La Exprivia SpA è un’azienda italiana che opera nel settore dell’Information Technology (IT).
Nello specifico, Exprivia è attiva nella progettazione e nello sviluppo di innovative tecnologie software e di servizi IT.
I settori in cui opera il Gruppo con i suoi prodotti, sono i seguenti: banche e istituti finanziari, telecomunicazioni e media, petrolio e gas, aerospaziale e difesa, industriale e manifatturiero, sanità, pubblica amministrazione, trasporti e servizi pubblici.
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Bene, ora che conosci quali sono i 10 titoli più promettenti di questo momento, continuiamo l’articolo sulle azioni Exprivia.
Breve storia di Exprivia
1983. Il prof. Francesco Gardin fonda la AISoftw@re con lo scopo di sviluppare e distribuire soluzioni di Intelligenza Artificiale in Italia.
1988. Un gruppo di giovani laureati dell’Università di Bari fonda la Abaco Information Services, con l’obiettivo di progettare e sviluppare software custom, consulenza specialistica ed integrazione di sistemi.
2005. Dalla fusione della Abaco Information Services e della AISoftw@re nasce la Exprivia SpA. Il prof. Gardin ha ceduto le sue quote, ma ha accettato di rimanere come presidente non esecutivo sino a marzo 2008.
2020. La situazione finanziaria della controllata Italtel è risultata non risolvibile da parte di Exprivia. Pertanto, Italtel ha presentato domanda di concordato “in bianco”. Exprivia detiene l’81% di Italtel, mentre il restante capitale sociale appartiene a Cisco.
Analisi azioni Exprivia
Come ho ribadito più volte, per limitare il più possibile i rischi di un investimento, il primo passo da compiere è la diversificazione del portafoglio azionario.
Tuttavia, perché questa strategia si dimostri efficace dobbiamo anche scegliere con cura i titoli da acquistare. Il miglior criterio di selezione è la conoscenza approfondita delle aziende presenti sul mercato borsistico.
In questo articolo cercheremo di capire se conviene comprare azioni Exprivia. Lo faremo analizzando gli ambiti in cui la società opera e con quali risultati. Esamineremo il mercato di riferimento, anche nell’ottica di una politica di espansione rispetto alla concorrenza e alle partnership stipulate. Osserveremo poi l’andamento del titolo in Borsa e proveremo ad ipotizzare una stima sulle future variazioni del valore.
Il tutto per poter pianificare una strategia efficace che porti al massimo profitto limitando i rischi di un investimento.
Consigli per fare trading sulle azioni Exprivia
Quindi, per fare trading senza mettere a rischio i nostri capitali dobbiamo operare innanzitutto informandoci. I dati fondamentali e che dovremmo tenere sempre sotto controllo sono:
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l’andamento del titolo in borsa con i relativi volumi giornalieri e la volatilità del titolo;
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i risultati del gruppo (annuali e intermedi) e se raggiunge gli obiettivi previsti (gli investitori sono molto sensibili in questo senso);
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piani di investimento e gli obiettivi che si propone di raggiungere;
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accordi di partnership con altre aziende (in molti casi possono risultare particolarmente strategiche per la crescita del Gruppo);
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monitorare la concorrenza (eventuali partnership e innovazioni tecnologiche) e le quote di mercato che occupano;
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seguire le notizie degli organi di stampa finanziari (oltre ai quotidiani cartacei ci sono diversi siti online), nonché le comunicazioni dell’azienda.
Tieni sotto controllo anche l’evoluzione del settore di riferimento, in quanto i suoi mutamenti possono incidere notevolmente sul fatturato del gruppo.
Ti ricordo che la maggior parte dei dati che troverai in questo articolo sono suscettibili di un’evoluzione continua, pertanto cerca di tenerti costantemente aggiornato.
Dati finanziari Exprivia
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Capitalizzazione di mercato: 37,98 mln di Euro.
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Numero di azioni: 51,88 mln.
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Piazza di quotazione: Borsa di Milano.
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Settore: Tecnologia. Servizi IT e software.
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Dipendenti: 4mila circa.
Di seguito i dati finanziari di Exprivia riferiti al 2019 e comparati all’anno di esercizio precedente, calcolati al netto di Italtel. In realtà si tratta di dati gestionali di prechiusura, rilasciati dalla società al fine di informare il mercato sull’andamento del Gruppo, poiché l’approvazione del bilancio 2019 è slittato a causa della situazione finanziaria di Italtel.
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Ricavi: 169,3 mln di Euro, +4.9%.
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Margine operativo lordo: 18,32 mln di Euro, +15,3%.
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Margine operativo netto: -13,12 mln di Euro.
I dati del primo semestre 2020 (sempre al netto di Italtel), rilevati al 30 giugno 2020, registrano guadagni per 81,211 mln di euro, in aumento del +2,2% rispetto allo stesso semestre del 2019. Mentre, il margine operativo lordo è pari a 7,784 mln di euro, in aumento del +25,9%, e il margine operativo netto è pari a 4,663 mln di euro, in aumento del +55,7%.
Azionariato Exprivia
In base alle notizie a disposizione della Consob, e aggiornate al 5 luglio 2020, il maggiore azionista di Exprivia risulta: Abaco Innovazione SpA, con il 63,506%.
Dividendi Exprivia
Dal 2016 non risulta distribuito alcun dividendo Exprivia.
Andamento azioni Exprivia
Prima di andare avanti è lecito riportare che, a luglio 2020, il Gruppo Exprivia ha chiesto la sospensione dallo Star, in attesa degli sviluppi della questione Italtel.
Vediamo di seguito come si è comportato il titolo Exprivia negli ultimi 5 anni.
Nell’estate 2015 un’azione Exprivia era scambiata intorno ai 0,80 Euro. Il 2016 registra un andamento movimentato che alterna il valore tra i 0,60 Euro per azione toccati nel febbraio 2016 e nel successivo dicembre, e il picco di 0,82 euro raggiunto a marzo.
Da dicembre 2016 si ha un deciso periodo rialzista, che porta il titolo a raggiungere gli 1,99 Euro per azione nel giugno 2017. L’entusiasmo non dura molto e già nei giorni successivi il prezzo precipita sotto 1,20 Euro/azione.
Il titolo riprende valore nei mesi successivi, ma l’andamento risulta piuttosto nervoso. Nel novembre 2018 la quotazione Exprivia torna sotto il valore di 1 euro, anche se a marzo 2019 si riporta a sopra gli 1,25.
Nell’ultimo anno le azioni Exprivia hanno segnato un minimo nel marzo 2020 (in pieno lockdown da pandemia) con 0,51 Euro. Mentre, negli ultimi mesi il titolo è risalito abbondantemente sopra 0,60 euro.
Previsioni azioni Exprivia
Secondo gli analisti il trend del titolo prevede un prolungamento della fase negativa.
Il rischio di un investimento sulle azioni Exprivia risulta piuttosto elevato, pertanto può essere interessante per coloro che sono disposti a sostenere un’elevata perdita a fronte di interessanti possibili guadagni.
Concorrenti Exprivia
Per capire meglio il mercato in cui opera Exprivia è necessario capire con chi si confronta quotidianamente, ovvero la sua concorrenza.
Queste informazioni sono molto utili per capire il posizionamento di Exprivia rispetto ai suoi diretti competitor e quali sono le quote di mercato che potrebbe conquistare o perdere. Vediamo quindi quali sono le principali aziende che operano nel settore delle tecnologie dell’informazione.
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IBM. Si tratta del noto gigante informatico statunitense, attivo nei segmenti di produzione e di vendita di materiale informatico, di software e servizi informatici.
79,6 mld di dollari: è il fatturato.
350mila: sono i dipendenti. -
Accenture. Multinazionale statunitense specializzata in consulenza e servizi tecnologici.
41,6 mld di dollari: è il fatturato.
477mila: sono i dipendenti. -
VMWare. Attualmente fa parte della Dell Technologies, ma mantiene la quotazione in borsa distinta. Si tratta di un’azienda statunitense che si occupa dello sviluppo di software per la realizzazione di macchine virtuali per sistemi X86 (Intel).
9 mld di dollari: è il fatturato.
22mila: sono i dipendenti. -
Dassault Systèmes. Azienda francese specializzata nello sviluppo di software per la progettazione 3D. I suoi prodotti sono di altissimo livello professionale e coprono i settori dell’aeronautica, difesa, ingegneria ed edilizia, energia. Si tratta della prima software house in Francia per fatturato e seconda del mercato europeo.
3,48 mld di euro: è il fatturato.
18mila: sono i dipendenti. -
Capgemini. Società francese attiva nel settore della consulenza informatica e della fornitura di altri servizi professionali altamente innovativi.
13 mld di euro: è il fatturato.
193mila: sono i dipendenti. -
SAP. Azienda europea con sede in Germania, che opera in particolar modo nello sviluppo e vendita di software per sistemi di gestione e di manutenzione. Si tratta della prima software house del mercato europeo per fatturato e quarta a livello mondiale.
24,71 mld di euro: è il fatturato.
98mila: sono i dipendenti.
Acquisizioni Exprivia
Vediamo di seguito quali sono state le acquisizioni strategiche da parte del gruppo Exprivia.
2007. Acquisizione di Svimservice (società attiva nell’IT, in particolare nel settore sanitario) e Wel.Network (azienda specializzata in servizi informatici).
2008. Acquisizione di Spegea, Infaber, Network Services e Exprivia Sl (Spagna).
2009. Il gruppo Exprivia acquisisce Aurora Web, ramo d’azienda di Siemens, e Datilog (consulenza informatica e software).
2010. Exprivia annuncia l’acquisizione di Prosap (Spagna, Messico e Guatemala).
2011. Vengono acquisite le aziende Realtech Italia e Sistemi Parabancari.
2012. Viene annunciata l’acquisizione di Exprivia do Brasil.
2014. Acquisizione di Devoteam e la fondazione di Exprivia Asia e Exprivia IT Solutions (in Cina).
2015. Acquisizione della società ACS.
2017. Avviene un’importante acquisizione per il gruppo Exprivia. Dopo quasi 2 anni di trattative viene completata l’operazione di acquisizione dell’81% del capitale di Italtel, storica società italiana del settore delle telecomunicazioni. Nei dettagli l’acquisizione prevede dal 2018 budget coordinati e dal 2020 la progressiva integrazione nel Gruppo delle strutture. Anche se i marchi rimarranno diversificati, questa acquisizione determina la nascita di un nuovo player decisivo per l’evoluzione digitale del mercato italiano.
Partner Exprivia
Sin qui abbiamo visto le acquisizioni strategiche che il gruppo Exprivia ha operato nel tempo. Vediamo ora le principali aziende con le quali ha stipulato degli accordi di partnership.
Devoteam. Nel 2014 il gruppo francese specializzato nel settore IT, ha ceduto ad Exprivia la sua filiale italiana Devoteam AuSystem SpA. Nel momento in cui è stato stipulato l’accordo Devoteam AuSystem SpA operava come produttore di componenti per le telecomunicazioni, sistemi integrati, reti di telecomunicazioni di nuova generazione, OSS, applicazioni mobili e soluzioni M2M. Il suo fatturato era di 16 mln e impiegava oltre 250 persone. Con questa operazione Exprivia ha potuto sviluppare differenti prodotti e inserirsi su ulteriori mercati.
Cisco. La Italtel (partecipata di Exprivia) è partner del gruppo Cisco. Italtel è in grado di realizzare delle integrazioni di sistema complete di tecnologie Cisco, di sviluppare prodotti di telecomunicazione e strutture intelligenti che gestiscono l’automazione e la qualità del servizio. Come partner Gold di Cisco Live, Italtel ha realizzato prodotti su Cisco DNA Assurance, Cisco Kinetic e Cisco Spark incentrate sulle architetture miste per lo sviluppo di soluzioni end-to-end come Netwrapper nel settore della sicurezza e della sorveglianza Indychatbot.
Dove comprare azioni Exprivia
La maggior parte degli istituti di credito, probabilmente anche la tua banca, offre prodotti finanziari legati al mercato azionario italiano, come il deposito titoli.
Tuttavia, devi tenere presente che questa opzione presenta alcuni svantaggi che ti consiglio di non sottovalutare. Vediamone alcuni:
- Scarsa disponibilità di titoli. La maggior parte degli istituti di credito operano soltanto nella Borsa Italiana. Pertanto, risulta alquanto difficile differenziare il proprio portafoglio azionario.
- Costo commissioni elevato. I costi di transazione e di mantenimento delle operazioni sono piuttosto alti, e andranno a incidere sui tuoi margini di guadagno.
- Nessuna vendita allo scoperto. Quindi, non puoi operare e guadagnare sulle fluttuazioni del mercato, scommettendo sul ribasso delle azioni anche senza possederle materialmente.
- Non è possibile usare la vendita al margine, né la leva finanziaria. Si tratta di strumenti di investimento che possono permetterti di fare trading con qualsiasi andamento del titolo azionario.
- Vendere e comprare azioni in modo rapido. Tramite la tua banca non puoi sfruttare appieno le occasioni di mercato ed acquistare (o vendere) tempestivamente le azioni.
Per tutti questi motivi mi sento di consigliarti una valida alternativa per comprare azioni Exprivia.
Sto parlando del Trading online.
Si tratta sicuramente della scelta migliore se si vuole fare trading ed acquistare e vendere azioni velocemente. Tuttavia, il trading online, non esclude la possibilità di comprare azioni e tenerle per tutto il tempo che desideri nel tuo portafoglio.
Qual’è il servizio migliore per fare trading online?
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Pensieri finali
Come abbiamo detto, per realizzare una buona analisi dobbiamo conoscere e valutare i diversi aspetti di un’azienda.
E’ importante capire in quale ambiente si muove partendo dal settore in cui opera e all’analisi della concorrenza con cui si deve confrontare. Ti ricordo che il settore IT è fortemente competitivo in quanto il mercato è influenzato dalle soluzioni innovative immesse. Pertanto, vi è una vera e propria corsa allo sviluppo di nuovi sistemi tecnologici in grado di erodere quote di mercato ai diretti competitor.
Inoltre, sono altrettanto importanti i risultati operativi che l’azienda riesce a raggiungere: il fatturato, ma anche la crescita del personale dipendente, l’apertura di nuove sedi, e così via.
Da non sottovalutare “l’umore” degli investitori, ovvero quali sono le leve che li spingono ad acquistare o vendere i titoli in esame. Analizzare l’andamento del prezzo delle azioni Exprivia consente di valutare quali sono gli eventi che maggiormente hanno influenzato chi opera con il titolo Exprivia e prevedere quale può essere il trend nel breve o medio periodo.
In conclusione, un’attenta osservazione delle acquisizioni e dei partenariati può aiutarci a capire qual’è la direzione che l’azienda vuole intraprendere, ovvero dove vuole espandersi geograficamente e in quali settori intende diversificare e consolidare le sue attività.
Ricorda inoltre, di monitorare costantemente gli annunci ufficiali dell’azienda, i quali potrebbero influenzare non poco l’andamento del titolo in Borsa.
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