Shopify e PrestaShop sono piattaforme eCommerce che consentono di aprire un negozio online a prezzi decisamente accessibili, senza per questo dover fare a meno di funzionalità e supporto.
Di seguito vedremo di analizzare entrambe le soluzioni e di fare una valutazione sulla base dell’efficienza del servizio, della semplicità d’uso, dei costi e dell’assistenza al cliente.
Come al solito il mio obiettivo è quello di fornirti tutte le informazioni necessarie per avere una conoscenza approfondita dei due sistemi, affinché tu possa avere tutti gli strumenti necessari per consentirti di fare la scelta migliore in base alle tue esigenze e al tuo business.
Shopify vs PrestaShop: confronto
Vediamo di seguito, quali sono le caratteristiche fondamentali che contraddistinguono queste due soluzioni eCommerce.
Shopify
Si tratta di una piattaforma online che ti permette di creare un negozio senza installare software in locale o su server remoto. Sarà sufficiente registrarsi al portale e iniziare a creare la propria vetrina, anche senza avere particolari conoscenze tecniche.
Una volta creato un account su Shopify potrai usufruire dei 14 giorni di prova gratuita, scaduti i quali avrai a disposizione diversi piani di abbonamento che potrai scegliere in base alle tue esigenze di business.
Ad agosto 2017 la società ha dichiarato oltre 600 mila negozi online presenti sulla sua piattaforma. Tra questi anche aziende come la Nestlè, Redbull e Tesla Motors hanno scelto Shopify.
PrestaShop
Si tratta di un CMS (Content Management System) open source, pensato per la creazione di negozi online. Ovvero, a differenza di altri CMS open source, PrestaShop è una piattaforma nativa per eCommerce.
Quindi, per poter sviluppare e gestire un negozio online con PrestaShop è necessario installare il software su server.
PrestaShop è semplice ed intuitivo da utilizzare. Inoltre, se sei un po’ esperto, ti consente di operare con molta più libertà per personalizzarlo ed adattarlo alle tue esigenze.
Attualmente PrestaShop conta circa 270 mila negozi online.
Come vedi già dalle prime caratteristiche abbiamo due piattaforme studiate per le stesse finalità, ovvero fornire uno strumento autonomo per vendere online, ma con una struttura totalmente diversa.
Per una questione di completezza delle informazioni devo farti presente che PrestaShop propone una versione simile a Shopify. Sto parlando di PrestaShop Ready, disponibile attualmente in versione base. Ma poiché a breve verranno rilasciate anche le versioni Pro e Premium, mi riservo di recensire questo servizio quando l’offerta sarà completa.
Differenze tra Shopify e PrestaShop
Vediamo di seguito di andare più nel dettaglio e di analizzare le differenze tra Shopify e PrestaShop.
Complessità nell’utilizzo
- Shopify.
Nel caso di Shopify abbiamo un’interfaccia di backend semplice e intuitiva. Con possibilità di commettere errori pari a zero, anche se si è fortemente inesperti. - PrestaShop.
Mentre, con PrestaShop non abbiamo la complessità tipica di Magento, tuttavia non è neppure una piattaforma adatta ai principianti come Shopify.
La personalizzazione richiede alcuni passaggi del tutto normali per un esperto, ma che possono mettere in difficoltà chi non ha mai avuto a che fare con l’installazione e la personalizzazione del codice sorgente di un CMS.
Hosting e dominio web
- Shopify.
Come abbiamo detto con Shopify non è necessario acquistare uno spazio web, in quanto puoi accedere al pannello di controllo del tuo negozio tramite il sito Shopify IT e autenticarti con le tue credenziali. Una volta configurato il tuo negozio online dovrai far puntare i DNS del tuo dominio (acquistato a parte) per renderlo raggiungibile da chi naviga sul web. - PrestaShop.
Essendo un CMS, proprio come WordPress o Joomla!, devi acquistare un hosting con associato un dominio e installare il software, che potrai scaricare sul portale dedicato al mercato italiano PrestaShop IT.
Aprire il negozio online
- Shopify.
Per aprire un negozio con Shopify devi registrare un dominio (sono diverse le aziende che offrono questo servizio), dopodiché puoi recarti sul portale Shopify IT e registrare il tuo account. Per la prova gratuita non ti verrà richiesta la carta di credito.
Una volta completata la procedura di registrazione potrai gestire in modo autonomo e semplice il tuo negozio.
Tieni presente che non potrai mai accedere ai file sorgente della piattaforma. Pertanto, ti ritroverai diversi strumenti a disposizione, ma non potrai fare modifiche sostanziali alle funzionalità del negozio. - PrestaShop.
Una volta scaricato il software lo dovrai installare sul server. Molti hosting offrono un servizio di installazione automatica delle applicazioni più diffuse, tra queste anche PrestaShop. Insieme all’hosting dovrai acquistare anche il dominio.
Tieni presente che avrai un totale controllo sulla piattaforma. Ciò significa che, se sei pratico, con PrestaShop puoi apportare anche modifiche al codice dei file sorgente e modificare sostanzialmente molte funzioni. Ma per fare questo devi avere conoscenze sufficienti di programmazione (html, css, php, javascript, ecc.), nonché delle logiche di funzionamento di un CMS.
Personalizzare il negozio online
- Shopify.
Le numerose funzionalità presenti al suo interno ti consentono di integrare servizi alla tua clientela e personalizzare il layout in base alle tue esigenze e ai tuoi gusti. - PrestaShop.
In questo caso hai il totale controllo della tua piattaforma potendo intervenire direttamente sul codice e personalizzare il negozio come meglio credi. Tieni presente che se dovrai affidarti ad un tecnico esterno o ad un’agenzia, questi interventi comporteranno una maggiorazione dei costi.
Aggiornamenti e manutenzione del software
- Shopify.
Come tutte le piattaforme online anche Shopify necessita di miglioramenti costanti e integrazioni di nuove funzionalità. Il tutto avviene in modo automatico senza che l’utente venga coinvolto o penalizzato da interruzioni del servizio. - PrestaShop.
Mentre, con PrestaShop è sempre opportuno fare attenzione affinché le nuove versioni degli aggiornamenti siano compatibili con i moduli e i temi attivi. Per evitare spiacevoli inconvenienti si può procedere con l’installazione dell’aggiornamento in una versione di prova e successivamente verificare il funzionamento complessivo.
Adattare il software al business
- Shopify.
Il vantaggio di un sistema come Shopify è che puoi scegliere il piano più in linea con il tuo volume di affari. Infatti, nel caso il business registri un aumento, potrai fare un upgrade al piano superiore, oppure un downgrade nel caso diminuisca. - PrestaShop.
Qualora il tuo business aumenti notevolmente, gli interventi da fare per far fronte alle numerose richieste saranno diversi. Innanzitutto, devi verificare che le caratteristiche dell’hosting siano ancora sufficienti a supportare una notevole mole di traffico, e nel caso acquistare dal tuo provider una soluzione più prestante. Inoltre, andrà verificato anche il database e tutto l’impianto strutturale del sistema.
Lo store per temi, moduli e quant’altro
- Shopify.
Sullo Shopify App Store puoi trovare una vasta gamma di funzioni utili a migliorare l’efficienza del tuo negozio online. La maggior parte di queste sono a pagamento pertanto Shopify ti da la possibilità di testarle prima per alcuni giorni. Tieni presente che pagando con un sistema di abbonamento puoi interrompere l’utilizzo quando vuoi. - PrestaShop.
Anche PrestaShop è dotato di uno store molto fornito e in grado di far fronte a tutte le richieste degli utenti. Tuttavia, c’è da rilevare che spesso le diverse soluzioni entrano in conflitto tra loro, pertanto non sempre si ha il funzionamento sperato. La scarsa stabilità è dovuta (come nella maggior parte dei CMS free) alle numerose e svariate configurazioni che un sistema open source offre.
I prezzi
- Shopify.
La versione Basic di Shopify costa 29 dollari al mese, con il 2% di commissione sulle vendite. La versione intermedia di Shopify ha un costo mensile di 79 dollari, con l’1% di commissione sulle vendite. La versione Advanced Shopify ha un costo di 299 dollari al mese, e una commissione del 0,5% sulle vendite.
Naturalmente, la differenza tra i tre piani di abbonamento consiste nelle diverse funzionalità a disposizione dell’utente, compatibili anche in base al suo volume di affari. - PrestaShop.
Come ho detto in precedenza il software della piattaforma PrestaShop è gratuito. Tuttavia, per renderlo più funzionale è necessario installare dei moduli addizionali o temi più professionali, e alcuni di questi sono a pagamento.
I template grafici
- Shopify.
Qui abbiamo una leggera contraddizione tra la piattaforma che sostiene di avere centinaia di temi a disposizione, mentre nei fatti sono poco più di 70 con le dovute varianti associate.
Dei temi grafici a disposizione il 14% circa è gratuito.
Per soluzioni più professionali e avanzate i prezzi dei temi Shopify partono da 140 dollari sino a un massimo di 180 dollari.
Il vantaggio rispetto a PrestaShop è che i temi nello store di Shopify non danno mai problemi di compatibilità e non contengono bug che ne limitano l’utilizzo. Tuttavia, per i più temerari, è possibile sperimentare anche i template di store esterni alla piattaforma. - PrestaShop.
Di sicuro chi si affida a PrestaShop ha a disposizione un numero superiore di template grafici, rispetto a Shopify, e acquistabili su diversi store online. Tuttavia, i template di PrestaShop possono dare problemi, di bug o compatibilità, con gli altri componenti della piattaforma.
Gestione prodotti
- Shopify.
Nella piattaforma di Shopify possiamo suddividere i prodotti per categoria e per produttore, possiamo inoltre inserire dei tag per rendere la ricerca più specifica. - PrestaShop.
Nel caso di PrestaShop abbiamo una gestione dei prodotti più efficace. Oltre alla classificazione per categoria e produttore possiamo integrare una notevole quantità di attributi e variabili.
Strumenti di marketing
- Shopify.
L’utente venditore di Shopify ha a disposizione l’integrazione con HubSpot, nota piattaforma di Inbound marketing. - PrestaShop.
Sullo store di PrestaShop sono presenti numerose risorse di supporto allo sviluppo di strategie efficaci di digital marketing, è inoltre più che efficace l’indicizzazione naturale dei contenuti.
Social Media
- Shopify.
La piattaforma Shopify è dotata di default di plugin che consentono la perfetta integrazione con i social più diffusi. Il cliente oltre a sfruttare i pulsanti per la condivisione dei contenuti potrà anche compiere acquisti in tutta sicurezza tramite i suoi account social. - PrestaShop.
Anche in questo caso sullo store di PrestaShop sono disponibili moduli per rendere il tuo negozio social friendly. Il problema è sempre lo stesso: i moduli che installi vanno testati per verificare la compatibilità e quindi il funzionamento complessivo del sistema.
Assistenza e supporto
- Shopify.
La piattaforma Shopify offre un’assistenza dedicata h24 via email, in grado di soddisfare le tue richieste su qualsiasi argomento o problema. E’ disponibile anche una dettagliata e semplice guida. - PrestaShop.
Mentre, su PrestaShop oltre a delle dettagliate guide e buoni tutorial, si può ricevere assistenza tramite chat e via telefono dalle 9 alle 18, dal lunedì al venerdì. E’ attiva anche una nutrita community che opera attraverso un forum dedicato e dove vengono risolti la maggior parte dei problemi legati a bug o incompatibilità.
Punti di forza e di debolezza tra Shopify vs PrestaShop
Vediamo ora quali vantaggi e quali limiti potremmo incontrare in base alla piattaforma scelta.
Shopify: i pro e i contro
Vediamo i punti di forza di Shopify.
- Affidabilità.
E’ un sistema totalmente predisposto e testato in continuazione dai tecnici Shopify. Pertanto, risulta sempre stabilire e non presenta alcun bug. - Semplicità di utilizzo.
Aggiungere funzionalità con le decine di moduli a disposizione è un’operazione facile e rapida. - Indipendenza da agenzie.
Non dovendo intervenire sul codice sorgente per apportare integrazioni o modifiche, potrai sganciarti in qualsiasi momento dall’eventuale agenzia a cui hai affidato la gestione del tuo eCommerce. Infatti, puoi assegnare l’amministrazione del backend del tuo sito a chiunque tu desideri.
Vediamo ora quali sono i limiti di Shopify.
- Funzionalità.
La maggior parte delle funzionalità sono a pagamento, quindi oltre all’abbonamento devi mettere in conto l’acquisto di applicazioni indispensabili per una buona operatività. Un esempio può essere l’indicizzazione, per la quale è necessaria un’applicazione a pagamento, infatti l’indicizzazione naturale risulta piuttosto limitata. - Internazionalizzazione.
Il negozio può essere configurato solo per una lingua, moneta, ecc.. - Temi grafici.
La piattaforma dispone di un numero limitato di template. Questo comporta il fatto che un numero molto elevato di siti sul web presenta lo stesso layout, e magari qualcuno è anche un tuo concorrente… - Prodotti.
La piattaforma, al momento, non comprende strumenti di gestione avanzata dei prodotti. - Personalizzazione.
Oltre ad un numero limitato di temi anche la possibilità di personalizzazione del negozio è alquanto limitata.
Puoi trovare maggiori informazioni nella mia guida dettagliata su Shopify.
PrestaShop: i pro e i contro
Vediamo i punti di forza di PrestaShop.
- Indicizzazione.
Consente un’indicizzazione naturale ottima. - Personalizzazione totale.
E’ possibile personalizzare completamente la piattaforma, sia dal punto di vista dei moduli a disposizione che dall’accesso al codice sorgente per modifiche e integrazioni più sostanziali.
PrestaShop dispone inoltre di un nutrito catalogo di temi grafici, ulteriormente personalizzabili. - Prodotti.
La piattaforma comprende strumenti avanzati di gestione prodotti. - Internazionalizzazione.
Il negozio può essere configurato per qualsiasi paese, con rispettive lingue, valute, tasse e unità di misura. - Marketing.
PrestaShop ha a disposizione diversi strumenti di promozione e operazioni commerciali applicabili.
Vediamo ora quali sono i limiti di PrestaShop.
- Affidabilità.
E’ richiesto un impegno non indifferente per fare in modo che la piattaforma rimanga sempre aggiornata e funzionante in tutti i suoi aspetti.
- Indipendenza da agenzie.
Se non sei un esperto, con PrestaShop sei costretto ad affidare la gestione tecnica del tuo negozio ad un’agenzia. Nel caso in cui non fossi più soddisfatto e volessi sganciarti dalla collaborazione stipulata le cose si complicherebbero e non poco.
Conclusioni
Abbiamo visto e analizzato le diverse caratteristiche che contraddistinguono le due piattaforme eCommerce. Vediamo ora di trarre qualche conclusione che possa essere utile a chi sta per aprire un negozio online e vuole essere certo di scegliere la soluzione migliore per i suoi affari.
Tutto ciò premesso, le differenza tra le due piattaforme è sostanziale ed è chiaro che sono destinate ad utenti totalmente diversi.
Pertanto, se il tuo è un piccolo business locale e non vuoi investire tanto tempo e risorse finanziare, il mio consiglio è di puntare su Shopify, una piattaforma affidabile e perfettamente idonea a supportare piccoli volumi di affari.
Mentre, se le tue necessità vanno decisamente oltre, allora hai bisogno di una piattaforma più completa come PrestaShop.
Lascia un commento