19. Non correggere mentre scrivi

Non giudicare il tuo lavoro mentre stai scrivendo: correggerai gli errori e apporterai modifiche successivamente, in fase di revisione. Così facendo, potrai mantenere il ritmo di lavoro, e rivedere il tutto  quando avrai terminato. Bene, ora sai esattamente come scrivere un libro.

Conclusione

Ora sei pronto a creare il tuo bestseller, devi fare solo una cosa: scrivere! Ti ho dato molti strumenti per farlo, passo dopo passo, non devi far altro che seguire questi consigli e metterti all’opera.

Se sei alla ricerca di un libro che ti spiegherà passo dopo passo come scrivere un libro utilizzando le migliori tecniche possibili e i tools da utilizzare, questo è il libro che fa per te.

Se invece sei alla ricerca di un vero e proprio corso formativo, il corso numero1 (lo dice già il nome) è il corso per eccellenza per imparare a scrivere e vendere un libro e diventare un autore bestseller.

Spero che quest’articolo ti sia stato di aiuto.

Ci vediamo al prossimo!

Un abbraccio,

Emanuele.

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Sono Emanuele Perini, fondatore del blog emanueleperini.com: il blog italiano dedicato agli investimenti. Scopri di più.

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