SEMrush non è solo uno strumento per le parole chiave. Lo uso ogni giorno per progetti di marketing di ricerca personali e clienti. Ti consente di ottenere uno sguardo dietro le quinte (quasi ingiusto) ai tuoi concorrenti più performanti e utilizzare le intuizioni per costruire campagne redditizie fin dall’inizio. Niente più congetture. Ora le decisioni le puoi prendere con i dati in mano.
Trova opportunità di parole chiave redditizie, individua pubblicità ad alta conversione, analizza le strategie di contenuto della concorrenza, verifica i profili di backlink, identifica nuove opportunità di monetizzazione del sito, traccia le metriche in tempo reale e molto altro ancora.
Uno sguardo ai numeri di SEMrush
- Oltre 1 milione di utenti utilizza SEMrush
- Oltre 800 milioni di parole chiave
- Oltre 130 milioni di domini analizzati
Non ci sono mancanze. SEMrush fornisce accesso in tempo reale a una quantità incredibile di dati di ricerca organici e a pagamento.
Ecco cosa ti permetterà di fare SEMrush
Se sei un marketer, un’agenzia, un imprenditore o qualcuno che sta seriamente costruendo un business online, non puoi non utilizzare un tool come SEMrush.
Ecco alcuni servizi che avrai a disposizione con SEMrush:
Bene, ora è arrivato il momento di scoprire come funziona SEMrush.
Come funziona SEMrush
Di seguito ti mostrerò come utilizzare i vari servizi offerti da SEMrush. Iniziamo subito con il primo.
1. Raccogliere i dati del benchmark
Prima di iniziare qualsiasi tipo di analisi della concorrenza, è sempre una buona idea esaminare prima come si è posizionati attualmente attraverso canali di ricerca organici e a pagamento. Vai nel sito SEMrush e inserisci il tuo dominio nella barra di ricerca (come lingua scegli quella del tuo sito web):
Una volta inserito il tuo dominio, fai click su Start now.
Bene, ora verrai trasferito nella pagina “panoramica” dove avrai accesso a molti dati di benchmark.
Consiglio: Per facilitarti la navigazioni ti invito ad impostare la lingua in Italiano. Puoi farlo cliccando sul pulsante in alto a destra vicino all’icona dell’omino nel menù orizzontale. Si aprirà un menù a tendina con la quale potrai impostare la lingua del sito SEMrush.
In questa pagina puoi vedere se il traffico aumenta o diminuisce, se il tuo posizionamento sta migliorando o peggiorando, le parole chiave organiche e a pagamento migliori, i dati del backlink, le metriche degli annunci e altro ancora:
Per scoprire se nel tempo la tua attività sul web sta crescendo, basta fare click su “Visualizza report completo” ed esportare tutti i dati in un foglio PDF o excel. Puoi tornare periodicamente su queste metriche e vedere se il posizionamento del tuo sito è migliorato o peggiorato.
2. Identifica i tuoi migliori concorrenti di ricerca organica
Il prossimo passo è identificare i tuoi migliori concorrenti organici.
Inserisci il tuo dominio nella barra di ricerca e vai alla scheda “Analisi del dominio” >> “Ricerca organica” >> “Competitor”. Se invece già sei dentro, basta passare dalla pagina “Panorama” alla pagina “Ricerca organica” >> “Competitor”.
Vedrai una mappa di posizionamento della concorrenza che evidenzia i principali concorrenti della ricerca organica.
Questa visualizzazione fornisce una rapida panoramica di dove ti trovi nel panorama competitivo in termini di numero di parole chiave classificate nei primi 100 risultati di ricerca, nonché la quantità di traffico di ricerca che va al dominio:
In questo esempio, possiamo vedere che webhosting.it è il mio principale concorrente in termini di traffico di ricerca e numero di parole chiave che si classificano tra i primi 100 risultati di ricerca. Il mio blog come puoi vedere si posiziona primo rispetto ai miei competitor. Si, mi sto vantando un pò 🙂
Passa il mouse sulle bolle per vedere i numeri esatti.
Fai clic sulla bolla e verrai indirizzato a un pannello di controllo che include parole chiave organiche diverse, annunci a pagamento e dati di backlink.
Tabella dei concorrenti organici
Ora è il momento di immergersi un po’ più a fondo.
Scorri verso il basso dalla mappa di posizionamento della concorrenza e troverai la tabella dei concorrenti organici.
Questa tabella permette di visualizzare in dettaglio e trovare un sacco di dati fruibili:
Si può vedere nella tabella che sono stato in grado di scoprire istantaneamente 2.641 potenziali concorrenti.
Quelli che trovi nella tabella sono i domini con cui in questo caso il il mio sito web è in competizione tra i primi 100 risultati di ricerca organici di Google.
Ora, nessuno ha il tempo di analizzare oltre 2.641 concorrenti, ma puoi immaginare quanto tempo occorrerebbe per uscire su Google e setacciare manualmente le SERP e mettere insieme un elenco di queste dimensioni?
MOLTO più a lungo dei tre secondi che chi hai impiegato.
Il tempo è denaro, e tu ne hai appena salvato un mucchio.
Presta particolare attenzione alle seguenti metriche nella tabella.
Livello di competizione: maggiore è il numero di parole chiave comuni, maggiore è il livello di competizione percepita.
Parole chiave comuni: quante delle stesse parole chiave per le quali il tuo concorrente si posiziona tra i primi 100 risultati di ricerca.
Parole chiave di SE: il numero di parole chiave che portano i visitatori a un sito web tramite i 100 risultati di ricerca organici più importanti di Google.
Queste metriche rivelano i tuoi migliori concorrenti nella ricerca organica.
Consiglierei di iniziare con la colonna Parole chiave comuni. In questo modo verranno filtrati i domini attualmente classificati nei primi 100 risultati di ricerca per le stesse parole chiave per le quali si classifica.
3. Guarda le prestazioni di ricerca organica del tuo concorrente
Una volta selezionato il dominio di un concorrente principale, vai al rapporto Ricerca organica >> Posizioni.
Vedrai una panoramica di alto livello del rendimento della ricerca organica del concorrente, incluso il numero di parole chiave per le quali il dominio è attualmente classificato nei primi 100 risultati di ricerca di Google, la quantità di traffico organico che il sito riceve ogni mese e il costo stimato del parole chiave organiche se dovessi fare un’offerta su di loro in Ads.
È possibile visualizzare i dati per dispositivi mobili e desktop.
Presta particolare attenzione ai grafici delle tendenze in questo rapporto:
Questi ti diranno se il numero di parole chiave e la quantità di traffico di ricerca organica che il tuo concorrente sta ricevendo sta aumentando o diminuendo nel tempo. Ovviamente puoi fare questa ricerca anche per analizzare il tuo sito web, non solo quello dei tuoi competitor.
Un grafico che è in trend verso l’alto e verso destra (come quello mostrato sopra) indica che la tua SEO sta crescendo sempre di più.
Rapporto sulle posizioni di ricerca organiche
È ora di vedere quali parole chiave specifiche stanno generando il traffico più organico sul sito web del concorrente.
Dal grafico delle tendenze sopra riportato, scorri verso il basso fino alla tabella “Posizioni ricerca organiche”:
Questa tabella ti mostrerà tutte le parole chiave per le quali il concorrente si posiziona attualmente nei primi 100 risultati di ricerca di Google, insieme a una serie di altre metriche di valore, tra cui:
Volume di ricerca: numero medio di ricerche mensili di una determinata parola chiave.
CPC di parole chiave: Quanto pagano gli inserzionisti per quella determinata keyword.
Nell’URL dell’asta PPC di AdWords: quale contenuto è classificato per la determinata parola chiave.
Percentuale di traffico: la percentuale di traffico generata da ciascuna parola chiave sul sito Web.
Concorrenza: si tratta di una scala scorrevole da 0 a 1. Può aiutarti a determinare se la parola chiave è un obiettivo realistico nella tua campagna di ricerca.
SERP: Ottieni un’istantanea in tempo reale del SERP e valuta la competitività per ogni parola chiave.
4. Eseguire un’analisi del gap delle parole chiave
Un’analisi del “gap delle parole chiave” ti dirà dove il tuo sito web è meno posizionato rispetto ai tuoi concorrenti.
Come? Scoprendo parole chiave per le quali i tuoi concorrenti si posizionano, ma tu no.
Ciò consentirà di scoprire “lacune nei contenuti” e di fornire idee per le parole chiave che potresti scegliere come target.
Ecco come farlo:
Vai al rapporto Dominio Vs Dominio che trovi nel menù verticale di sinistra nella sezione “Analisi Dominio“.
Ora dovresti vedere lo spazio per inserire fino a 5 domini per il confronto.
Fondamentalmente, dovrai inserire fino a 4 concorrenti, seguiti dal tuo sito web.
Esempio:
se stavo facendo una keyword gap analysis per il mio sito web (emanueleperini.com.com), potrei inserire aranzulla.it, domenicopuzone.com, espressotriplo.com e webhosting.it come concorrenti, seguito dal mio sito web.
IMPORTANTE: È NECESSARIO inserire prima i domini dei concorrenti, con il proprio dominio ultimo nell’elenco.
SEMrush ti permette anche di inserire una parola chiave specifica ed analizzare il tuo posizionamento e quello dei tuoi competitor solamente con quella determinata keyword.
5. Scopri i migliori contenuti performanti del tuo concorrente
Apri il nuovo rapporto “Pagine”. Vai quindi su Analisi del dominio -> Ricerca organica -> Pagine.
Questo rapporto mostra tutte le pagine che il tuo concorrente ha posizionato tra i primi 100 risultati di ricerca di Google.
Fornisce anche una stima per la quantità di traffico portato alla pagina dalla ricerca organica, tutte le parole chiave per le quali la pagina è classificata, così come il backlink e i dati AdWords aggiuntivi.
Questo rapporto da solo ti darà un sacco di nuove parole chiave e argomenti da integrare nella tua strategia di contenuto!
6: Ricerca di Keyword a coda lunga
C’è un motivo per cui 60 esperti di marketing online hanno valutato SEMrush lo strumento di ricerca di parole chiave n. 1. al mondo.
Ti permette di trovare rapidamente tutte le parole chiave comuni per te e i tuoi concorrenti, oltre a un sacco di nuove opportunità per le parole chiave che i tuoi concorrenti stanno prendendo di mira, ma che potresti aver trascurato.
In questa sezione troveremo tutte queste parole chiave e quindi esamineremo i modi per espandere il tuo elenco di keyword estraendo dozzine di varianti di coda lunga.
Ma prima, perché le parole chiave a coda lunga sono importanti?
Le parole chiave a coda lunga sono varianti di parole chiave più lunghe e più specifiche. Contengono almeno 3-4 parole chiave e sono probabilmente cercate quando l’utente è più vicino al suo vero scopo.
Le parole chiave a coda lunga di solito hanno una concorrenza molto inferiore rispetto alle keyword secche più popolari, il che significa che di solito sono più facili da posizionare e hanno un CPC inferiore. In effetti, le parole chiave a coda lunga rappresentano circa il 70% di tutte le ricerche online.
Dal “Rapporto delle posizioni di ricerca” fai clic su una delle parole chiave per le quali il tuo concorrente si posiziona e vai al rapporto “Panoramica sulle parole chiave”:
Qui è dove potrai vedere una serie di dati di ricerca organici e a pagamento per la determinata parola chiave, tra cui:
- Volume di ricerca
- Concorrenza
- Offerte CPC (più alto di solito significa più intenti commerciali)
- Cerca le tendenze
Le metriche possono essere filtrate sia per il traffico mobile che desktop.
Scorri verso il basso i report di parole chiave:
Qui è dove potrai trovare dozzine di grandi variazioni di parole chiave a coda lunga che potresti non aver mai considerato come targeting nei tuoi contenuti.
Molti altre funzioni
Quelle chi ti ho mostrato sono solo alcune delle funzioni che possiamo utilizzare grazie a SEMrush ma i strumenti che ci offre sono molti di più e tutti utilissimi e direi indispensabili come ad esempio la possibilità di scoprire su quale keyword o pagina i tuoi concorrenti fanno pubblicità e quanto spendono per click sull’annuncio.
Quali sono le tue possibilità di superare (realisticamente) la concorrenza grazie a SEMrush?
Hai trovato decine di potenziali parole chiave da utilizzare.
Ma quali sono le probabilità di posizionarsi con queste in prima pagina?
L’ultima cosa che vuoi fare è investire un sacco di tempo, denaro e risorse nel targeting di parole chiave per le quali non potresti mai classificarti. Giusto?
Bene…
Lo strumento Difficoltà di parole chiave di SEMrush consente di valutare contemporaneamente il livello di concorrenza per un grande gruppo di parole chiave.
In questo modo è possibile risparmiare un sacco di tempo per filtrare i fogli di calcolo excel e rivedere manualmente la concorrenza delle parole chiave nei rapporti sulla posizione della ricerca organica.
Clicca su “Analisi Keyword” e successivamente su “Keyword Difficulty“:
Successivamente, inserisci un elenco delle parole chiave che vorresti utilizzare.
Dopo aver inserito le parole chiave, premi “Mostra difficoltà”.
Verrà quindi visualizzata una tabella che elenca quanto segue:
- Percentuale di difficoltà delle parole chiave
- Volume di ricerca
- Numero di risultati di ricerca (per la query)
- Panoramica delle funzioni SERP (questo ti dice se ci sono snippet in primo piano, risposte istantanee, link al sito, video in primo piano, ecc. Nei risultati della ricerca)
- Panoramica sull’andamento delle parole chiave (questo è fondamentalmente un grafico di come il volume di ricerca differisce tra diversi mesi – osservarlo fornirà una buona indicazione se la parola chiave è altamente stagionale o no)
- Istantanea SERP (ovvero un’istantanea delle prime 10 classifiche)
Fondamentalmente, maggiore è la percentuale di difficoltà della parola chiave, più difficile sarà posizionarsi con quella determinata keyword.
NOTA: se fai clic su una parola chiave, verrai indirizzato al rapporto di panoramica di KW, che ti indicherà quali concorrenti sono già posizionati con quel termine di ricerca, insieme agli URL corrispondenti.
Piani e Prezzi
C’è una versione gratuita di SEMrush. Tuttavia, le funzionalità di reporting sono molto limitate.
Semrush ha quattro piani a pagamento e quattro opzioni di prezzo. Il piano Pro è $99,95 / mese. Se sei un singolo blogger o una piccola agenzia.
Il piano Guru è progettato per agenzie più grandi. Costa $199,95 / mese. Il piano Guru consente di eseguire 3 sessioni simultanee (più persone possono accedere e lavorare nell’account allo stesso tempo) ed eseguire più report e memorizzare i dati storici. Sarai anche in grado di creare report PDF brandizzati per i clienti.
Il piano Business è per i team di agenzie più grandi (fino a 10 utenti) che lavorano con una tonnellata di dati ogni mese tra le campagne dei clienti. Al di fuori dell’accesso ai dati aumentati, sarai anche in grado di creare report in white label PDF e ottenere l’accesso all’API SEMrush.
Infine SEMrush ti da anche la possibilità di personalizzare il tuo pacchetto se quelli che hai trovato non corrispondono alle tue esigenze grazie al piano Entreprise.
Conclusione
SEMrush è il miglior strumento per la ricerca di parole chiave, l’analisi PPC e la ricerca dei concorrenti. Lo uso ogni giorno per trovare opportunità di parole chiave, analizzare campagne PPC, brainstorming di idee sui contenuti ed eseguire ricerche approfondite sui concorrenti.
Il costo se devo essere sincero non è molto basso, ma se si agisce sulla montagna di dati utilizzabili dallo strumento, pagherà dividendi in un brevissimo periodo di tempo.
E sebbene questa recensione sia molto approfondita, ti ho mostrato solo una piccola parte di come utilizzare SEMrush e di tutte le funziona che ci offre.
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