Come ho avuto modo di spiegarti in altre occasioni, tra i metodi più efficaci per aumentare i Follower su Instagram vi sono i gruppi di coinvolgimento o Instagram engagement Pods.
In questo articolo vedremo cosa sono gli Instagram Pod, come funzionano e come possiamo aderire come membri.
Ti fornirò una guida pratica su come selezionare i Pod giusti e sfruttarli al massimo, così da poter ottenere risultati più che soddisfacenti.
Ma andiamo per gradi.
Cosa sono gli Instagram Pod
Si tratta di gruppi di utenti Instagram, nati con lo scopo di scambiarsi interazioni reciprocamente e aumentare così l’engagement sui propri profili e contenuti.
Ad esempio: un utente del gruppo è chiamato a seguire un nuovo utente ricevendo un follow back come ricompensa. Allo stesso modo funziona per i like e i commenti ai contenuti.
Nei fatti sono gruppi, gestiti dai membri, che seguono la logica dell’auto-aiuto. Tutta l’attività è basata sugli scambi di favori tra utenti che si trovano nelle stesse condizioni: pochi follower e necessità di apparire popolari agli occhi dell’algoritmo di Instagram.
Il numero dei membri di un Pod è variabile, ma mai superiore ai 30. Per questo motivo potresti scegliere di far par parte di più gruppi, in modo da avere maggiori possibilità di interazioni. Ma ricorda di prediligere sempre gruppi i cui membri sono interessati all’argomento del tuo business (food, travel, auto, digital marketing, ecc.).
Attraverso gli Instagram Pod puoi partecipare ai round, ovvero le sessioni che si svolgono in un determinato orario, in cui i membri del gruppo pubblicano un contenuto (ma non è obbligatorio) e sono chiamati ad interagire con i contenuti degli altri. Nell’arco di una giornata potrebbero svolgersi più round.
I vantaggi degli Instagram Pod sono evidenti.
- Puoi avere da subito nuovi follower e aumentare il tuo pubblico.
- Otterrai maggiori interazioni con i tuoi contenuti.
- Agli occhi di Instagram il tuo pubblico e la popolarità dei tuoi contenuti avranno una crescita naturale e reale. Pertanto, il tuo profilo non sarà mai sospettato di usare i BOT o di acquistare pacchetti di followers o di interazioni.
Va da sé che aumentando le interazioni sui contenuti, questi avranno più possibilità di comparire tra i primi risultati dei feed dei tuoi follower sulla piattaforma.
Infatti, secondo i nuovi algoritmi di Instagram, i contenuti sono ritenuti di qualità anche quando ricevono molte interazioni da parte degli altri utenti. E come sappiamo i contenuti di qualità ottengono una maggiore visibilità sulla piattaforma, comparendo nella sezione Esplora inerente gli hashtag utilizzati.
Come è facile intuire, i risultati dipendono soprattutto da quanto tempo si dedica all’attività. Ti consiglio di riservare il tempo richiesto e di accettare i compiti che ti spettano (dopotutto non è obbligatorio stare dentro un gruppo) e vedrai che i risultati arriveranno e saranno più che soddisfacenti.
Ricorda che essendo i Pod dei gruppi di scambio di favori, nei fatti riceverai ciò che sei disposto a dare.
Come funzionano gli Instagram Pod
Dicevamo che i Pod sono dei gruppi di utenti di Instagram che scelgono di impegnarsi a scambiarsi favori, come il follow, i like e i commenti ai contenuti.
Vediamo alcuni compiti che siamo tenuti a rispettare se facciamo parte di un Pod Instagram.
- Follow al profilo.
Gli utenti di un Pod si assumono l’impegno di seguirsi vicendevolmente. - Like e commenti ai contenuti.
Quando è il momento di un round, gli utenti del gruppo sono chiamati a pubblicare (se vogliono) e a interagire immediatamente con i contenuti degli altri utenti.
All’interno di ogni gruppo vi possono essere regole diverse, alcune anche restrittive per garantire maggiore responsabilità e serietà da parte degli utenti. Tuttavia, generalmente per le interazioni sui contenuti si richiede di agire in un tempo massimo di un’ora. Questo, poiché in Instagram, un numero elevato di interazioni nell’arco di un periodo breve dal momento della pubblicazione (meglio se nei primi minuti), indica un contenuto di qualità e quindi gli viene concessa maggiore visibilità sulla piattaforma.
Ma come è possibile essere sempre pronti e reattivi in ogni momento, per piazzare commenti e like?
Nessun problema, siamo nell’era dell’automatismo e anche in questo caso qualche cervellone ha pensato bene di creare un sistema per automatizzare le suddette operazioni.
Ad esempio, potresti utilizzare Fuelgram, un tool in grado di interagire con i contenuti degli altri membri del gruppo, mettendo i like e commentando al posto tuo.
Nota: I like e i commenti che riceverai con Fuelgram provengono tutti da utenti reali ma la maggior parte di questi sono stranieri perché questo tool è in lingua inglese. Per questo motivo se sei alla ricerca di gruppi per ricevere like e commenti da utenti italiani ti invito a scoprire la mia guida Instagram on work dove al suo interno troverai (oltre a moltissime strategie vincenti per crescere su Instagram) una lista completa di gruppi di scambio like e commenti da utenti italiani e reali al 100%.
Scopri la guida, fai clic qui.
Per registrarti invece al servizio proposto da Fuelgram devi recarti sul loro sito web ufficiale, avrai 7 giorni di prova gratuita per decidere se il tool è utile per le tue esigenze.
Fuelgram è in grado di gestire più gruppi contemporaneamente.
Come far parte di un Instagram Pod
Una caratteristica dei gruppi di Instagram è la loro segretezza. Infatti, i Pod non sono come delle community aperte, sul modello di Facebook, non vengono messi in evidenza e non hanno visibilità sulla piattaforma. Pertanto, risulta piuttosto complicato individuarli, nonché farne parte.
Dicevamo che i gruppi possono avere regole diverse. Anche nei criteri di aggiunta di nuovi membri possono esserci più o meno restrizioni e limiti.
Ad esempio, alcuni gruppi accettano solo membri che hanno già un numero elevato di seguaci, mentre nella maggior parte dei gruppi si viene accettati solo se introdotti tramite un invito da un altro membro. Esistono anche dei gruppi ai quali si accede previo pagamento di una quota di ammissione, ma spesso si rivelano solo delle truffe, quindi fossi in te eviterei, visto che puoi ottenere gli stessi risultati gratis.
Vediamo ora come possiamo farci invitare ad un Pod Instagram.
Innanzitutto dobbiamo individuare qualcuno che fa parte di questi gruppi. Ma come?
Se non lo fai già, inizia a seguire un Influencer su Instagram che sia in linea con il tuo business. Ad esempio, se hai un ristorante può andare bene un food blogger. Osserva bene a chi appartengono i primissimi like o commenti che riceve non appena posta qualcosa.
Se noti che le prime interazioni arrivano sempre dagli stessi profili è molto probabile che questi facciano parte di un Pod al quale è legato anche l’Influencer. Pertanto, non ti resta che contattarli tramite messaggio diretto e chiedere gentilmente a queste persone di invitarti al gruppo del quale fanno parte… e il gioco è fatto!
Creare un Instagram Pod
Se ti senti già pratico e vorresti uno o più gruppi tuoi, magari che trattino un argomento ancora più di nicchia rispetto a quelli che si trovano in giro, allora potresti creare un Instagram Pod. Vediamo come.
- Individuare i membri del gruppo.
Come abbiamo detto è importante riuscire a trovare utenti con i quali hai qualcosa in comune. Se ad esempio ti occupi di viaggi potresti coinvolgere dei travel blogger, social media manager di agenzie di viaggi o compagnie aeree, ecc..
Inoltre, è importante che questi utenti siano abbastanza attivi sulla piattaforma, sia con le pubblicazioni di contenuti che con le interazioni. - Invitare i potenziali membri.
Preparati un testo tipo, comprendente una valida motivazione, e invia un messaggio diretto agli utenti che, a tuo parere, potrebbero essere interessati ad aderire al tuo Pod. - Il nome del Pod.
Coinvolgi anche i membri del gruppo che hanno deciso di aderire e scegliete insieme un nome per il Pod. - Le regole del Pod.
Una volta creato anche un piccolo gruppo di membri (c’è tempo per farlo crescere) stabilisci le regole. Per rendere il gruppo più interessante anche agli altri membri del gruppo proponi loro di collaborare alla stesura di un regolamento.
Ora sei pronto per creare il tuo o i tuoi Pod.
Un’altra caratteristica degli Instagram Pod è che si possono formare anche su piattaforme esterne ad Instagram: come Facebook, Telegram e WhatsApp.
Instagram Pods Telegram
A differenza di Facebook, con Telegram è possibile utilizzare dei tool di automatizzazione delle attività. Il che è molto pratico, soprattutto se si aderisce a più Pod.
Come sappiamo Telegram è una piattaforma di messaggistica istantanea utilizzata soprattutto da professionisti. E anche nel caso degli Instagram Pod constatiamo che l’organizzazione è molto efficiente e orientata al minor sforzo per i membri a fronte del massimo risultato ottenibile.
Vediamo ora come funzionano i migliori Pod su Telegram.
Nelle regole del gruppo vengono stabiliti gli orari dei round. Tuttavia, una mezz’ora prima dell’inizio, l’amministratore del gruppo invia un richiamo a tutti i membri.
Quindi, ogni membro si prepara a pubblicare il suo contenuto e a distribuire like e commenti alle nuove pubblicazioni degli altri.
Una volta terminato, ogni membro lascia un feedback nel gruppo, per far sapere agli altri di aver svolto il suo compito: done!
Naturalmente, anche su Telegram si sono sviluppati numerosi gruppi più o meno seri, ma le regole sopra indicate risultano quelle più efficaci in termini di engagement. E nessuno di noi ha voglia di perdere tempo.
Se sei alla ricerca di gruppi Telegram per ricevere like e commenti da utenti italiani ti invito a scoprire la mia guida Instagram on work dove al suo interno troverai (oltre a moltissime strategie vincenti per crescere su Instagram) una lista completa di gruppi di scambio like e commenti da utenti italiani e reali al 100%.
Instagram Pods Facebook
Come è facile immaginare sulla piattaforma di Zuckerberg è possibile trovare numerosi Instagram Pods. Come individuarli?
E’ sufficiente fare una ricerca interna nella app e troverai tutti i gruppi che potrai selezionare per argomento. Essendo gruppi privati dovrai inviare una richiesta di adesione per essere accettati.
Come abbiamo visto le regole cambiano di gruppo in gruppo. In linea generale può capitare che in fase di richiesta ti vengano rivolte delle domande sulle motivazioni della tua richiesta, oppure di confermare di aver letto il regolamento e di accettarlo, e così via.
Nel caso della piattaforma Facebook esistono gruppi con numerosi membri (anche qualche migliaia) e dove gli argomenti sono piuttosto generici. Pertanto, il mio consiglio è di dedicarti a quei gruppi che trattano temi specifici (il tuo) e con un seguito più modesto, ma sicuramente più attento e reattivo.
Conclusioni
Tra tutte le tecniche che si possono utilizzare per convogliare pubblico e interazioni naturali sul nostro profilo Instagram di certo i Pod sono molto utili ed efficaci.
Ti ho ripetuto tante volte quanto sia importante innanzitutto pubblicare contenuti di qualità e in linea con le aspettative di chi ti segue, quindi in questo articolo mi limiterò a darti qualche consiglio su come utilizzare al meglio gli Instagram Pod.
- Aderisci a diversi Pod.
Avrai più possibilità di interazioni e follower in linea con il tuoi interessi e il tuo business. Pubblica pochi contenuti al giorno (uno o due massimo), ma cerca di differenziare i gruppi, questo per avere la possibilità di andare a colpire più segmenti di utenti. - Trova i Pod giusti.
Selezionali in base alle regole (da queste potrai capire quanto sono seri) e agli argomenti che trattano. Se riesci ad inserirti in Pod dove sono presenti degli Influencer con un buon seguito potrai entrare in contatto anche con il suo pubblico. Puoi anche valutare gruppi dove sono presenti aziende importarti, sempre in linea con l’argomento trattato (ad esempio, una compagnia aerea se ti occupi di viaggi).
Attenzione! Se puoi, prediligi gli Instagram Pod italiani. Controlla bene la nazionalità (e il fuso orario) degli altri membri del gruppo. Se ad esempio nel tuo Pod vi è un membro residente a San Francisco devi tenere conto che quando pubblichi un’immagine a mezzogiorno (a febbraio e in Italia), nella West Coast degli Stati Uniti sono le 3 del mattino. Quindi passeranno diverse ore prima che quel membro possa interagire con un tuo contenuto. Pertanto, da parte di quel membro avrai un apporto totalmente inutile al fine di rendere popolare il tuo post.
Ad ogni modo, meglio prediligere Pod con utenti italiani o perlomeno con fusi orario compatibili. Altrimenti cerca di programmare i tuoi round anche in base agli orari degli altri membri; ricordati che anche tu sei chiamato ad interagire.
Altri consigli
Qualora dovessi stabilire che un Pod non ti offre i risultati sperati, abbandonalo senza indugi e trova quelli più efficaci in termini di engagement.
Interagisci con i contenuti degli altri membri, oltre che con i like, lasciando commenti pertinenti e possibilmente in grado di dare un contributo al discorso. Esprimere pareri e opinioni autorevoli su un determinato tema può conferire al nostro profilo una certa credibilità agli occhi degli altri utenti. E’ un modo naturale per farsi notare. Di conseguenza è molto probabile che la curiosità li porti visitare il nostro profilo e, perché no, iniziare a seguirci.
Interagisci anche con i commenti lasciati dagli altri. Rispondi e cita l’interlocutore, in questo modo anche gli altri utenti saranno invogliati ad interagire con te.
Inoltre, tieni presente che l’attività con gli Instagram Pod ha senso se è continuativa, altrimenti rischi di perdere buona parte del lavoro fatto.
Per maggiori informazioni e per scoprire le migliori strategie e tecniche avanzate per aumentare i tuoi follower su Instagram., vedi il mio report gratuito con 4 strategie avanzate e la guida Instagram on work.
Tra le altre cose troverai come già detto anche in precedenza una lista di gruppi Telegram per Instagram con utenti italiani.
Lascia un commento