Comprare azioni Unieuro conviene? Vediamo in quest’articolo tutto quello che c’è da sapere.
Analisi azioni Unieuro
Sempre in un’ottica finalizzata a limitare il più possibile i rischi di un nostro investimento, la diversificazione del portafoglio azionario risulta la strategia più efficace.
Nello specifico, se sei interessato a comprare azioni Unieuro, è necessario che tu conosca in modo approfondito questa azienda, e in particolare l’andamento del titolo in Borsa. Informazioni che ti permetteranno di effettuare una stima sulle future variazioni del valore.
Pertanto, in questo articolo troverai una dettagliata presentazione del gruppo Unieuro, gli ambiti in cui opera e le attività che svolge. Vedremo quali sono stati i maggiori avvenimenti economici e finanziari che hanno caratterizzato il suo percorso evolutivo sul mercato e chi sono i suoi maggiori competitor.
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Bene, ora che hai scoperto quali sono i 10 titoli più promettenti di questo momento, continuiamo l’articolo sulle azioni Unieuro.
Consigli su come fare trading online con le azioni Unieuro
Per limitare al massimo i rischi di un investimento e quindi le perdite che questo potrebbe causare è necessario fare un’analisi del titolo Unieuro.
Per realizzarla nel modo più preciso possibile dobbiamo conoscere i punti di forza sui quali il Gruppo può far leva per mantenere e conquistare ulteriori quote di mercato, oltre ai suoi punti di debolezza che potrebbero permettere ai competitor di rafforzare la loro posizione. Si tratta di caratteristiche che influenzano notevolmente il posizionamento di un’azienda rispetto alla sua concorrenza, pertanto potrebbero influire in modo deciso anche sull’andamento del prezzo delle azioni Unieuro.
Ti ricordo che buona parte dei dati che riporto in questo articolo sono suscettibili di un’evoluzione continua, pertanto ricorda di controllare costantemente le seguenti informazioni sull’azienda.
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Eventuali partnership.
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Acquisti, cessioni o di fusioni
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I risultati finanziari del gruppo, anche quelli intermedi.
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Piani di investimento strategici.
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Il raggiungimento degli obiettivi fissati.
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La concorrenza in questo specifico mercato.
Tieni sotto controllo anche l’evoluzione del settore di riferimento, in quanto la sua salute può incidere notevolmente sul fatturato del gruppo.
Highlights società Unieuro
Settore: Grande distribuzione organizzata.
Categorie di prodotti:
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Telefonia, informatica e fotografia.
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Grandi e piccoli elettrodomestici, climatizzazione.
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Televisori, dispositivi audio e per smart tv.
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Console, videogiochi, DVD e casalinghi.
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Servizi: consegna, installazione, garanzia, finanziamento.
Punti vendita diretti: 273.
Punti Vendita Affiliati: 254.
Clienti Unieuro Club Attivi: 2,1 mln.
Piattaforma Logistica: 104mila mq.
Dati finanziari Unieuro
- Capitalizzazione mercato: 441,82 mln di Euro.
- Numero di azioni Unieuro in circolazione: 20,40 mln.
- Piazza di quotazione: Borsa di Milano, indice FTSE MIB.
- Prima collocazione: 4 aprile 2017, con un valore di 11 Euro/azione e capitalizzazione di 220 mln di Euro.
- Settore: Beni di consumo ciclici. Rivenditori al dettaglio.
- Dipendenti: 5.400.
- Persone di riferimento: Giancarlo Monterastelli (CEO).
Di seguito i dati finanziari di Unieuro riferiti al 2020-2021 (terminato a febbraio 2021) e comparati all’anno di esercizio precedente.
- Ricavi: 2,69 mld di Euro, +9.83%.
- Utile netto. 53,60 mln di euro, +109,41%.
Cosa fa Unieuro
Per capire meglio come il gruppo Unieuro potrà evolversi nel prossimo futuro e quanto potrà essere attraente per gli investitori, cerchiamo di approfondire la sua conoscenza. In particolare, vediamo innanzitutto di cosa si occupa, in quale mercato si muove e con quali risultati rispetto alla concorrenza.
La Unieuro Spa è una società italiana che opera nel mercato consumer, segmento elettronica ed informatica. Nel suo ambito Unieuro è una delle principali catene di vendita in Italia.
Come ti ho anticipato il Gruppo dispone di una rete di distribuzione molto ampia (circa 500 punti vendita nel territorio italiano), attraverso la quale commercializza prodotti di elettronica di consumo ed elettrodomestici. Unieuro esercita la sua attività anche attraverso il suo sito eCommerce, dove sono disponibili tutti i prodotti e i servizi offerti dal Gruppo.
Tra i prodotti trattati da Unieuro vi sono nello specifico:
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Telefonia: telefoni fissi e mobili, sistemi di navigazione.
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Gaming: videogiochi, consolle,
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Informatica: computer desktop e notebook, tablet, schermi.
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Elettrodomestici: lavatrici, asciugatrici, frigoriferi, aspirapolvere, piani di cottura, condizionatori d’aria, generatori di vapore, lavastoviglie, televisori.
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Oltre a: occhiali 3D, diffusori audio, videocamere, home cinema, fotocamere, orologi connessi.
Inoltre, Unieuro fornisce servizi di consegna a domicilio, installazione da parte di personale specializzato, contratti di garanzia estendibili per i prodotti, e soluzioni di finanziamento.
La concorrenza delle azioni Unieuro
Ai livelli di Unieuro si ha a che fare con altrettanti grossi gruppi che possono minacciare le quote di mercato già acquisite della società. Vediamo quindi quali sono i gruppi che hanno una concorrenza diretta con Unieuro.
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Euronics italia. Catena di distribuzione di elettrodomestici ed elettronica di consumo, con 1,65 mld di fatturato e 420 punti vendita.
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Trony (GRE SpA). Catena di negozi italiana, con 1,2 mld di Euro di fatturato, oltre 200 punti vendita e 3500 dipendenti.
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Media World (Media Markt, gruppo Metro). Catena di distribuzione tedesca con 117 punti vendita in Italia.
Vi sono inoltre le grandi catene di ipermercati (alimentari e arredamento) e che comprendono anche il reparto di informatica, telefonia ed elettrodomestici.
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Ikea.
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Conforama.
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Carrefour.
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Conad.
Storico economico e finanziario Unieuro
Vediamo quindi quali sono stati i passaggi salienti che hanno portato la società a divenire tra le maggiori catene di negozi in Italia, nonché gli avvenimenti più importanti che hanno influenzato l’andamento del titolo in Borsa.
1937. Vittorio Silvestrini apre il primo negozio per la vendita di fornelli a gas, cucine a legna, apparecchi radio e macchine da cucire, a Brisighella in provincia di Ravenna.
1973. L’azienda passa sotto la guida dei figli di Vittorio, Giuseppe e Maria Grazia Silvestrini.
Tra la fine degli anni ‘70 e l’inizio anni ‘80 viene fondata la C.I.D.E.L. s.n.c. di Silvestrini Maria Grazia & C. e trasformata successivamente in S.G.M. Distribuzione Srl.
2000-2001. La S.G.M. Distribuzione entra a far parte del gruppo Expert Italy SpA Consortile, consolidando il suo volume di fatturato. Oltre ai negozi della catena (con insegna Marco Polo Expert), prende il via anche l’attività di eCommerce con il sito marcopoloshop.it, tra i primi in Italia, e che viene affiancato dal servizio di ritiro in negozio.
2005. La S.G.M. Distribuzione S.r.l. viene acquisita interamente dal fondo di investimento internazionale Rhône Capital II L.P.. Il controllo passa in seguito alla Venice Holdings Srl, società con una quota di minoranza che appartiene alla famiglia Silvestrini.
2007-2012. Acquisizione da parte di S.G.M. Distribuzione di alcuni player strategici che portano i punti vendita gestiti da 21 a 81. Tra le acquisizioni vi sono: Consumer Electronics SpA, Eldo Italia SpA e Venex.
2013. La SGM Distribuzione acquisisce dalla Dixons (gruppo inglese attivo nella vendita dell’elettronica di consumo) la totalità del capitale della UniEuro, una catena di 94 punti vendita presenti su tutto il territorio italiano e fondata nel 1967 ad Alba, in Piemonte, da Paolo Farinetti (padre di Oscar).
Dall’unione delle due società (UniEuro e SGM Distribuzione) viene creata l’odierna Unieuro.
2014. Unieuro lascia la Expert Italy SpA Consortile per concentrarsi sul proprio marchio.
2015. Il gruppo Unieuro entra nel segmento di mercato travel retail, con l’acquisizione dalla Dixons Travel Srl di un totale di 8 negozi posizionati negli aeroporti di Milano e Roma.
Contestualmente viene lanciata la piattaforma di eCommerce, che riguarda un totale restyling del sito unieuro.it, nonché il lancio di una app.
2017. Acquisizione di Monclick (eCommerce italiano di elettronica di consumo).
Il 4 aprile le azioni Unieuro fanno il loro ingresso sul segmento STAR della Borsa Italiana.
Seguono una serie di acquisizioni:
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21 negozi Andreoli/Euronics distribuiti nel territorio laziale, in Abruzzo e in Molise
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Edom/Trony, il flagship store situato nel centro commerciale romano Euroma2.
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19 negozi Cerioni/Euronics distribuiti tra Marche ed Emilia Romagna.
2018. Unieuro acquisisce parte dell’azienda DPS Group Srl (in fallimento), per un totale di 8 negozi exTrony, dislocati tra le province di Milano (tra i quali il flagship store San Babila), Imperia, Padova, Potenza e Taranto. Inoltre, vengono acquisiti 5 negozi da Galimberti/Euronics, nell’area Nord Est.
2019. Unieuro stipula un accordo di partnership con il Gruppo Finiper (grande distribuzione). Da questo partenariato si avrà l’apertura di 21 shop-in-shop a marchio Unieuro all’interno degli ipermercati “Iper, La grande i” entro il 2019. L’azienda si pone così in forte competizione con la Grande Distribuzione Organizzata.
Sempre nel 2019 Unieuro acquisisce, da Pistone SpA, 12 punti vendita in Sicilia.
Aprile 2021. La compagnia di telefonia francese Iliad, diviene il maggior azionista di Unieuro SpA, dopo l’acquisizione di circa il 10% del capitale.
Dividendi Unieuro
Per l’anno di esercizio 2020-2021 il dividendo Unieuro è stato stabilito in 2,60 euro per azione posseduta.
Azionariato Unieuro
Secondo i dati forniti dalla Consob, e aggiornati a maggio 2021, i maggiori azionisti Unieuro sono:
- 10,159%, appartiene a Xavier Niel, tramite la Iliad SA e Iliad Holding SpA.
- 5,016%, appartiene ad Amundi Asset Management.
Azioni Unieuro: quotazione, andamento e previsioni
Dicevamo che l’esordio in Borsa delle azioni Unieuro risale ad aprile 2017, con una quotazione iniziale di 11 Euro/azione.
Dal grafico storico sulle azioni Unieuro, vediamo che per buona parte del 2017 gli investitori credono nell’azienda e comprano le sue azioni, facendo raggiungere al titolo il valore di 18 Euro, nel mese di agosto.
Tuttavia, negli anni successivi la quotazione Unieuro perde gradualmente terreno e scende sino a toccare i 9,66 Euro a dicembre 2018.
Nella prima metà del 2019 il target price Unieuro di 14 Euro/azione viene superato più volte tra aprile e luglio 2019. Mentre, nei mesi successivi torna a perdere terreno.
Nell’ultimo periodo dell’anno il titolo Unieuro torna a salire, raggiungendo i 14,56 a novembre e i 14,42 a gennaio 2020.
A partire dal 19 febbraio 2020, anche il titolo Unieuro risente delle sedute contrastate, ma prevalentemente negative, che hanno investito le quotazioni di tutti i mercati mondiali a causa dell’emergenza del Coronavirus. Le azioni Unieuro arrivano ad essere scambiate sotto i 5,50 euro nel mese di marzo.
Tuttavia, la ripresa non tarda ad arrivare e, grazie anche ai risultati finanziari soddisfacenti, la quotazione Unieuro supera i 26 euro il 6 maggio 2021.
Previsioni azioni Unieuro
Il trend delle azioni Unieuro suggerisce ancora una fase ribassista nel medio, mentre nel breve potremmo assistere ad un’inversione di tendenza.
In questo periodo un investimento in azioni Unieuro risulta adatto a quegli operatori che a fronte di elevati possibili guadagni sono anche disposti a perdere consistenti capitali.
Dove comprare azioni Unieuro
Abbiamo visto tutti i dati riguardanti l’azienda in oggetto e vorresti investire in Borsa, magari proprio in azioni Unieuro.
Sappi che esistono diversi metodi per acquistare titoli azionari o altri asset. E’ molto probabile che anche la tua banca offra questo tipo di servizio ai suoi clienti.
Tuttavia, ti ricordo che questa soluzione presenta degli svantaggi non indifferenti, che potrebbero influire sul rendimento del tuo investimento in Borsa. Vediamo perché:
- Titoli limitati. Buona parte degli istituti di credito italiani sono attivi solo nella Borsa Italiana. Dunque, cercare di differenziare il proprio portafoglio azionario non risulta un obiettivo semplice da raggiungere (una delle strategie migliori, per evitare i rischi di un investimento, sta proprio nel differenziare quanto più possibile).
- Elevati costi di commissione. Sono costi che andranno ad incidere sui tuoi margini di guadagno. Pertanto, potrebbero rendere scarsamente produttivo il tuo investimento.
- No vendita allo scoperto. Non è possibile, infatti, operare e fare profitto sulle fluttuazioni di mercato giocando sul ribasso delle quotazioni (anche se nei fatti non possiedi quei titoli azionari).
- Non puoi scambiare azioni velocemente. Attraverso un istituto bancario non puoi sfruttare tutte le opportunità di mercato, come acquistare e vendere in modo rapido i titoli azionari.
- No vendita al margine e leva finanziaria. Non sono disponibili gli strumenti di investimento che ti consentono di fare trading con qualsiasi andamento del titolo azionario.
Quindi, quale potrebbe essere la soluzione alternativa agli istituti di credito per comprare azioni Unieuro?
Ciò che mi sento di consigliarti è il trading online, in quanto si tratta della scelta migliore se vuoi fare trading ed acquistare e vendere azioni rapidamente, senza escludere la possibilità di comprare azioni e tenerle per tutto il tempo che vuoi nel tuo portafoglio titoli.
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